I migliori film di avventura di Alex Norton

Sparrow stavolta si trova ad affrontare un nuovo intrigo a carattere soprannaturale: il capitano ha infatti un debito d'onore con Davey Jones, padrone degli oceani e comandante dello spettrale veliero l'Olandese Volante e per lui si profila un destino di dannazione ed eterna schiavitù nell'altro mondo, se non riuscirà a scrollarsi di dosso questo pericoloso avversario. I guai di Jack coinvolgeranno ancora una volta Will ed Elizabeth e comprometteranno il matrimonio tra i due.

Il giovane drago argentato Lung è stanco di vivere nascosto nell'ultima valle a disposizione per i suoi simili. In compagnia di Fiore di Zolfo, uno spirito di montagna, e dell'orfano Ben, decide allora di affrontare un viaggio attraverso l'Himalaya alla ricerca della leggendaria Terra ai Confini del Cielo, un luogo in cui tutti i draghi possono vivere al sicuro lontano dagli uomini.

John Wilson, regista carismatico ma bizzarro e insofferente delle buone convenienze, è in Africa per fare sopralluoghi in vista di un film importante. Con lui è Pete Verrill, sceneggiatore e suo amico. Wilson, appassionato cacciatore, vuole uccidere un elefante come affermazione del proprio coraggio. La sua ossessione provoca momenti di forte tensione nella troupe e con Verrill stesso e si conclude alla fine in tragedia.

Quasi per caso Robert Hode, nobile sassone del XII secolo, diventa un fuorilegge in lotta contro un normanno sfruttatore che gli ha usurpato il titolo e i beni. Prodotto britannico di medio costo, uscito sul mercato europeo prima del colosso made in USA dei 2 Kevin - Reynolds e Costner -, vale più delle accoglienze tiepide della critica per la sua accorta miscela di azione, sentimento, umorismo e una spolveratina di polemica sociale. Bergin è un protagonista convenzionale, ma la Marian di U. Thurman è originale nella sua modernità. Da citare almeno la sequenza della carnevalata del 1° aprile. L'edizione integrale è stata ridotta da 150 a 116 minuti. Negli USA uscì soltanto in TV e in vhs.

Un gruppo di commercianti di pellicce inglesi, si reca nel Nuovo Mondo e al ritorno trascina con sé alcuni pellerossa per mostrarli ai compatrioti come souvenir. Tra di essi c'è Squanto, che riesce a fuggire e a trovare rifugio in un convento di frati.