I migliori film di Peppino De Filippo

Peppino De Filippo

Peppino De Filippo

24/08/1903- 27/01/1980
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Peppino De Filippo film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Peppino De Filippo.
Genere:
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Anno:

Boccaccio '70

Boccaccio '70
7/10
  • Genere: CommediaFantasyRomance
  • Prima: 22/02/1962
  • Carattere: Dr. Antonio Mazzuolo (Episodio "Le tentazioni del dottor Antonio")
Un sagrestano vince alla “riffa” la compagnia di Zoe, ma lei ha già deciso a chi concedersi. Il pio dottor Antonio è ossessionato dall’immagine di una donna sensuale su un cartellone pubblicitario, al punto da arrivare a perdere la ragione. Un conte viene coinvolto in uno scandalo, e l’amabile contessa lo ripaga chiedendo di essere debitamente ricompensata per ogni prestazione coniugale. Renzo e Luciana sono innamorati: ma quando trovano casa, vengono separati dagli orari di lavoro…

Il giorno più corto

Il giorno più corto
5,8/10
Franco Lo Grugno e Francesco Coppola sono due abitanti della Sicilia che, con lo scoppio della Grande Guerra, si arruolano come militari nel Regio Esercito. Dopo varie vicissitudini e momenti di tensione, i due siciliani riusciranno a far sì che i loro soldati sconfiggano il nemico facendo esplodere, per puro caso, una nave degli austriaci. Il film si conclude, dopo l'assoluzione di Lo Grugno e Coppola dal processo marziale, tenutosi a seguito della vittoria, con un discorso patriottista ad alta voce di un frate bersagliere che si rivolge proprio ai due siciliani, invitando gli italiani a vincere la guerra.

Giallo napoletano

Giallo napoletano
6,1/10
Don Raffaele, professore di mandolino costretto a guadagnarsi da vivere sui marciapiedi, è incastrato in una serie di misteriosi omicidi che hanno per posta un bel gruzzolo di milioni: saranno suoi.

Totò, Peppino e i fuorilegge

Totò, Peppino e i fuorilegge
7,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/12/1956
  • Carattere: Peppino
La ricca moglie di Totò tiene a stecchetto il marito. Allora lui, con l’aiuto del fidato amico Peppino, finge di essere rapito dai banditi e ottiene che la consorte paghi cinque milioni di riscatto. Insieme con il complice sperpera i soldi in un night di Roma, ma la televisione riprende la scena e la moglie scopre tutto. In seguito, però Totò viene rapito veramente, ma la moglie...

La Cambiale

La Cambiale
6,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/05/1959
  • Carattere: Peppino Posalaquaglia
I cugini Posalaquaglia sono due piccoli truffatori e vivacchiano di espedienti: Dante ottiene come riconoscimento per Tommaso una cambiale da centomila lire del famoso finanziere Bruscatelli, che però finisce subito dopo in prigione. Inizia così il viaggio della cambiale che riuscirà a sconvolgere la vita del padrone di casa dei Passalaquaglia, che avutala per l'affitto, la userà per comprare un cane di razza nel negozio di Ottavio che la utilizzerà per pagare lo stipendio a Michele che la darà a Odette dopo una notte passata assieme. Odette la userà per comperare una pelliccia coinvolgendo Alfredo, sua moglie e Olimpio. Finita nelle mani di un manager di un lottatore da Luna Park, la cambiale, protestata, inizierà il lungo viaggio a ritroso.

Letto a tre piazze

Letto a tre piazze
6,9/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1960
  • Carattere: Peppino Castagnano
Peppino è sposato da 10 anni con Amalia quando arriva Antonio, primo marito di lei, disperso in Russia. Liti a non finire. Totò e Peppino si contendono l'amore (e il letto) di N. Gray, come primo e secondo marito. La sceneggiatura di Continenza e Steno è un po' scarsa, ma i due comici rimediano con i loro lazzi.

La banda degli onesti

La banda degli onesti
7,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 12/04/1956
  • Carattere: Giuseppe Lo Turco
Ricevuto in dono un cliché per banconote da 10000 lire con una risma di carta filigranata, un portinaio stampa, con la complicità di due amici, un po' di cartamoneta falsa. Scritto da Age & Scarpelli, è uno dei migliori film di Totò in coppia con P. De Filippo. Come al solito, la regia di Mastrocinque è artigianale e professionale.

Gli Onorevoli

Gli Onorevoli
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 10/10/1963
  • Carattere: Giuseppe Mollica
Sono in cinque _ una donna per la DC, quattro uomini per il PCI, PLI, MSI e monarchici _ a presentarsi candidati alle elezioni. Ciascuno ha i suoi trucchi, fa le sue promesse, ma tutti falliscono. Film a episodi camuffato. La satira è di grana qualunquista, ma certe stoccate arrivano al bersaglio. Totò si candida per il Partito della Restaurazione (monarchica).

Made in Italy

Made in Italy
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/09/1965
  • Carattere: Mimi (segment "5 'La Famiglia', episode 1")
In una trentina di episodi, distinti in cinque sezioni (Usi e costumi; Le donne; Il lavoro; Lo Stato, la Chiesa e il cittadino; La famiglia), il regista descrive acutamente i costumi degli italiani e, tra una sezione e l'altra, viene inserito un intermezzo: quattro operai a bordo di un aereo diretto a Stoccolma anticipano la sezione successiva con un comportamento "tipico" tra compassati viaggiatori svedesi ma, negli ultimi fotogrammi del film, una volta arrivati in Svezia porteranno allegria in un silenzioso bar nei dintorni della capitale. Il film è ambientato in alcuni luoghi caratteristici dell'Italia: Roma, Amalfi, Ravello, Matera, Napoli, Venezia, Torino, Firenze, più la Sicilia ed alcune zone dell'Italia rurale.

Ferdinando I Re di Napoli

Ferdinando I Re di Napoli
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1959
  • Carattere: Ferdinando I
Ferdinando I, che i napoletani chiamano poco affettuosamente "re lazzarone", cerca, invano di ottenere il favore del popolo. A Napoli e in tutto il regno la miseria dilaga e le disagiate condizioni economiche, oltre che favorire il diffondersi del malcontento portano inevitabilmente al desiderio di cambiamento politico. Ferdinando non si cura troppo della delicata situazione e ama girare per i vicoli della città in cerca di avventure. Ma il popolo napoletano insorge e lo costringe alla fuga...

Il mattatore

Il mattatore
7,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1960
  • Carattere: Chinotto
Per dimostrare la propria superiorità "professionale", Gerardo Latini detto "l'artista" racconta a un imbroglione poco accorto la sua lunga carriera di truffatore, cominciata come imitatore comico finito in carcere e proseguita trionfalmente al fianco di "Chinotto" e poi di Elena, ingannando gioiellieri, industriali e ristoratori: peccato che, alla fine del racconto, l'ascoltatore si riveli un commissario di polizia venuto a incastrarlo. O è una nuova truffa ai danni della moglie?

Luci del varietà

Luci del varietà
7,1/10
Dopo aver assistito allo spettacolo di varietà diretto dal guitto Checco, Liliana, un'avvenente ragazza, lascia il suo paesino e si unisce alla compagnia. Il successo le arride dall'inizio, al punto che un ricco avvocato tenta di entrare durante la notte nella sua camera. Quando poi il gruppo arriva a Roma, Liliana dovrebbe essere la soubrette. Ma ben presto abbandonerà il vecchio Checco per debuttare in una grande compagnia di rivista.

Il segno di Venere

Il segno di Venere
6,5/10
Due cugine, l'una napoletana e avvenente, l'altra milanese e dall'aspetto anonimo, vivono a Roma a casa degli zii: intorno alla coppia di ragazze, ronzano numerosi uomini.

Un giorno in pretura

Un giorno in pretura
6,5/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 28/01/1954
  • Carattere: Pretore Salomone Lo Russo
Durante una giornata di udienze, il pretore Salomone Lorusso (De Filippo) passa in rassegna una serie di casi: ladruncoli, un poveraccio accusato di oltraggio al pudore, problemi coniugali, risse. Un buon film satirico, tra i migliori del genere a episodi. Scritto da Sordi, Steno, L. Fulci, S. Continenza e G. Viganotti, non risulta frammentario, è girato con spirito e si giova soprattutto di una folta schiera di bravi attori. Il film ebbe un enorme successo di pubblico ed il personaggio di Ferdinando Mericoni, l'Americano, riscosse un tale consenso da essere successivamente riproposto e sviluppato in Un americano a Roma del 1954, di cui è assoluto protagonista, e il 4º episodio di Di che segno sei? del 1975.

Totò, Peppino e la... malafemmina

Totò, Peppino e la... malafemmina
7,7/10
L'amore tra un giovanotto e un'attricetta di varietà è contrastato dalla famiglia. La malafemmina è D. Gray, allora soubrette in voga. La canzone omonima è una delle più belle di Totò, anche qui tenuto a freno dalla censura democristiana. La scena della dettatura della lettera è da antologia. La sintonia di Totò e Peppino è qui perfetta. Grandissimo successo: 4 milioni e mezzo di spettatori.

Lo scocciatore (Via Padova 46)

Lo scocciatore (Via Padova 46)
6,2/10
Oppresso da una moglie sciattona (Martora) e irretito dalla mondana Jolanda (Poirier), Arduino Buongiorno, modesto funzionario, si reca a trovarla in via Padova 46 a Roma, ma nessuno risponde alle sue scampanellate. Il giorno dopo apprende che è stata assassinata e va in panico. Lo perseguitano Irene (Masina), convinta che sia l'eroe di un delitto passionale, e Gianrico (Sordi). Lietissima fine. Ideata dal prolifico Aldo De Benedetti che l'ha scritta con Leopoldo Trieste, Fede Arnaud e il regista, è una commedia di garbo al servizio della comicità angustiata di Peppino, affollata di spigliate macchiette (tra cui spicca l'incontrollabile scocciatore di Sordi) e rinfrescata da un refolo di neorealismo. Ridistribuita nel 1954, anno sordiano per eccellenza, come Lo scocciatore, era data come perduta. Ritrovata nel 2003 dalla Cineteca di Bologna. Fotografia: Carlo Montuori, G.R. Aldo. Musiche: Nino Rota.

Totò e le Donne

Totò e le Donne
6,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 06/12/1952
  • Carattere: il dottor Desideri
La storia inizia nella soffitta del Cavaliere Filippo Scaparro cheinizia una filippica di quasi due ore contro il genere femminile. Inizia a parlare del suo infelice matrimonio con la moglie Giovanna, per sfuggire dal quale si rifugia appunto in soffitta, e finendo col mettere a nudo tutti i difetti del gentil sesso, attraverso racconti ed episodi narrati con la tecnica del flashback. Moglie, figlia, domestica, amanti del passato, clienti del suo negozio, nessuna si salva. A un certo punto irrompe in soffitta anche il futuro genero che racconta altri aneddoti sulla stessa falsariga. Alla fine, un'ennesima litigata con la consorte, porterà lei a lasciare il tetto coniugale, non senza avergli rivelato alcuni episodi del passato che testimoniano i numerosi sacrifici compiuti per lui e per tirare avanti la famiglia, confessioni che, nel giorno del matrimonio della figlia, permetteranno ai due coniugi di ritrovarsi.

Piccola posta

Piccola posta
6,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1955
  • Carattere: Pipinuccio Gigliozzi
Lady Eva, contessa polacca, è l'autorevole firma della corrispondenza di una rivista femminile italiana: dietro il fascinoso nome, si nasconde una ragazza romana che, coi suoi consigli affettati, imbastirà una serie di ingarbugliate e comiche situazioni.

Totò e Peppino divisi a Berlino

Totò e Peppino divisi a Berlino
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 08/09/1962
  • Carattere: Giuseppe 'Peppino' Pagliuca
Magliaro a Berlino Ovest, Totò accetta per denaro di farsi processare al posto di un criminale di guerra nazista di cui è il sosia. Finiscono a Berlino Est dove vengono rapiti dai russi e poi a Pechino. È una commedia degli equivoci prolissa e confusa col fiatone, con 2 o 3 sequenze divertenti. I film messi in parodia sono 2: I magliari e l'americano Vincitori e vinti con Totò che imita B. Lancaster.

Zum Zum Zum n.2 - Sarà capitato anche a voi

Zum Zum Zum n.2 - Sarà capitato anche a voi
5,2/10
Tony è fidanzato con Rosalia, ma un giorno conosce Valeria, una bella pilota di aerei. Rosalia è una ragazza tradizionale, Valeria frequenta i ricchi e fa la spesa a Carnaby Street. Un innamorato deluso di Valeria accusa il rivale di furto. Tony evade e fa arrestare il vero colpevole. Poi decide di abbandonare la compagnia di Valeria e di tornare con Rosalia.

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