I migliori film di Sara Driver
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Sara Driver film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Sara Driver.
I morti non muoiono
5,5/10
In una piccola e tranquilla cittadina, gli zombie si alzano improvvisamente per terrorizzare la città. Ora tre poliziotti con gli occhiali e uno strano esperto scozzese dell'obitorio devono unirsi per sconfiggere i non morti.
Mystery train: martedì notte a Memphis
7,5/10
A Memphis, Tennessee, nel corso di una sola notte, l'Arcade Hotel, gestito da un eccentrico portiere di notte e da un fattorino sprovveduto, è visitato da una giovane coppia giapponese in viaggio alla ricerca delle radici del rock; una donna italiana in lutto che si imbatte in una ragazza chiacchierona che cerca di uscire dalla città; e un trio comico di ladri accidentali che cercano un posto per nascondersi.
Stranger Than Paradise
7,4/10
Tre personaggi: un "Blues Brother" giocatore accanito; l'amico che ne è il "doppio" dipendente; la cugina, giunta inattesa dall'Ungheria, donna a disagio in un universo maschile in trasferta da New York alla Florida. Tre luoghi (New York, Cleveland, Florida) per questa triste e stramba storia on the road dove l'intreccio dei rapporti e dei destini ha un inconfondibile senso di verità. Narrazione libera, finissimo umorismo.
Permanent Vacation
6,2/10
New York. Non riuscendo a prendere sonno, il giovane Allie decide di uscire e inizia a vagabondare per la città. Le sue peregrinazioni lo porteranno in vari luoghi, dove incontrerà personaggi più o meno bizzarri, fin quando, alle luci dell'alba, Allie si ritroverà addormentato su un tetto. L'incontro con un giramondo, poi, gli farà prendere un'importante decisione.
Bloodhounds of Broadway
5,3/10
Blank City
7,1/10
Uncle Howard
7/10
Burroughs: The Movie, il primo lungometraggio realizzato da Howard Brookner, è stato fondamentale per la rivoluzione culturale della New York dei primi anni Ottanta. Venticinque anni dopo, Brookner ha visto la sua carriera stroncata dall'Aids e suo nipote si ripropone di far scoprire i film mai visti dello zio per creare un'elegia cinematografica di colui che era il suo idolo d'infanzia.
Figaro Story
7,9/10
Keep It for Yourself
7/10
