I migliori film di storia di Robert Pattinson
Robert Douglas Thomas Pattinson (nato il 13 maggio 1986) è un attore inglese di Barnes, Londra, Regno Unito. Dopo che suo padre lo ha convinto a unirsi al club teatrale locale all'età di 15 anni perché era piuttosto timido, ha iniziato la sua carriera cinematografica interpretando Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco (2005) quando aveva 18 anni. A 22 anni, il ruolo del vampiro Edward Cullen nei film di The Twilight Saga (2008-12) lo ha reso una celebrità mondiale.
Ha ricevuto il plauso della critica per le sue performance crude e trasformative recitando in film indipendenti di registi d'autore, soprattutto in Good Time (2017) e The Lighthouse (2019), che lo hanno reso una rivelazione e che hanno plasmato il suo percorso attoriale . Altri film sono Cosmopolis (2012), The Rover (2014), Civilità Perduta (2016), High Life (2018), Il Re (2019) e Le Strade del Male (2020). Torna ai blockbuster recitando in Tenet (2020) di Christopher Nolan, e interpretando Batman nel film della DC The Batman (2022) diretto da Matt Reeves.
Il re
7,3/10
Il principe ribelle Hal sale sul trono inglese alla morte del padre. Dovrà vedersela con le insidie di palazzo, le guerre e il caos ereditati.
Civiltà perduta
6,6/10
Il militare Percy Fawcett nella Gran Bretagna dell'inizio del secolo scorso ha davanti a sé scarse possibilità di avanzare di grado. Accetta quindi la proposta della Royal Society di recarsi in Amazzonia, ai confini tra Brasile e Bolivia, per mappare un territorio sino a quel momento privo di definizioni cartografiche. Fawcett lascia la moglie per una missione che dovrebbe durare due anni. Rimane però così affascinato dalla foresta amazzonica da decidere di tornarvi alla ricerca di una città nascosta di cui è convinto di aver trovato significative tracce.
Waiting for the Barbarians
5,9/10
Un magistrato, amministratore di un isolato avamposto di frontiera al confine di un impero senza nome, aspetta con impazienza la tranquillità della pensione, fino all’arrivo del colonnello Joll. Incaricato di riferire sulle attività dei barbari e sulla sicurezza al confine, Joll conduce una serie di spietati interrogatori. Il trattamento dei barbari per mano del colonnello e la tortura di una giovane donna barbara spingono il magistrato a una crisi di coscienza che lo porterà a compiere un atto di ribellione donchisciottesco.
Queen of the Desert
5,7/10
Non c'era un marito buono per Gertrude Bell in tutta l'Inghilterra. Troppo sveglia, curiosa, acculturata, intelligente e troppo poco disposta a nascondere queste qualità per accasarsi. Solo fuori dai confini del suo paese, nei deserti dell'impero Ottomano in disfacimento, ha cominciato a vivere. Non solo popoli, persone, immensità e luoghi da conoscere ma anche esseri umani che ne apprezzassero la forza intellettuale. Tra un amore civile e uno selvaggio nella sabbia, Bell, cavalcando con tre cammelli e due aiutanti, ha conosciuto, esplorato e preso contatto con luoghi e popoli a cui nemmeno l'intelligence britannica aveva accesso, diventando, di fatto, il loro braccio e la loro spia principale. Tanto che nel 1920 fu lei a dividere l'impero Ottomano, segnando i confini dei nuovi stati e assegnandone il comando.
