I migliori film di Marie-France Pisier
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Marie-France Pisier film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Marie-France Pisier.
Baci rubati
7,5/10
Congedato dall'esercito, il ventenne Antoine Doinel cerca di ricostruire il rapporto con la vecchia fidanzata, Christine, senza riuscirci. Dopo una breve esperienza come portiere d'albergo, trova lavoro come investigatore privato, attività per cui non è assolutamente portato. Tuttavia, tra un pedinamento e l'altro, tra un'indagine e l'altra, riuscirà a dare un senso alla sua ricerca di stabilità interiore, ritrovando l'amore della vecchia fiamma e una più matura consapevolezza di sé.
Belmondo, itinéraire...
6,8/10
La banchiera
6,2/10
Il fantasma della libertà
7,8/10
Nel prologo, anno 1808, assistiamo alla fucilazione di patrioti e di un ufficiale profanatore di tombe. Poi si passa al presente, ed ecco un uomo che mostra a due bimbe foto "oscene" dei monumenti di Parigi, un assassino messo in libertà, la repressione di una manifestazione che inneggia alle catene...
Antoine et Colette
7,5/10
Antoine è innamorato di Colette, una ragazza parigina di buona famiglia, che però non è interessata al suo amore.
L'amore fugge
7/10
Antoine Doinel ha pubblicato il libro "Insalate d'amore" e ha una relazione con Sabine, commessa in un negozio di dischi. Intanto deve occuparsi del divorzio dalla moglie Christine. Accompagnando il figlio alla stazione incontra coleì che aveva corteggiato da giovane, Colette.
French Postcards
5,8/10
Le Prix du danger
6,6/10
L'amore a vent'anni
7,2/10
Cinque città, Roma, Parigi, Monaco di Baviera, Varsavia, Tokio, per cinque episodi diretti da cinque registi per sviscerare l'amore dei ventenni vissuto da una parte e dell'altra del mondo.
L'asso degli assi
6,6/10
Jo e Gunther, dopo essersi combattuti nel corso della Prima guerra mondiale, diventano ottimi amici e si ritrovano alcuni anni dopo a Berlino durante le Olimpiadi del 1936. Nel frattempo Jo, diventato un famoso pugile, viene indotto, suo malgrado, a proteggere un bambino ebreo, i cui nonni sono perseguitati dai nazisti. La sua amicizia con Gunther, diventato generale del Reich, lo aiuterà a proteggere il ragazzo e i suoi familiari. Grazie all'aiuto dell'ufficiale lo spaccone Jo riesce a portare tutti al confine tra Austria e Svizzera. Ma un imprevisto rischai di mandare tutto a monte.
Céline e Julie vanno in barca
7,2/10
Céline è una prestidigitatrice, Julie una bibliotecaria: si incontrano casualmente a Montmartre, diventano amiche e si ritrovano invischiate in un'allucinatoria realtà parallela.
Dans Paris
6,3/10
Il cadavere del mio nemico
6,6/10
François Leclerc ha passato i suoi ultimi sette anni in prigione, accusato dell'omicidio, che non ha commesso di Cajac e di sua moglie Karine. Ora riacquistata la libertà torna a Cournai, la cittadina da cui fu costretto ad allontanarsi. Il duplice omicidio di cui venne accusato ebbe come teatro proprio il night che François dirigeva. Aiutato da Gilberte e dal suo vecchio socio Raphael l'ex detenuto tenta di ricostruire la verità sul suo caso e a rintracciare i colpevoli. François scopre che nel locale che gestiva era al centro di un enorme e redditizio traffico di droga.
Barocco
5,9/10
Cousin, Cousine
6,7/10
Le sorelle Brontë
6,5/10
Nell'Inghilterra vittoriana vivono Emily, Charlotte e Anne Brontë, figlie di un pastore anglicano rimasto vedovo. Tutte e tre mostrano fin dalla più giovane età una spiccata vocazione per la letteratura. Benché poco inclini alla vita mondana esse si mostrano attente alle novità letterarie del continente europeo, soprattutto al Romanticismo. Téchiné non ha ancora trovato la sua via come regista, ma dirige una compagine di attrici da brivido.
La montagna incantata
6,4/10
Chanel Solitaire
5,7/10
Il reste du jambon ?
4,6/10
Il tempo ritrovato
6,7/10
Sul letto di morte, nel 1922, Marcel Proust sta guardando alcune fotografie e con la memoria ripercorre la sua vita. Ma i personaggi della realtà finiscono per mescolarsi con quelli della finzione. Come proiettati da uno stereoscopio sui muri della sua camera, i personaggi del suo libro cominciano a popolare i suoi ricordi e a prendere vita nel mondo chiuso del suo piccolo appartamento di rue Hamelin.
