I migliori film di dramma di Massimo Ranieri
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Massimo Ranieri film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Massimo Ranieri.
Priest of Love
6/10
La cugina
5,4/10
Enzo e Agata sono due cugini che s'abbandonano fin dalla fanciullezza e poi durante l'adolescenza, a una serie di giochetti erotici. Finiranno per diventare amanti, giacché lei, per convenienza, ha sposato il ricco barone Ninì.
La macchinazione
6,3/10
Durante gli ultimi mesi della sua vita, Pier Paolo Pasolini (Massimo Ranieri) lavora al montaggio del controverso Salò o le 120 giornate di Sodoma e sta scrivendo il romanzo di denuncia Petrolio quando inizia a frequentare Pino Pelosi, ragazzo della borgata in cui comincia a muovere i primi passi l'organizzazione criminale della Banda della Magliana. Dopo la sottrazione del negativo del suo film dalla Technicolor nell'agosto del 1975, Pasolini andrà incontro a una trappola mortale ben organizzata che avrà il suo apice all'Idroscalo la notte tra il primo e il due novembre.
Filumena Marturano
7,8/10
Dopo aver finto di essere in punto di morte, Filumena Marturano riesce a farsi sposare dal suo compagno, il pasticciere Domenico Soriano, in extremis. Subito dopo gli svela di averlo ingannato allo scopo di poter dare il suo cognome ai suoi tre figli, uno dei quali è suo.
Bubù
6,3/10
Tratto dal libro di Charles Louis Philippe. Il giovane Bubù trova che la vita del magnaccio è più comoda e redditizia di quella del fornaio. Si mette con la giovane Berta e le fa battere il marciapiede. Berta s'innamora di un giovane studente, Piero, cui Bubù con l'aiuto dei suoi amici del giro la strapperà per riportarla alla squallida vita di peripatetica (e alla precoce morte).
Le courage d'aimer
5,7/10
Napoli milionaria
7,5/10
Il napoletano Gennaro Jovine durante la guerra assiste impotente alla borsa nera che la moglie Amalia e i figli fanno per sopravvivere. Durante un sopralluogo della polizia è costretto a fingersi morto per non far scoprire la merce. Viene fatto prigioniero e Amalia intrattiene un'amicizia, non solo d'affari, con il giovane Errico Settebellizze.
Volare!
6,1/10
Incontro
7,3/10
Un giovane professionista conosce un'affascinante signora dell'alta società, e se ne innamora perdutamente. Il giovane vorrebbe la donna tutta per sé, ma questa è sposata e, pur non amando il marito, non sa decidersi a lasciarlo. Quando questi ritorna da un viaggio di affari, si divide tra l'uno e l'altro finché l'amante finisce per uccidersi.
Le Genre humain, 1re partie : Les Parisiens
4,9/10
Habibi, amor mío
6,3/10
Civico zero
4,7/10
Civico zero (anche denominato Civico 0) è un film-documentario di Francesco Maselli del 2007 che tratta le problematiche della immigrazione e dell'esclusione sociale a Roma. È girato interamente a Roma; è diviso in tre episodi che sono storie reali; è tratto dal libro Il nome del barbone di Federico Bonadonna. Gli attori professionisti, accanto ai personaggi reali, sono Ornella Muti e Massimo Ranieri.
Imputazione di omicidio per uno studente
6,4/10
Tre donne - La sciantosa
7,6/10
Una cantante in declino accetta di esibirsi per i soldati durante la Prima Guerra Mondiale.
Salvo D'Acquisto
7,1/10
Le truppe naziste battono in ritirata incalzate dai partigiani. Rubino, militante socialista e sostenitore della lotta armata contro i tedeschi, si scontra con il vicebrigadiere Salvo d'Acquisto che preferisce rimanere fra la gente per aiutarla e difenderla. Quando un attentato uccide due soldati tedeschi, Salvo decide di assumersene la responsabilita' per salvare 22 innocenti destinati alla fucilazione per rappresaglia. Si tratta della storia vera di un vicebrigadiere dei Carabinieri che si sacrifico' facendosi fucilare dai tedeschi alla fine del 1943 per riuscire a salvare 22 ostaggi di Torre di Palidoro (Roma), destinati alla morte per rappresaglia.
L'ultimo Pulcinella
6,2/10
Michelangelo Fracanzani è un attore classico, specializzato nel ruolo drammatico di Pulcinella; ha un figlio, Francesco, specialista di scena (tecnico delle luci) ma che non intende seguire le orme del padre, e una moglie separata, Paola, che pur essendo una brava danzatrice ha preferito scegliere il più sicuro mestiere di sarta.
L'ombra nera del Vesuvio
6,7/10
Don Peppe Carità, facoltoso imprenditore nautico, è in realtà il capo dei “vesuviani”, potente clan di camorra che controlla le attività illecite nell’area del porto. Suo rivale è don Gaetano Bonanno, boss dei “torresi”, fazione camorristica che lucra sul traffico di eroina.
Toni Carità, figlio primogenito e braccio destro di don Peppe, è sposato con Cettina Sposito, originaria di Torre del Greco e sorella di tre affiliati al clan di Bonanno; uno di questi, Ninì, frequenta Anna Carità detta “nennella”, sorella minore del cognato Toni, ma la loro relazione è fortemente ostacolata dalla famiglia della ragazza.
