I migliori film di Arturo Bragaglia

Arturo Bragaglia

Arturo Bragaglia

07/01/1893- 21/01/1962
Oggi presentiamo i migliori Arturo Bragaglia film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Arturo Bragaglia.
Genere:
Anno:

Il ritorno di Don Camillo

Il ritorno di Don Camillo
7,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 05/06/1953
  • Carattere: Il cantoniere
Don Camillo, trasferito in un paesino di montagna, pensa con nostalgia alla sua vecchia parrocchia. Anche i suoi parrocchiani lo rimpiangono, incluso il sindaco comunista, suo rivale, che gli salverà anche la vita. La costruzione di una diga dopo la rottura degli argini del Po li riunirà nella lotta.

Bellissima

Bellissima
7,7/10
Maddalena Cecconi è decisa a far scritturare a tutti i costi la piccola Maria in un film che sta per essere girato a Cinecittà.

Miracolo a Milano

Miracolo a Milano
7,6/10
Ispirato a Totò il buono (1940) di Cesare Zavattini, è una favola sociale sugli “angeli matti e poveri” delle baracche ai margini di Milano che, minacciati di sfratto da un avido industriale, organizzano un'azione di resistenza, animata dall'orfano Totò, che solo un miracolo fa trionfare. Tentativo, parzialmente riuscito, di uscire dalla cronaca neorealistica per la via di un surrealismo grottesco e di una tenera buffoneria, minacciati dal poeticismo. Fotografia di G.R. Aldo. Nastro d'argento per la scenografia (Guido Fiorini). Palma d'oro a Cannes ex aequo con La notte del piacere dello svedese Sjöberg.

Gli amori di Ercole

Gli amori di Ercole
3,2/10
Mentre è Ercole è via, la sua gente e la donna che ama vengono assassinati dal re di Ecalia. Ercole va ad Ecalia in cerca di vendetta, ma lì trova il re morto e la regina Dianira al potere: imprevedibilmente, si innamora di quest'ultima.

Nel segno di Roma

Nel segno di Roma
5,4/10
Marco Valerio, console romano sconfitto dalle truppe della regina Zenobia, con l'aiuto di un suo ufficiale innamorato di una sacerdotessa palmirena, finge di passare al nemico. Sventate le trame del sanguinario primo ministro di Zenobia, cattura la donna e la porta a Roma. Ma quando scopre che la regina si è innamorata di lui, fa in modo che essa venga liberata. Il trono di Palmira passa però alla sacedotessa e all'ufficiale romano.

4 passi fra le nuvole

4 passi fra le nuvole
7,5/10
Paolo Bianchi è un commesso viaggiatore che, conosciuta una ragazza incinta ma non maritata, la aiuta a ritornare presso la sua famiglia, decisamente all'antica, fingendosi il suo compagno.

Le avventure di Giacomo Casanova

Le avventure di Giacomo Casanova
6,1/10
Casanova è stato arrestato dagli inquisitori spagnoli e in carcere ricorda il suo travolgente passato amoroso. Riesce a fuggire e si ripromette di cambiare vita. Ma gli basta incontrare una bella signora per ritornare l'irresistibile seduttore che non lascia perdere nemmeno una donna.

Amori di mezzo secolo

Amori di mezzo secolo
5,7/10
  • Genere: Dramma
  • Prima: 01/01/1954
Film a episodi che racconta le storie di Elena, che viene costretta a sposare con l'inganno un uomo che non ama; quella di un medico che si diverte a combinare amori extraconiugali tra i suoi pazienti, poi scopre che sua moglie lo tradisce; quella di una coppia di contadini divisa dalla guerra e al contrario, quella di due ragazzi che vivranno una breve storia nei pressi del teatro San Carlo di Napoli, colpito da un bombardamento.

47 morto che parla

47 morto che parla
7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/12/1950
  • Carattere: Il sindaco
Il barone Antonio Peletti, avarissimo, ha ricevuto dal padre in eredità una fortuna in oro e gioielli. Lui la tiene nascosta sotto il pavimento, negandone l'esistenza: infatti una clausola del testamento dice che dovrebbe donarne metà al municipio per la costruzione della scuola, mentre l'altra metà è riservata a suo figlio Gastone. Da qui si susseguono beffe e colpi di scena finché tutto s'aggiusta.Soggetto tratto dall'omonima commedia di Ettore Petrolini.

Imputato, alzatevi!

Imputato, alzatevi!
7,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 12/10/1939
  • Carattere: Il proprietario del tabarin 'Mariette'
Cipriano, infermiere e tuttofare nella clinica pediatrica di un medico suo fratello di latte, è ingiustamente accusato di aver commesso un omicidio. Il processo dimostra però la sua innocenza, e Cipriano diventa così popolare da ottenere una scrittura teatrale per uno spettacolo che racconti la vera storia del delitto. Ma il colpevole è sempre in agguato...

Totò, Vittorio e la dottoressa

Totò, Vittorio e la dottoressa
5,8/10
Due goffi investigatori devono indagare sulla moralità di una dottoressa americana sposata a un avvocato napoletano. Metz e Marchesi erano in rosso, cioè senza benzina né idee, quando hanno scritto questa farsa stracca con dialoghi logori e invenzioni risapute. Totò e V. De Sica si trovano insieme soltanto nel titolo.

I due marescialli

I due marescialli
7,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/12/1961
  • Carattere: don Nicola
l'8 settembre 1943. Mentre un maresciallo dei Carabinieri (De Sica) si traveste da prete, un falso prete (Totò) indossa la sua divisa. Equivoci e disavventure a catena. Il difetto di questa commedia grottesca sta nella sceneggiatura. Per due terzi sta in piedi, in chiave di farsa, per merito di un ottimo Totò e di un funzionale De Sica nel suo flautato gigionismo, ma verso la fine si appesantisce nel patetico. Si ride, ma spesso a spese del buon gusto e del buon senso.

Maddalena... zero in condotta

Maddalena... zero in condotta
6,4/10
In una scuola commerciale romana, la curiosità di una vivace studentessa darà il via ad una serie di divertenti e romantici equivoci.

La bisarca

La bisarca
6,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 04/11/1950
  • Carattere: Il sindaco di Arcachon

Gente felice

Gente felice
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 08/03/1957
  • Carattere: Tanino, oste e postino
Tanino, abitante in un paesino privo di cimitero, si reca da un deputato per ottenere la concessione del terreno necessario per il camposanto. Gli viene dato il consenso, ma poi la pratica resta ferma perché la mortalità annua del paesetto non raggiunge il minimo prestabilito: manca un morto, per l'esattezza. Gli abitanti sperano allora che qualche vegliardo si tolga di mezzo, ma tutti gli ottuagenari godono perfetta salute. Inaspettatamente, dopo mille vicende, sarà proprio l'onorevole a risolvere la situazione. Il film è conosciuto anche con il titolo: Benvenuto onorevole!

Le sei mogli di Barbablù

Le sei mogli di Barbablù
5,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 17/11/1950
  • Carattere: Alvaro
Antonio Esposito (Totò) è costretto a sposare una megera, ma dopo la cerimonia fugge all'estero. Tornato in incognito, viene scambiato per il famoso detective Nick Parker che sta indagando su un pericoloso assassino che ha già ucciso cinque uomini e rapito le loro spose. Smascherato, Totò è costretto a proseguire nella finzione per permettere al vero Parker restare nell'ombra e per consentire a una giornalista americana che si finge sua moglie di adescare Barbablù.

Quel tesoro di papà

Quel tesoro di papà
Marina, figlia di un nobile spiantato, si innamora di un autista, ma la zia ostacola la love story sognando per la nipote un matrimonio altolocato. Il giovane autista è in realtà il rampollo di una ricca famiglia, che ha voluto mettere alla prova la sincerità della fanciulla. Un bel matrimonio conclude la storia.

Lui, lei e il nonno

Lui, lei e il nonno
6,1/10
Eugenio è un industriale appena tornato dall'America che pensa più alle gonne che al lavoro. Vincenzo, il nonno, padrone dell'impresa, decide di fargli mettere la testa a posto, infatti solo se si sposerà potrà avere in eredità l'azienda, che altrimenti andrà ad uno sconosciuto. Il nonno propone come candidata per matrimonio Graziella, una dattilografa della compagnia molto diligente, l'unica che non fa il filo al nipote del proprietario: a malincuore si sposano. Quando giungono due amici dall'America, Graziella si rende conto di avere fatto un errore, visto che suo marito dedica tutte le sue attenzioni all'amica. Il marito di quest'ultima parla con Eugenio per dirgli che intende chiedere il divorzio perché crede che la moglie starebbe meglio con lui e gli chiede di fare altrettanto sperando che Graziella acconsenta a sposarlo. In un impeto di rabbia il protagonista dice a sua moglie che l'ha sposata solo per volere del vecchio così lei se ne va.

Canzone di primavera

Canzone di primavera
  • Genere: Dramma
  • Prima: 23/03/1951
Rosetta, nipote di Pippo, proprietario della trattoria sull'isolotto del Tevere, è innamorata di Mario, un giovane compositore. Ma i sentimenti della nipote non si accordano con i progetti dello zio Pippo, che vorrebbe fidanzare Rosetta con il figlio di un armatore genovese. La causa degli innamorati ha però due strenui sostenitori: Nino, amico di Mario, e Maria, amica di Rosetta, che, anche loro fidanzati, cercano di aiutare gli amici come possono. Nino, che fa il cicerone per conto d'una società turistica, conosce due attrici cinematografiche americane, venute in Italia per girare un film e presenta loro Mario.

Saluti e baci

Saluti e baci
5,9/10
Un presentatore radiofonico conduce una squallida ora del dilettante in uno sperduto paesino. La maestrina prende il microfono e invita tutti a spedire cartoline a un povero bimbo solo. L'iniziativa ha enorme successo; presentatore e insegnante si sposeranno dopo essere riusciti a recuperare un prezioso francobollo finito per sbaglio su una cartolina indirizzata al piccino.

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