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Nella cornice parigina degli anni Sessanta del Novecento, Séverine, la moglie di un medico, è afflitta da alcuni problemi psicologici. La doppia personalità della donna e l’oscillare tra realtà e finzione sono il filo conduttore delle circostanze. Vince, nel 1967, il Leone d'Oro alla 32ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Vincent, agente immobiliare quarantenne si reca a cena dalla sorella Elizabeth e dal cognato Pierre (entrambi docenti). È stato invitato anche Claude che è un orchestrale. In attesa della ritardataria moglie Anne, Vincent si trova al centro dell'attenzione. I due infatti stanno per avere un bambino. Tutto procede per il meglio sino a quando si tocca un argomento che dà il via a una serie di situazioni problematiche: il nome scelto per il nascituro.

Frédéric è un uomo sposato; sua moglie aspetta il secondo figlio. Tutto va bene fra loro. Poi, dal passato, emerge Chloe, un'antica compagna di scuola. Chloe, così lontana dalla tranquillità della vita borghese, rappresenta per Frédéric il fascino della trasgressione.

Guillaume, fin da bambino, viene considerato da tutti diverso da com’è. Il primo ricordo che ho di mia madre risale a quando avevo circa cinque anni. Chiamò me e i miei fratelli per cena e disse “Ragazzi e Guillaume, a tavola!”. L’ultima volta che le ho parlato al telefono, mi ha detto “Ti abbraccio, mia cara”. È chiaro da queste due frasi che ci sia un malinteso con tutti e soprattutto con sua madre che dura circa trent’anni, finché incontra quella che diventerà la seconda donna più importante della sua vita.

Conrad Lang, un tuttofare in una famiglia ricca-è stato cresciuto come un fratello con Thomas, che ha la stessa età-, accidentalmente mette il fuoco alla grande casa di vacanza che tiene. Ritorna nella città in cui è cresciuto, nella casa di famiglia, dove Philippe, il figlio di Thomas e Simone si sposano. La frequente perdita di memoria e i problemi comportamentali rivelano rapidamente una malattia neurologica (l'Alzheimer è suggerito dal dottore Cohen quando esaminano Elvira) che porta Elvira, matrigna di Thomas, a installare Conrad in una pensione sulla proprietà, con il aiuto di un infermiere. Quando Conrad perde sempre più i suoi punti di forza nel presente e nel passato, i ricordi della sua giovinezza tornano in superficie. Essi intrigo Simone, dal momento che questi ricordi non sono del tutto in forma insieme alla storia della famiglia ufficiale...