I migliori film di Eddie Albert

Un cinegiornale annuncia la visita della giovane principessa Anna nelle principali capitali europee. L'ultima tappa è Roma, dove, dopo un ricevimento in ambasciata di fronte a tutte le cariche istituzionali e gli esponenti della nobiltà internazionale, la principessa esausta e frustrata dai suoi impegni diplomatici ha una crisi nervosa. Il dottore di corte le somministra un sonnifero, ma prima che faccia effetto, Anna riesce a fuggire da palazzo nascondendosi nell'autocarro delle vivande. Viene trovata poco dopo sdraiata nei pressi dei Fori Imperiali dal reporter americano Joe Bradley, che, senza averla riconosciuta, cerca invano di metterla su un taxi che la riporti a casa, per poi decidere di ospitarla nel proprio studio...

Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l'agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell'impresa: l'occupazione di Saint-Mére Eglise e l'avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.

Piano perverso: eliminare il presidente degli USA penetrando nei suoi incubi. La missione è ostacolata da un “missionario”, anch'egli dotato di poteri extrasensoriali, che ingaggia un vero e proprio scontro onirico contro il “cattivo”, in grado di assumere forme diverse. Dopo circa 10 anni di inattività, Ruben torna alla regia con questo dramma fantapolitico, da lui scritto con David Loughery e Chuck Russell. Trucchi (non ancora speciali) appropriati, una certa suspense, azzeccati sogni erotici, ma gira a vuoto.

Ex campione di football americano finito in carcere è costretto dal direttore del penitenziario ad allenare una squadra di detenuti da far giocare contro quella dei secondini, veri energumeni. Dovrebbe, naturalmente, perdere. Lo schema è quello di Quella sporca dozzina (1967). Nel 1° tempo la mescolanza di comico e drammatico non è sempre riuscita, ma la lunga sequenza della partita è cinema d'antologia. Parabola sociologica su una comunità di servi e padroni.

Kevin Harrison, un pericoloso uomo di malaffare, sa che Maggie, la sua fidanzata, famosa giornalista, è venuta a conoscenza della sua losca condotta. Harrison, per disfarsi della ragazza, pensa di fare abbattere il “Concorde” su cui Maggie si è imbarcata a Washington alla volta di Mosca.

Due uomini si contendono l'amore di Lori che vive in una fattoria dell'Oklahoma: il bel cowboy Johnny e il rozzo Jud. Per la verità, lei non è molto coerente: ama Johnny, ma flirta con l'altro per rendersi interessante. Johnny e Lori infine si sposano: durante la festa di nozze campestre, Jud tenta un'atroce vendetta, ma muore. Il tradizionale lieto fine non può dunque mancare.

Nick è un giovane di belle speranze, fresco di università, contagiato dal fuoco sacro per il cinema. Sfruttando abilmente le aspirazioni di Nick un furbo produttore di mezza tacca si offre di finanziargli un progetto. Il copione di Nick è un dramma a tinte fosche ambientato in un gelido inverno. A poco a poco il produttore, con abili raggiri, convince il giovane a trasformare la storia in una farsa ridanciana di ambiente balneare.

Tony e Tia, due bambini extraterrestri finiscono con l'astronave dello zio sulla Terra. L'impatto li priva della memoria, ma i loro strabilianti poteri suscitano meraviglia in chi li avvicina. Aristotle Bolt, proprietario di un piccolo impero economico, invia il fido segretario Deranian sulle loro tracce allo scopo di rapirli e trasferirli nella sua villa-bunker di Xanthus. I due piccoli, accompagnati da un fedelissimo gatto, riescono a fuggire e trovano protezione nella roulotte di Jason O'Day, burbero vagabondo dall'animo generoso. Bolt riesce a coinvolgere nelle ricerche la polizia e gli stessi abitanti della zona ai quali promette, in caso di ritrovamento, una grossa ricompensa. Ma grazie all'aiuto di O'Day, Tony e Tia riescono a ricongiungersi con lo zio e a partire con l'astronave.

Nell'inverno del 1944, nella zona delle Ardenne, al confine tra Francia e Belgio, la compagnia della fanteria americana "Volpe fragile" si trova in una difficile situazione: il suo comandante, il capitano Cooney che si è arruolato per volere del padre, un importante uomo politico a cui serve un figlio "eroe di guerra" per la sua carriera politica. Appoggiato dal colonnello Bartlett, Cooney che credeva di imboscarsi in qualche ufficio di Washington, ha più volte manifestato in prima linea di essere un vigliacco e di non avere capacità di comando; per colpa sua infatti, durante l'attacco a un bunker tedesco su una collina, avevano perso la vita alcuni soldati del plotone del tenente Costa, un duro ed esperto ufficiale, molto affezionato ai suoi uomini.

Scontento della moglie, di cui solo ora ha scoperto la mediocrità (è bruttina, noiosa e imprevidente) Leonard s'innamora (mentre Lila se ne sta chiusa in albergo, per le bruciature del sole) della bionda Kelly Corcoran, allegra e seducente figliola di un ricco banchiere del Minnesota.

Il tenente Parker va dritto al sodo, senza badare troppo alle forme e alle opinioni dei suoi superiori. Quando gli ammazzano il collega decide di abbandonare la polizia e continuare la sua crociata da solo. Quel che scopre è che dietro al traffico di droga ci sono connivenze nel mondo politico e in quello della stessa polizia.

Satanista morto sul rogo, condannato dalla sua stessa setta, torna per vendicarsi dopo numerosi secoli. Sarà sempre un'anima maledetta finché non riuscirà a cancellare il suo nome dal libro nero in mano ai successori di colui che lo tradì molti anni prima.

Alla fine degli anni Trenta, la editorialista britannica Sheilah Graham incontra l'autore Francis Scott Fitzgerald: i due iniziano una torrida relazione. Quando l'uomo diventa un alcolista, la carriera della donna inizia a traballare.

Jack Barnes, ferito gravemente in guerra, conosce durante la sua degenza in un ospedale militare una giovane dama crocerossina, Lady Asley Brett. Tra i due divampa una vivace passione, ma la ferita ha provocato a Jack una grave, permanente menomazione fisica. Egli non vuole sacrificare la donna amata e va a Parigi come giornalista corrispondente, col proposito di dedicarsi tutto al lavoro. A Parigi egli incontra nuovamente Brett...