I migliori film di romance di Marcia Gay Harden

Marcia Gay Harden

Marcia Gay Harden

14/08/1959 (64 años)
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Marcia Gay Harden film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Marcia Gay Harden.
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Cinquanta sfumature di grigio

Cinquanta sfumature di grigio
4,2/10
Anastasia Steele, una studentessa in letteratura inglese prossima alla laurea, per sostituire un'amica influenzata va ad intervistare Christian Grey, giovane e ricco amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings Inc. e se ne innamora, ricambiata, a prima vista. L'uomo mette però in breve tempo le cose in chiaro: la sua è una personalità dominante e il rapporto dovrà sottostare a precisi patti, con Anastasia che deve accettare di essere oggetto di atti di sadismo.

Cinquanta sfumature di rosso

Cinquanta sfumature di rosso
4,5/10
  • Genere: DrammaRomance
  • Prima: 17/01/2018
  • Carattere: Dr. Grace Trevelyan-Grey
Anastasia e il suo principe, Christian Grey, convolano a nozze, e in un attimo, con un colpo di bacchetta, i discorsi tra loro si adeguano alla nuova situazione: lui non ha piacere che lei prenda il sole in topless, inoltre preferirebbe che cambiasse il suo cognome nell'indirizzo email del lavoro, da Steele in Grey, e che rientrasse a casa alla sera senza tergiversare per i fatti suoi. L'argomento figli, poi, meglio lasciarlo per il futuro, perché la sola idea lo fa sbiancare, nonostante in giro si dica che non abbia paura di nulla.

Cinquanta sfumature di nero

Cinquanta sfumature di nero
4,6/10
  • Genere: DrammaRomance
  • Prima: 08/02/2017
  • Carattere: Dr. Grace Trevelyan-Grey
Anastasia Steele ha detto basta a Christian Grey. Lo ama, ma non sarà mai la sua sottomessa. Il secondo capitolo riprende esattamente là dove ci aveva lasciato il primo, con i due innamorati che si separano, per volere di lei. Grey è talmente addolorato che non vuole rinunciare ad Anastasia, piuttosto è disposto a rivedere il contratto, a dimenticare le regole, a non imporle nulla che lei non voglia fare, pur di averla al suo fianco. Cade così, a due minuti dall'inizio dal film, il presupposto scandaloso che regge da anni i discorsi attorno ai romanzi e al loro adattamento.

Vi presento Joe Black

Vi presento Joe Black
7,2/10
William "Bill" Parrish è un uomo che ha tutto dalla vita: denaro, successo e una splendida famiglia. La sua idilliaca realtà viene improvvisamente sconvolta dall'arrivo di uno sconosciuto. Quest'ultimo è la Morte, venuta sulla Terra perché incuriosito dalle emozioni riguardo all'amore decantate da Bill, che alla fine del viaggio porterà con sé.La morte viene presentata da Bill come Joe Black che subito viene apprezzato dalla famiglia. La secondogenita di Bill, Susan, aveva conosciuto il ragazzo di cui la Morte ha preso il corpo e aveva iniziato a provare qualche sentimento nei suoi confronti. Susan però non riconosce in Joe il dolce giovane che aveva incontrato alla tavola calda e se ne allontana; trascorrendo del tempo assieme a lui, però, impara ad apprezzarlo e inizia così una grande storia d'amore.

Footloose

Footloose
6,6/10
"Io vado contro tutta la città e non solo contro tuo padre!". E' la frase-madre del film, gridata dal giovane Ren verso la giovanissima Ariel. Lui è appena giunto nella cittadina di Bomont. Per ragioni familiari ha lasciato Chicago, dove si scatenava con gli amici abbandonandosi alle acrobazie del rock. A Bomont invece quella "sana" terapia giovanile, il rock, è messa al bando da una legge comunale, difesa ad oltranza dal pastore della Chiesa locale, che ha perduto suo figlio in un incidente stradale, dopo una serata trascorsa a ballare. Ariel, la figlia del pastore, si innamora a prima vista di Ren, questi, a sua volta, ce la mette tutta per far tornare nella legalità il ballo e la musica rock nel paese, dominato paternalisticamente dal repressivo padre di lei.

Mona Lisa Smile

Mona Lisa Smile
6,5/10
USA, 1953: tempi di guerra fredda, maccartismo e integrazione razziale. Tutto molto lontano dal Wellesley College, prestigiosa scuola femminile, dove le materie sono un optional rispetto all'insegnamento base, principio fondamentale per le allieve: lo scopo primo nella vita di una donna resta ancora il matrimonio. È in questa realtà che arriva la nuova insegnante di storia dell'arte Katherine Watson: 36 anni, fiera “zitella” di estrazione operaia, convinta di poter aprire le menti delle sue represse, ma non sempre ottuse, aristocratiche allieve. Com'è prevedibile la donna si scontra contro il corpo insegnanti conservatore e con la diffidenza delle ragazze, ma non si arrende e spiegando come “leggere” Leonardo e Van Gogh, introducendo Pollock e facendosi coinvolgere anche nelle beghe amorose, riesce finalmente ad abbattere il muro di ostilità posto fra lei e le alunne.

Magic in the Moonlight

Magic in the Moonlight
6,5/10
Berlino, 1928. Wei Ling Soo è un celebre prestigiatore cinese in grado di fare sparire un elefante o di teletrasportarsi sotto gli occhi meravigliati di un pubblico acclamante. Ma dietro la maschera e dentro il suo camerino, Wei Ling Soo rivela Stanley Crawford, un gentiluomo inglese sentenzioso e insopportabile che accetta la proposta di un vecchio amico: smascherare una presunta medium, impegnata a circuire una ricchissima famiglia americana in vacanza sulla riviera francese. Ospite dei Catledge sulla Costa azzurra e sotto falsa identità, si fa passare per un uomo d'affari; Stanley incontra la giovane Sophie Baker ed è subito amore. Ma per un uomo cinico e sprezzante come lui è difficile leggere dietro alle vibrazioni di Sophie un sentimento sincero. Un temporale e il ricovero della zia adorata, faranno crollare il razionalismo e le resistenze di Stanley: il soprannaturale esiste eccome e si chiama amore.

Pollock

Pollock
7/10
L'artista alcolizzato che non riesce ad avere il giusto riconoscimento per la sua opera è già di per sé un cliché cinematografico perfetto. È indubbio però che ciò che ha raggiunto Ed Harris dirigendo e interpretando questo film è l'attenzione dello spettatore, e sicuramente molti di quelli che lo hanno visto hanno voluto saperne di più su Jackson Pollock, uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo. Ogni singolo gesto che compiva sulla tela aveva sempre un significato per lui e per chi ha la sensibilità di trovarlo. La storia narrata nel film, il rapporto con Lee Krasner, è fedele alla realtà. Il fatto che si stimolavano a vicenda creativamente è forse meno chiaro nel film e l'influenza di Lee è stata fondamentale per Jackson. L'attrice Marcia Gay Harden ha vinto il premio Oscar per il ruolo.

P.S.

P.S.
6,1/10

Elsa & Fred

Elsa & Fred
6,5/10
Elsa (Shirley MacLaine) ha vissuto gli ultimi sessant'anni della sua vita immaginandosi come Anita Ekberg nella famosa scena della fontana del film La dolce vita di Fellini. Al suo fianco però non c'è nessun Marcello Mastroianni eppure Elsa è convinta che, nonostante l'età, ci sia ancora speranza per l'amore. Fred (Christopher Plummer) è un po' più giovane di Elsa ed è un buon uomo: ha dedicato tutta la sua esistenza a fare ciò che gli altri si aspettavano da lui ma, dopo la morte della moglie, è turbato e confuso. Dopo che la figlia decide di trovargli un appartamento più piccolo, Fred si ritrova a vivere nello stesso palazzo di Elsa e da quel momento tutto cambia. Elsa irromperà nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, insegnandogli che il tempo che resta da vivere è prezioso e va goduto fino in fondo.

Amori e ripicche

Amori e ripicche
5,7/10
Un editore newyorchese, terrorizzato dall'idea del matrimonio, decide di acquistare una casa per godersi la sua vita da scapolo. Presto scopre però che quelle mura sono abitate da due fantasmi, Max e Lily, una coppia di attori degli anni Trenta, che si appassionano ai problemi sentimentali e professionali dell'uomo e cercano di aiutarlo.

Late for Dinner

Late for Dinner
6,5/10

Christmas Cottage

Christmas Cottage
6,3/10
Peter O'Toole e Jared Padalecki ("Supernatural") nel biopic ispirato alla vita di Thomas Kinkade, noto come "il pittore della luce".

La vedova americana

La vedova americana
6,1/10
Pearl Berman dopo 37 anni di matrimonio è rimasta vedova. Ha dedicato tutta la sua vita al marito e alle figlie ed ora crede che la sua missione nella vita sia quella di continuare a dare consigli alle figlie ormai sposate. Proprio al funerale del marito però la donna conosce un italo americano, Joe Meledandri, amico del defunto e segretamente innamorato di lei, che in breve la farà innamorare e convolerà con lei sull'altare.

If I Were You

If I Were You
6,9/10

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