I migliori film di Totò

Totò

Totò

15/02/1898- 15/04/1967
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Totò film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Totò.
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Guardie e ladri

Guardie e ladri
7,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 29/11/1951
  • Carattere: Ferdinando Esposito
Totò è un ladruncolo napoletano che una bonaria guardia romana deve catturare, pena la perdita del posto. Dopo inseguimenti vari, i due fanno amicizia, scoprendo di avere molti problemi in comune.

Uccellacci e uccellini

Uccellacci e uccellini
7,2/10
  • Genere: CommediaFantasy
  • Prima: 04/05/1966
  • Carattere: Totò Innocenti; frate Ciccillo
Totò e suo figlio Ninetto vagano per le periferie e le campagne circostanti la città di Roma. Durante il loro cammino incontrano un corvo. Il corvo narra loro il racconto di Ciccillo e Ninetto, due monaci francescani a cui San Francesco ordina di evangelizzare i falchi ed i passeri. I due frati non riusciranno a raggiungere il loro obiettivo, perché, pur essendo riusciti ad evangelizzare le due "classi" di uccelli, non avranno posto fine alla loro feroce rivalità: per questa mancanza verranno rimproverati da San Francesco ed invitati ad intraprendere nuovamente il cammino di evangelizzazione. Chiusa la parentesi del racconto, il viaggio di Totò e Ninetto prosegue; il corvo li segue e continua a parlare in tono intellettualistico e altisonante. I protagonisti, in un contesto fortemente visionario, incontrano altri personaggi. Alla fine del film i due, stanchi delle chiacchiere del corvo, lo uccidono e se lo mangiano.

La banda degli onesti

La banda degli onesti
7,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 12/04/1956
  • Carattere: Antonio Buonocore
Ricevuto in dono un cliché per banconote da 10000 lire con una risma di carta filigranata, un portinaio stampa, con la complicità di due amici, un po' di cartamoneta falsa. Scritto da Age & Scarpelli, è uno dei migliori film di Totò in coppia con P. De Filippo. Come al solito, la regia di Mastrocinque è artigianale e professionale.

I soliti ignoti

I soliti ignoti
7,9/10
  • Genere: CommediaCrime
  • Prima: 06/06/1958
  • Carattere: Dante Cruciani
La pellicola ottenne una nomination ai Premi Oscar 1959 come miglior film straniero. Con questa pellicola di Monicelli si usa generalmente sancire l'esordio ufficiale di un nuovo genere cinematografico che solo successivamente verrà definito come commedia all'italiana. Il film narra le peripezie di un tentato furto facile da realizzare ai danni di un "Monte di Pietà".

Operazione San Gennaro

Operazione San Gennaro
6,9/10
  • Genere: CommediaCrime
  • Prima: 25/11/1966
  • Carattere: Don Vincenzo
Una banda di ladri americani chiede aiuto alla malavita locale napoletana per rubare il tesoro di San Gennaro.

Totòtruffa '62

Totòtruffa '62
7,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 12/08/1961
  • Carattere: Antonio LoRuffo
Antonio (Totò), ex attore di varietà, mantiene la figlia in un ottimo collegio organizzando piccole truffe con l'amico e collega Felice (Taranto). Bonariamente lo perseguita il commissario Malvasia (Calindri). Quando i rispettivi figli ignari s'innamorano i due padri fanno pace. Da una mediocre sceneggiatura di Castellano & Pipolo, più che un film, una catena di sketch che consentono ai due compari di scatenarsi in esuberanti gag, dialoghi divertenti, spassosi personaggi. Primo dei 6 film di Totò con Nino Taranto, la sua "spalla più umile che in privato non riuscì mai a dargli del tu".

L'oro di Napoli

L'oro di Napoli
7,3/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 03/12/1954
  • Carattere: Don Saverio Petrillo
Il guappo: Totò vittima dei soprusi di un camorrista. "Pizze a credito": Sofia Loren salva in estremis il suo adulterio. "I giocatori": De Sica, nobile interdetto, sfida a scopa il bambino del portiere del palazzo. "Il funeralino": un bimbo povero è morto; che almeno abbia un degno percorso funebre. "Teresa": la prostituta Silvana Mangano si sposa. "Il professore": Eduardo docente di pernacchio. Dal libro omonimo di Giuseppe Marotta, sei bozzetti, fra commedia e dramma, raccontati con intensa partecipazione e sapiente eleganza.

Totò e i re di Roma

Totò e i re di Roma
6,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1951
  • Carattere: Ercole Pappalardo
Ercole,impiegato del ministero sogna la promozione,ma una sera a teatro sternutisce sul capo del suo direttore dando inizio ai propri guai.Per conservare il proprio posto di lavoro deve fare un esame,ma viene bocciato.Decide di morire per dare cosi' in sogno alla propria moglie dei numeri vincente. Ma dall'aldilà questo non e' permesso, sta per essere catigato ma quando colui che lo deve giudicare viene a sapere che in vita ha lavorato per 30 anni al Ministero...viene subito spedito in paradiso.

Le streghe

Le streghe
6/10
Cinque novelle umoristico-grottesche sul tema della donna fatale, tutte con Silvana Mangano. 1) “La strega bruciata viva” (di L. Visconti con M. Girotti, A. Girardot): attrice cerca un'improbabile tranquillità a Cortina e scopre di essere incinta. 2) “Senso civico” (di M. Bolognini con A. Sordi): ricca signora raccoglie un camionista ferito, ma si preoccupa soltanto di non essere in ritardo a un appuntamento. 3) “La Terra vista dalla Luna” (di P.P. Pasolini con Totò, N. Davoli): vedovo sposa la sordomuta Assurdina che, per racimolare qualche soldo, inscena un suicidio al Colosseo con esito tragico. 4) “La siciliana” (di F. Rossi con P. Tordi): l'orgogliosa Nunzia provoca una faida. 5) “Una sera come le altre” (di V. De Sica con C. Eastwood): una moglie trascurata dal marito sogna di far l'amore, acclamata, in uno stadio.

La Cambiale

La Cambiale
6,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/05/1959
  • Carattere: Cesare Posalaquaglia
I cugini Posalaquaglia sono due piccoli truffatori e vivacchiano di espedienti: Dante ottiene come riconoscimento per Tommaso una cambiale da centomila lire del famoso finanziere Bruscatelli, che però finisce subito dopo in prigione. Inizia così il viaggio della cambiale che riuscirà a sconvolgere la vita del padrone di casa dei Passalaquaglia, che avutala per l'affitto, la userà per comprare un cane di razza nel negozio di Ottavio che la utilizzerà per pagare lo stipendio a Michele che la darà a Odette dopo una notte passata assieme. Odette la userà per comperare una pelliccia coinvolgendo Alfredo, sua moglie e Olimpio. Finita nelle mani di un manager di un lottatore da Luna Park, la cambiale, protestata, inizierà il lungo viaggio a ritroso.

Totò e Peppino divisi a Berlino

Totò e Peppino divisi a Berlino
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 08/09/1962
  • Carattere: Antonio La Puzza; l'amministratore di Canarinis
Magliaro a Berlino Ovest, Totò accetta per denaro di farsi processare al posto di un criminale di guerra nazista di cui è il sosia. Finiscono a Berlino Est dove vengono rapiti dai russi e poi a Pechino. È una commedia degli equivoci prolissa e confusa col fiatone, con 2 o 3 sequenze divertenti. I film messi in parodia sono 2: I magliari e l'americano Vincitori e vinti con Totò che imita B. Lancaster.

Totò diabolicus

Totò diabolicus
6,7/10
Un marchese assassinato lascia una favolosa eredità a quattro fratelli (tutti interpretati da Totò), tre dei quali sono, a loro volta, uccisi. Una delle vette dell'ultimo Totò, in preda al fregolismo, perversione nascosta in ogni grande comico. Fa e strafà a suo piacere. Il modello è Sangue blu con A. Guinness. “Rivitalizzato da un'iniezione di comicità nera, Totò recupera un potenziale sadico ancora inesplorato” (A. Anile). Piccolo ruolo da giardiniere per il regista Steno.

Totò, Peppino e la... malafemmina

Totò, Peppino e la... malafemmina
7,7/10
L'amore tra un giovanotto e un'attricetta di varietà è contrastato dalla famiglia. La malafemmina è D. Gray, allora soubrette in voga. La canzone omonima è una delle più belle di Totò, anche qui tenuto a freno dalla censura democristiana. La scena della dettatura della lettera è da antologia. La sintonia di Totò e Peppino è qui perfetta. Grandissimo successo: 4 milioni e mezzo di spettatori.

Totò le Mokò

Totò le Mokò
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 20/12/1949
  • Carattere: Antonio Lumaconi / Totò le Moko
Pépé le Mòkò è un terribile bandito, capo dalla fama quasi leggendaria della Banda di Algeri. Antonio Lumaconi è un suonatore ambulante napoletano, che sogna da sempre di poter dirigere una propria banda musicale mentre nella quotidianità si vede ridotto a far da "orchestra vivente" (resa umoristica dall'impareggiabile arte mimica di Totò) per sbarcare il lunario. Le loro strade apparentemente così lontane s'incrociano a causa della morte di Pépé: i banditi infatti alla ricerca di qualcuno che fosse realmente degno di prenderne il posto, si mettono in contatto con Antonio in virtù della comune discendenza dalla famiglia Lumaconi.

Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi

Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi
6,8/10
  • Genere: CommediaRomance
  • Prima: 18/08/1960
  • Carattere: Cavalier Antonio Cocozza
Carlo e Gabriella si amano. Le rispettive mamme approvano, ma i padri litigano. I giovani d'oggi (del '60) non c'entrano. Sono i duetti Totò-Fabrizi che alimentano la buffoneria della commedia con dialoghi ad alta velocità. Totò è grande e Fabrizi non gli è da meno. L'annunciatrice Anna Maria Gambineri ha il ruolo di sé stessa.

Gli Onorevoli

Gli Onorevoli
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 10/10/1963
  • Carattere: Antonio LaTrippa
Sono in cinque _ una donna per la DC, quattro uomini per il PCI, PLI, MSI e monarchici _ a presentarsi candidati alle elezioni. Ciascuno ha i suoi trucchi, fa le sue promesse, ma tutti falliscono. Film a episodi camuffato. La satira è di grana qualunquista, ma certe stoccate arrivano al bersaglio. Totò si candida per il Partito della Restaurazione (monarchica).

Arrangiatevi

Arrangiatevi
7,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 18/09/1959
  • Carattere: Il nonno illuminato
Nella Roma del dopoguerra, Peppino Armentano, un modesto callista con a carico una grande famiglia, dopo un periodo di coabitazione forzata con un'altra famiglia numerosa, crede di aver fatto un buon affare quando trova una casa spaziosa ed economica. Dopo essersi trasferito nella nuova dimora scopre che si tratta di una ex casa di tolleranza appena chiusa. La situazione porta una serie infinita ed imbarazzante di malintesi.

Totò, Peppino e la dolce vita

Totò, Peppino e la dolce vita
6,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 23/03/1961
  • Carattere: Antonio Barbacane
Trasferiti nella Capitale, due provinciali del Sud si fanno affascinare dalle lusinghe della "dolce vita", ma scambiano la cocaina col borotalco. Non è uno dei migliori tra i 16 che Totò e Peppino girarono insieme. Parodia del film di Fellini (e c'è G. Staiano del cast originale), ovviamente. Corbucci, che nel '61 diresse 4 film (e che appare come signore che aspetta a un telefono pubblico), si affida ai due a occhi chiusi.

I due colonnelli

I due colonnelli
7,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 31/08/1962
  • Carattere: Colonnello Di Maggio
Montegreco, in Grecia, durante l'ultima guerra, due colonnelli, uno italiano e l'altro inglese, s'innamorano della stessa ragazza e devono conquistare lo stesso paese. Con un pizzico di cattiveria più del solito, Totò fa il colonnello fascista che sbraita a tutto vapore e per l'unica volta in tutti i suoi film pronuncia la parola "culo". Quasi sempre riusciti i suoi duetti con W. Pidgeon e con N. Taranto. Ma la sceneggiatura di Corbucci-Grimaldi è banale e di sfiancata arguzia.

La legge è legge

La legge è legge
7,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 17/09/1958
  • Carattere: Giuseppe La Paglia
l doganiere francese Pastorelli e il contrabbandiere italiano Giuseppe vivono nel paese montano di Asola, tagliato in due dal confine. Deciso a fare un brutto scherzo al doganiere, Giuseppe riesce a provare che è nato in territorio italiano, mettendolo nei guai. Pacificazione finale.

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