I migliori film di thriller di Jeremy Piven

Jeremy Piven

Jeremy Piven

26/07/1965 (58 años)
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Jeremy Piven film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Jeremy Piven.
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Heat - La sfida

Heat - La sfida
8,3/10
Neil McCauley è un pericoloso criminale che ha passato molti anni della sua vita in galera ed è fermamente deciso a non metterci mai più piede. Ma ora a Los Angeles c'e Vincent Hanna, un detective del dipartimento di polizia che da la caccia a lui e alla sua gang.

RockNRolla

RockNRolla
7,2/10
Bassifondi di Londra: il business immobiliare è considerato il più redditizio, anche più della droga. Chiunque voglia entrarvi deve fare i conti con Lenny Cole, gangster navigato, che sa come arrivare ai suoi scopi. È lui a truffare due piccoli delinquenti (OneTwo e Mumbles) nel loro approccio al mercato e a renderli suoi debitori. Il problema nasce quando questi iniziano a derubare gli emissari di un investitore russo (Yuri Omovich) che sta trattando con Lenny (grazie alle soffiate della consulente di quello) e quando il quadro portafortuna del magnate sovietico, temporaneamente prestato al socio britannico, sparisce... misteriosamente rubato.

Sin City - Una donna per cui uccidere

Sin City - Una donna per cui uccidere
6,5/10
Dwight McCarthy (Josh Brolin) viene convocato da Ava Lord (Eva Green), l'unica donna che abbia mai amato e che necessita di aiuto per sfuggire al violento marito. Le intenzioni di Ava sono però molto più sinistre di ciò che appaiono e Dwight lo scoprirà presto. Nel frattempo, Marv (Mickey Rourke) riprende conoscenza in una strada desolata, circondato da diversi morti e incapace di ricordare come sia arrivato sin lì, e l'arrogante Johnny (Joseph Gordon-Levitt) ha intenzione di distruggere il più grande cattivo che la città che abbia mai conosciuto. Nancy (Jessica Alba), invece, cerca di far fronte al suicidio di John Hartigan (Bruce Willis) e trama per vendicarne la morte.

The Kingdom

The Kingdom
7/10
Una squadra di investigatori dell'FBI deve scoprire i responsabili che si celano dietro un attacco terroristico che ha ucciso alcuni cittadini americani in un paese del Medio Oriente.

Il collezionista

Il collezionista
6,6/10
L'ispettore di polizia Alex Cross ha scritto un libro sul mondo del crimine e lavora soprattutto sulle psicologie dei delitti e dei criminali. Quando sua nipote Naomi scompare da un campus universitario della Carolina del Nord, Alex decide di intervenire, mettendo in campo tutta la propria esperienza.

Smokin' Aces

Smokin' Aces
6,6/10
Un agente dell'FBI è sulle tracce di un comico legato alla criminalità; questi ha deciso di allontanarsi da quel giro, ma prima di affidarsi al programma di protezione testimoni sfugge al controllo delle forze dell'ordine e va al casinò di Lake Tahoe per "l'ultima volta". Qui attrarrà una serie di killer intenzionati a fargli la pelle...

I protagonisti

I protagonisti
7,5/10
Minacciato da uno sceneggiatore, rampante produttore esecutivo (Robbins) di Hollywood lo uccide accidentalmente. Vivrà felice con la sua vedova (Scacchi). Titolo italiano deviante per uno dei più intelligenti, perfidi e divertenti film hollywoodiani degli anni '90. È un falso giallo e una vera commedia. Tratto da un romanzo (1988) di Michael Tolkin e da lui stesso sceneggiato, è una satira iconoclasta di Hollywood, e la sua celebrazione: il vecchio R. Altman vi condensa il suo impietoso ma sorridente giudizio sulla "fabbrica dei sogni", diretta da persone che, incapaci di sognare, hanno soltanto incubi di carriera. È anche un film sugli anni '80, anni sotto il segno dell'avidità di denaro e di successo, della stupidità arrogante o dell'incompetenza al potere, dell'edonismo più becero. Vi compaiono velocemente una settantina di attori più o meno famosi nella parte di sé stessi.

L'ultimo contratto

L'ultimo contratto
7,3/10
Pur con un grosso conto in banca, frutto di molti omicidi a pagamento, Martin Q. Blank (Cusack) è insoddisfatto. È in cura da un riluttante psicanalista (Arkin) e quando la sua segretaria (Joan Cusack) gli passa l'invito di andare a Grosse Pointe per la riunione decennale dei suoi compagni di liceo, accetta. In quella cittadina, tra l'altro, ha un lavoretto da fare. Lì la sua crisi si aggrava nel conflitto tra passato e presente. "È una riflessione non troppo seria sul sistema di valori americano" (John Cusack, anche coproduttore e cosceneggiatore). Intelligente, però. Nonostante il versante pulp alla Tarantino (il dialogo tra Cusack e Aykroyd con le pistole sotto il tavolo), è una black comedy più seria di quel che appare: attraverso la parodia dei generi traspare la satira. Lo sguardo del regista è quello del cinema degli anni '70, la colonna sonora è degli anni '80 (Clash, Cure, Echo and the Bunnymen, Siouxsie and the Banshees). Armitage è un regista da rivalutare.

La giuria

La giuria
7,1/10
Una giovane vedova di New Orleans cita in giudizio un potente consorzio d'affari che ritiene responsabile della morte del marito. Il suo avvocato, Wendall Rohr, ha un forte senso morale e si oppone con veemenza al team dei difensori, paravento dietro cui si nasconde Rankin Fitch, uno spregiudicato e brillante "consulente per giurie" consapevole che il verdetto dipende in massima parte dalla composizione della giuria.

Cuba Libre - La notte del giudizio

Cuba Libre - La notte del giudizio
6,6/10
Per andare ad assistere a un incontro di boxe, quattro amici che abitano nella periferia di Chicago decidono di fare le cose in grande e prendono in prestito un camper. Il caso vuole che, sbagliando strada, finiscano in un quartiere poco raccomandabile e che, mentre sono lì, siano testimoni di un omicidio. Comincia così una caccia all'uomo, da parte dei killer, che dura tutta la notte. L'idea del film è quella di scoprire un Vietnam, una giungla criminale, che sta alle porte di casa. I nostri protagonisti, neanche tanto eroi, alla fine vincono. Vincono soprattutto Cuba Gooding jr. e Stephen Dorff, ma giusto perché son bravi a recitare.

Cose molto cattive

Cose molto cattive
6,3/10
Kyle, insieme a un gruppo di amici, si reca a Las Vegas per la sua festa di addio al celibato. La mescolanza di cocaina e alcol trasforma la festa in tragedia con il decesso di una prostituta. Il fatto dà il via a una spirale di morte che vede particolarmente attiva la fidanzata di Kyle, che non vuole abbandonare le sue speranze matrimoniali.

Phoenix - Delitto di polizia

Phoenix - Delitto di polizia
6,3/10
Collins fa il poliziotto ma ha un bruttissimo vizio: gioca. Scommette su tutto. E perde. Insieme ad alcuni colleghi stufi marci della paga da sbirri, Collins organizza un colpo nel locale di un usuraio. Ma ci scappa il morto, e come se non bastasse qualcuno ruba il malloppo. I colleghi credono che sia stato Collins, e lo braccano. Solo una donna potrebbe salvarlo.

Rischio a due

Rischio a due
6,2/10
Un giocatore di football costretto a terminare la sua carriera per una grave ferita al ginocchio entra a far parte del mondo delle scommesse sportive diventando il braccio destro di uno dei bookmakers più potenti del paese.

American Night

American Night
4,3/10
Michael Rubino (Emile Hirsch) è appena diventato capo di tutti i capi della mafia di New York ma il suo più grande desiderio è quello di poter dedicare la sua vita alla pittura e diventare un grande artista. John Kaplan (Jonathan Rhys Meyers) è un mercante d'arte disordinato e ombroso ma è anche il migliore al mondo per l’individuazione dei falsi. Le strade dei due, apparentemente così distanti, si incontreranno davanti a un bivio di cruciale importanza, quando il furto della Marylin di Warhol darà il via ad una serie di accadimenti imprevisti che sconvolgeranno le loro vite.

12:01 - Un minuto dopo mezzanotte

12:01 - Un minuto dopo mezzanotte
6,8/10
Barry Thomas, impiegato, ama a distanza, non dichiarato, Lisa, una sua collega. Questa un brutto giorno viene assassinata. Lui, per la disperazione, si ubriaca, rimane coinvolto in una tempesta, si becca una bella scossa elettrica e, il giorno dopo, si risveglia accorgendosi che sta rivivendo esattamente il giorno prima. Ora si tratta di risolvere il paradosso temporale, magari approfittandone per far "resuscitare" Lisa. Basata su un racconto che ha qualche affinità con "Ricomincio da capo", distribuito lo stesso anno, è una spigliata commedia fantascientifica con buone interpretazioni e una discreta capacità nell'alternare i momenti di comicità, suspence e sentimento.

I Melt with You

I Melt with You
5,9/10

Body Chemistry II: Voice of a Stranger

Body Chemistry II: Voice of a Stranger
3,5/10

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