I migliori film di Bud Luckey

Bud Luckey

Bud Luckey

28/07/1934 (89 años)
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Bud Luckey film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Bud Luckey.
Genere:
Disponibile su:

Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi

Gli Incredibili - Una
8/10
Bob Parr, noto a tutti come Mr. Incredible, è sempre stato considerato uno dei più importanti supereroi del mondo. Dopo quindici anni di lavoro nel salvare vite e risolvere problemi Bob e sua moglie, altrettanto supereroina, si sono ritirati a vita privata con i loro figli. Bob cerca di combattere la noia e il sovrappeso e sogna di tornare all'azione. L'occasione si presenta quando un misterioso messaggio lo convoca su un'isola per una missione segretissima.

Toy Story 3 - La grande fuga

Toy Story 3 - La grande fuga
8,3/10
Andy è in partenza per il college, sta svuotando la sua stanza e la madre lo obbliga a scegliere che fare dei vecchi giocattoli. Loro, i giocattoli, già conoscono il proprio destino, da anni Andy non gioca più come lo vediamo fare nella fenomenale sequenza d'apertura (un gioiello di racconto caotico infantile), volubili come sono però rimangono offesi dal trattamento riservatogli e quando un malinteso li fa finire nello scatolone destinato all'asilo di Sunnyside prendono l'evento di buon grado. Solo Woody, testardo, irriducibile e affezionato, continua a credere che il loro posto sia con il padrone. Gli altri lo capiranno quando scopriranno come in realtà Sunnyside sia una prigione dalla quale è impossibile evadere, gestita con pugno di ferro da una congrega di giocattoli feriti dall'abbandono dei propri padroni.

Toy Story - Vacanze hawaiane

Toy Story - Vacanze hawaiane
7,2/10
Mesi dopo Toy Story 3, è arrivata la pausa invernale per Bonnie, che va in vacanza alle Hawaii insieme alla sua famiglia per una settimana. I giocattoli sono molto contenti di avere una settimana di tranquillità. Solo Barbie e Ken cercano di nascondersi, come veri e propri clandestini, nello zaino di Bonnie, sperando di andare con lei. Purtroppo Bonnie li lascia nella sua stanza. Ken rimane sconvolto quando si rende conto di non poter andare alle Hawaii. Barbie confessa a Woody che Ken aveva intenzione di baciarla per la prima volta su una spiaggia al tramonto (come suggerito da un opuscolo di viaggio). Woody, Buzz e gli altri giocattoli di Bonnie decidono di fare del proprio meglio per ricreare il paradiso tropicale per Barbie e Ken.

Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei Cento Acri

Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei Cento Acri
7,1/10
Pooh si sveglia con il pancino che brontola e scopre di non avere più miele in casa. Esce per andarlo a cercare ma s'imbatte nel dramma di Ih-Oh, che ha perso misteriosamente la coda. Riportare la coda all'amico asinello diventa la cosa più importante da fare per Pooh e tutti i compagni del Bosco dei Cento Acri, almeno finché non accade di peggio. Infatti Christopher Robin non si trova da nessuna parte e il gufo Uffa, traducendo un suo biglietto autografo, afferma che è stato rapito dal mostro Appresto. La giornata diventa così piuttosto impegnativa per un orsetto che era uscito solo per cercare del miele…

L'attacco di Jack-Jack

L'attacco di Jack-Jack
7,6/10
In una stanza buia, l'agente Rick Dicker interroga Kari, una ragazza coi capelli rossi. Kari si chiede cosa sia successo e spiega di aver fatto da baby sitter ad un bambino, Jack-Jack, che sembra in grado di levitare, galleggiare, passare attraverso i muri, prendere fuoco, e causare danni. Kari cerca di resistere con tutte le sue forze, fino a quando una persona bizzarra, giovane, dai capelli arancioni e una "S" sulla sua camicia, suona il campanello. Lei presume che sia il suo sostituto. L'agente Dicker l'aiuterà a dimenticare tutto.

L'agnello Rimbalzello

L'agnello Rimbalzello
6,8/10
Non molto tempo fa, c'era una pecora che orgogliosamente dava sfoggio della sua lussureggiante lana mentre ballava, finché un giorno ebbe la sua prima tosatura che, aimè , la lasciò umiliata. Immersa nella sua disperazione, un passante la incontrò e trovandola sconsolata suggerì alla pecora tosata che anche senza manto di lana poteva tranquillamente ballare e mantenere il suo senso di autostima.

Attori correlati