I migliori film di Ian Anderson

Due ore. 19 canzoni. E 35 anni, che è il tempo intercorso tra il primo record di Jethro Tull e Live at Montreux 2003. Piuttosto sorprendente se si considera che quando il punk e la brigata new wave ha colpito la scena, Tull, con la loro tarted-up sound rock progressivo, è stata un "dinosauro" delle prime band ", Ian Anderson e compagni sono ancora lì, e Solo Anderson e il chitarrista Martin Barre, la cui potenza negli accordi abbinato con il flauto di Anderson definiscono il suono originale dei Jethro Tull, sono ancora in giro fin dai primi giorni. Ma questa particolare formazione (con Jonathan Noyce al basso, Doane Perry alla batteria, Andrew Giddings e alle tastiere) è stato il più duraturo nella storia della band, rimasta intatta dal 1995-2006.

I Jethro Tull si sono formati alla fine degli anni '60 ed hanno realizzato il loro primo album "This Was" nel 1968. Guidati dal carismatico leader Ian Anderson, i Tull si sono esibiti costantemente ed hanno registrato album arrivati spesso ai primi posti delle classifiche inglesi ed americane, ottenendo un disco di platino ed uno d'oro e vincendo un Grammy Award; ancora oggi i loro concerti sono una grande attrazione in ogni parte del mondo. Nel 1970 i Jethro Tull hanno suonato al Festival dell'Isola di Wight davanti a 600.000 persone, mentre prima di quell'anno avevano realizzato il loro terzo album "Benefit", che vedeva la presenza nella band di un tastierista fisso. In quel concerto la band si è esibita in brani tratti dai suoi tre dischi, come "My Sunday Feeling", "Dharma For One", "Bourée", "Nothing Is Easy" e "My God", uno dei brani che avrebbe parte del famosissimo album "Aqualung", pubblicato dalla band l'anno seguente.