I migliori film di Alberto Lionello

Alberto Lionello

Alberto Lionello

12/07/1930- 14/07/1994
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Alberto Lionello film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Alberto Lionello.
Genere:
Anno:

Sessomatto

Sessomatto
6,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 19/12/1973
  • Carattere: Gilda / Cosimo ("Un amore difficile")
Commedia ad episodi in cui il regista Dino Risi descrive, con una serie di situazioni grottesche e divertenti, le più disparate deviazioni sessuali. I ruoli principali, interpretati da Giancarlo Giannini e Laura Antonelli, ritraggono le varie tipologie di italiano alle prese con il sesso.

Gran bollito

Gran bollito
6,3/10
Lea, matura donna napoletana che gestisce, in una città del nord un banco lotto, ha avuto tredici figli, ma tutti, tranne uno, le sono morti per aborto o dopo pochi mesi di vita. A Michele, l'unico sopravvissuto, Lea si dedica con morboso affetto, convinta di averlo sottratto alla morte patteggiando con lei. Così quando Michele si fidanza con una graziosa maestra di ballo, la madre per tenerlo ancora vicino a sé sacrifica alla morte tre sue amiche zitelle.

Signore & signori

Signore & signori
7,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 10/02/1966
  • Carattere: Toni Gasparini
Tre storie ambientate nella provincia veneta, bigotta e perbenista, che dietro la facciata di rispettabilità nasconde vizi privati e tradimenti. Un astuto dongiovanni confida ad un amico medico di essere impotente per conquistarne la moglie. Un marito schiavizzato dalla consorte si invaghisce di una cassiera. Un contadino accetta in cambio di denaro di non denunciare i ricchi borghesi che hanno approfittato di sua figlia.

Porcile

Porcile
6,6/10
  • Genere: Dramma
  • Prima: 28/09/1969
  • Carattere: Mr. Klotz (2è épisode)
Porcile è un film del 1969 diretto da Pier Paolo Pasolini. Il film, fortemente criticato, è suddiviso in due parti che si uniscono durante l'intreccio che vogliono denunciare il potere e l'influenza negativa che hanno alcuni genitori nei confronti dei figli. Per l'incipit di ciascun episodio vengono riprese e lette delle lapidi nelle quali si parla della disobbedienza dei figli verso i genitori e delle tragiche e severe conseguenze.

40 gradi all'ombra del lenzuolo

40 gradi all'ombra del lenzuolo
5,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 09/01/1976
  • Carattere: Filippo (episodio "L'attimo fuggente")
Si parla di una signora che, per una serie d'equivoci, finisce per diventare amante dello scemo del villaggio, degli stratagemmi di una coppia di sposi per riuscire ad eccitarsi, di una riccona che dopo aver cercato inutilmente di sfuggire a un "guardiaspalla" antipatico finirà per apprezzarlo, di un corriere di valuta che usa i soldi affidatigli per sedurre la moglie del cliente, di un cane geloso che infrange sul nascere un grande amore.

Chi si ferma è perduto

Chi si ferma è perduto
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 16/12/1960
  • Carattere: Mario Rossi
Peppino Colabona e Antonio Guardialavecchia, amici da sempre e colleghi di ufficio, diventano nemici quando il capufficio muore e si contendono la successione al suo posto.

La vergine, il toro e il capricorno

La vergine, il toro e il capricorno
5,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/02/1977
  • Carattere: Gianni Ferretti
Un affermato architetto milanese che vive a Roma (Alberto Lionello), indomito traditore della moglie (Edwige Fenech), fa di tutto per non farsi scoprire da lei. Ma quando questo accade, la moglie si vendica tradendo il marito con un giovane studente di architettura (Ray Lovelock).

La Poliziotta

La Poliziotta
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 15/11/1974
  • Carattere: Assessore Tarcisio Monti
Gianna, donna piacente e molto brava nella sua professione, sfruttata e annichilita a una posizione di inferiorità poiché vista dagli uomini come un oggetto. Ormai stanca di questa situazione decide di trasferirsi da Ravedrate a Milano, ma alla stazione del paese trova ispirazione per il suo riscatto: la possibilità di diventare vigile urbano. Si diploma con il massimo dei voti, fiera del suo incarico, ma man mano che prosegue nel suo lavoro scopre come tutto il mondo politico sia un intrico di menzogne, truffe, clientelismi e nepotismi tra privati, aziende e Stato. I suoi oppositori tentano in ogni modo di emarginarla, poi di ostracizzarla e infine di diffamarla. Il suo senso del dovere la porta comunque fino al Ministero dove riesce a portare le sue denunce, ma anche lì l'illegalità regna e queste vengono fatte sparire. La povera Gianna viene spedita in un posto vacante in una sperduta isola siciliana assieme al pretore che l'aveva spalleggiata.

Certo, certissimo, anzi... probabile

Certo, certissimo, anzi... probabile
5,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 06/11/1969
  • Carattere: Direttore della Società Telefonica
Protagoniste sono due amiche, una bonacciona e sentimentale, l'altra calcolatrice e furbetta. La seconda spesso e volentieri ruba gli uomini alla prima. Un giorno la sentimentale si sposa con un giovane e gentile arredatore. Che non le sarà rubato, stavolta, dalla compagna, ma da un barbuto vichingo, per il quale il giovane gentile nutre da tempo una morbosa passione.

Mio Dio, come sono caduta in basso!

Mio Dio, come sono caduta in basso!
6,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 24/10/1974
  • Carattere: Raimondo Corrao, marchese di Maqueda
All'inizio del Novecento la nobile e casta Eugenia e l'arricchito plebeo Raimondo, siciliani, apprendono per telegramma la notte delle nozze di avere lo stesso padre, ma per convenienze sociali e ragioni economiche decidono di recitare la commedia davanti al mondo, vivendo in casto connubio. Secondo la morale corrente, lui può permettersi qualche scappatella, mentre la virginea consorte, pur smaniosa di penetrare i misteri della carne, deve frenarsi.

Spogliamoci così, senza pudor...

Spogliamoci così, senza pudor...
4,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1976
  • Carattere: Giangi Busacca (Segment "L'armadio Di Troia")
Film in quattro episodi. Un detective privato viene gabbato dal cliente che lui voleva imbrogliare. Un ex calciatore torna sui campi di gioco travestito da donna, ma si tradisce quando prende posto in barriera. Un uomo chiude l'amante nell'armadio quando arriva la moglie, ma nel mobile c'è già qualcuno... Una coppia di adulteri poco superstiziosi occupa un letto d'albergo dove è appena spirato un uomo.

L'Italia s'è Rotta

L'Italia s'è Rotta
6/10
Peppe e Antonio, siciliani a Torino, dopo essere stati licenziati e avuto una brutta a vventura con alcuni mafiosi, decidono di lasciare il nord con Domenica, una ragazza veneta che Antonio ha liberato da un protettore. Durante il loro viaggio attraverso l'Italia ne capitano di tutti i colori, ma la sicula patria saprà davvero dar conforto allo sfortunato trio?

Riavanti… Marsch!

Riavanti… Marsch!
5,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 26/11/1979
  • Carattere: Giovanni Crippa
Cinque quarantenni, che da ragazzi erano stati soldati insieme, si ritrovano, nuovamente in divisa, per un periodo di aggiornamento di quaranta giorni, durante il quale dovrebbero imparare l'uso di un nuovo missile in dotazione della NATO. Poiché l'ufficiale che dovrebbe addestrarli rinvia continuamente il suo arrivo, i cinque uomini - Giovanni Crippa, industriale della trippa; il professore di sinistra Alessio Rossetti; il barone siciliano Francesco Paternò; Otello Cesarini, che vende cocomeri e la cui casa è un "camper"; e infine, il pistoiese Pietro Bianchi, marito affettuoso di una parrucchiera, il quale s'aspetta che Crippa lo assuma nella sua azienda - occupano il loro tempo a scavare un inutile rifugio antiatomico; a farsi scherzi da caserma; a rodersi di gelosia (è il caso del barone); a frequentare vecchie e nuove conoscenze femminili.

Sogno di una notte d'estate

Sogno di una notte d'estate
5,4/10
Da Sogno di una notte di mezza estate (1595-96), la più nera, erotica e nevrotica commedia di Shakespeare, G. Salvatores aveva cavato nel 1982 uno spettacolo musicale che girò per mezz'Italia (200 000 spettatori). Nel trasferirla sullo schermo, con più di una modifica, ha calato in un'atmosfera “africana” più che metropolitana (com'era sul palcoscenico) il mondo notturno, irrazionale e un po' vampiresco di Oberon (Bucci), re degli Elfi, e di Titania (Nannini), regina degli Spiriti, separandolo nettamente dal mondo diurno, razionale e un po' isterico nel quale agiscono Teseo (Lionello), Ippolita (Blanc) e i quattro ragazzi innamorati.

Colpo di sole

Colpo di sole
4,2/10
  • Genere: Dramma
  • Prima: 01/01/1968
Ambientato sul litorale romano in un giorno d'estate, racconta le storie diverse di alcuni personaggi in cerca di una giornata rilassante. Un impiegato viene invitato su uno yacht dove perde a poker tutti i suoi risparmi. Tre giovani sicuri del proprio fascino vengono raggirati da un gruppo di ragazze. Un uomo maturo giunto con la moglie in spiaggia trova la tranquillità allontanandosi da lei. Un professore subisce una vendetta organizzata da una sua vecchia studentessa. Un emigrante rientra dalla Germania per accertarsi della presunta infedeltà della moglie che nel frattempo è appena partita per ricongiungersi a lui.

Togli le gambe dal parabrezza

Togli le gambe dal parabrezza
5,9/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/10/1969
  • Carattere: Alberto
Raccolta una giovane ed avvenente autostoppista, un attempato signore la conduce fino a Roma, speranzoso di conquistarla. Rifiuti ed ammiccamenti lo mantengono sulle spine fino all'ultimo: non ne caverà nulla.

Una voglia da morire

Una voglia da morire
6,2/10
  • Prima: 22/04/1965

Cacciatori di dote

Cacciatori di dote
  • Genere: Commedia
  • Prima: 08/11/1963
  • Carattere: Manlio
Alba, ex ballerina vedova di un miliardario sudamericano, viene corteggiata da Manlio, guitto d'avanspettacolo, e da Carlo, nobiluomo spiantato. Ma, dopo averli coinvolti in un delitto, sposa il maggiordomo di Carlo che la ama sinceramente.

Amore in 4 dimensioni

Amore in 4 dimensioni
5,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/03/1964
  • Carattere: Matteo (segment "Amore e morte")
Film a episodi . Vediamo Carlo Giuffré fare il siciliano troglodita "milanesizzato" da Franca Rame. Philippe Leroy sceneggiatore di grido si fa soffiare l'amore e la gloria dal timido Fabrizio Capucci. Michèle Mercier, finta vedova, approfitta delle gramaglie per imbrogliare i frequentatori del cimitero. Sylva Koscina architetta un intrigo per ottenere il divorzio dal marito, ma ne rimane vittima.

Al piacere di rivederla

Al piacere di rivederla
6,1/10
  • Prima: 01/01/1976
  • Carattere: Don Luigi

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