I migliori film di dramma di Wojciech Mecwaldowski

Durante la crisi dei missili di Cuba, un genio matematico si trova protagonista di una partita a scacchi USA contro URSS che nasconde un gioco mortale di spionaggio.

Marco, monaco e predicatore di Aviano, arringa le folle, fa miracoli e legge le stelle (comete). Difensore della cristianità e sostenitore dell'unica Luce, diversi anni prima è stato strappato alla morte da Kara Mustafa, oggi Gran Visir dell'Impero Ottomano deciso a marciare verso Vienna e contro gli infedeli occidentali. Marco, lasciata Aviano per Vienna, incontra l'imperatore asburgico Leopoldo I, a cui preannuncia la marcia dei turchi contro l'Europa e suggerisce una santa alleanza tra le nazioni cristiane per contrastare e fermare l'avanzata dell'Islam. Riluttante a credere alle parole del monaco, Leopoldo sottovaluta il pericolo che non tarda a lambire le mura della città e a chiedere il conto alla sua pavida anima. Sostenuto dalla fede e dalla strategia militare di Jan Sobieski, re polacco ostinato e lungimirante, il cristiano occidente avrà la meglio sull'esercito musulmano, battuto e costretto alla ritirata l'undici settembre del 1683.

L'ex combattente MMA - Tomek Janicki (Piotr Stramowski) aveva tutto: fama, denaro e la bella Agata (Aleksandra Szwed) al suo fianco. All'orizzonte, la lotta per il titolo con il celeberrimo Marek "Pretty Boy" Chmielewski (Mikołaj Roznerski). Tuttavia, alcune cattive decisioni sono state sufficienti per far sì che la carriera di Tomek si disgregasse da un giorno all'altro. Una nuova possibilità gli si presenta quando s'innamora di un medico - Magda (Katarzyna Maciąg), ma le nuvole nere si addensano nuovamente su Tomek. Il comnattente, ricattato da un pericoloso gangster, non ha scelta. Deve tornare sul ring e affrontare il suo vecchio rivale. Ma questa volta seguendo i suoi principi - in uno scontro inscatolare senza compromessi.