I migliori film di Eduardo De Filippo

Eduardo De Filippo

Eduardo De Filippo

24/05/1900- 31/10/1984
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Eduardo De Filippo film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Eduardo De Filippo.
Genere:
Anno:

L'oro di Napoli

L'oro di Napoli
7,3/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 03/12/1954
  • Carattere: Don Ersilio Miccio
Il guappo: Totò vittima dei soprusi di un camorrista. "Pizze a credito": Sofia Loren salva in estremis il suo adulterio. "I giocatori": De Sica, nobile interdetto, sfida a scopa il bambino del portiere del palazzo. "Il funeralino": un bimbo povero è morto; che almeno abbia un degno percorso funebre. "Teresa": la prostituta Silvana Mangano si sposa. "Il professore": Eduardo docente di pernacchio. Dal libro omonimo di Giuseppe Marotta, sei bozzetti, fra commedia e dramma, raccontati con intensa partecipazione e sapiente eleganza.

Tutti a casa

Tutti a casa
7,7/10
  • Genere: DrammaGuerra
  • Prima: 27/10/1960
  • Carattere: Signor Innocenzi
Dopo l'8 settembre 1943 un sottotenente ligio ai superiori (Sordi), in mancanza di ordini non riesce a tenere unito il suo reparto che, spinto dal desiderio di tornare a casa, se la svigna. Restano con lui il sergente Fornaciari (Balsam) che vuole raggiungere la sua casa poco distante e il soldato semplice Ceccarelli (Reggiani) che non se la sente di fuggire da solo dovendo raggiungere Napoli. La traversata da nord a sud dell'Italia, flagellata dalla guerra e in preda all'anarchia, lo fa maturare.

Altri tempi - Zibaldone n. 1

Altri tempi - Zibaldone n. 1
6,4/10
Il carrettino dei libri vecchi: Un bonario venditore ambulante di libri vecchi mostra ai suoi clienti alcune opere del passato. Ballo Excelsior: Ricostruzione filmata del Ballo Excelsior. Meno di un giorno: Due amanti, per motivi contingenti, riescono a vedersi in una stanza d'albergo una volta all'anno, per poche ore. Il tamburino sardo: Durante la prima guerra d'indipendenza combattuta contro gli austriaci un giovanissimo tamburino viene colpito e perde l'uso di una gamba. Questione d'interesse: Due contadini si accapigliano per il possesso di sterco da concime. L'idillio: Tenero idillio estivo tra due bambini di famiglie dell'alta borghesia. La morsa: Un commerciante scopre il tradimento della moglie con il suo socio in affari. Pot-pourri di canzoni: Storia di un corteggiamento e matrimonio felice, allietato dalla nascita di un figlio. Il processo di Frine: Napoli. Una popolana viene processata per aver tentato di avvelenare insieme marito e suocera.

Fantasmi a Roma

Fantasmi a Roma
6,8/10
Il principe di Roviano condivide la sua antica magione romana con i fantasmi di alcuni suoi antenati periti in circostanze violente. Quando il principe muore, nel tentativo di riparare uno scaldabagno, entra a far parte del gruppo di fantasmi e, con loro, tenta di impedire al nipote Federico di vendere la proprietà di famiglia.

Il giorno più corto

Il giorno più corto
5,8/10
Franco Lo Grugno e Francesco Coppola sono due abitanti della Sicilia che, con lo scoppio della Grande Guerra, si arruolano come militari nel Regio Esercito. Dopo varie vicissitudini e momenti di tensione, i due siciliani riusciranno a far sì che i loro soldati sconfiggano il nemico facendo esplodere, per puro caso, una nave degli austriaci. Il film si conclude, dopo l'assoluzione di Lo Grugno e Coppola dal processo marziale, tenutosi a seguito della vittoria, con un discorso patriottista ad alta voce di un frate bersagliere che si rivolge proprio ai due siciliani, invitando gli italiani a vincere la guerra.

Villa Borghese

Villa Borghese
6,1/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 18/12/1953
  • Carattere: Donato Ventrella (segment: Il paraninfo)
Film ad episodi ambientati a Villa Borghese a Roma: lungo le varie fasi del giorno, dalla mattina fino a notte, Villa Borghese è popolata da vari personaggi. C'è una storia d'amore fra una ragazza ed un soldato, il matrimonio combinato dalle rispettive famiglie dei futuri sposi, la liceale che tenta di compromettere il professore e una donna che sfugge alla polizia. Con Vittorio De Sica.

Cento anni d'amore

Cento anni d'amore
6,5/10
Il film si sviluppa in sei episodi su altrettanti aspetti dell'amore, nel tempo che va dall'Unità d'Italia all'inizio degli anni Cinquanta.

I sette peccati capitali

I sette peccati capitali
6,4/10
  • Genere: Dramma
  • Prima: 27/03/1952
  • Carattere: Eduardo
Film diviso in sei episodi sul tema dei peccati biblici. In "Avarizia e ira", di Eduardo De Filippo un avaro vede i suoi soldi gettati dalla finestra dalla moglie. In "Orgoglio" di Claude Autant-Lara, dei nobili decaduti partecipano a una festa dove saranno additati come poveracci. In "Gola" di Carlo Rim, una contadinella si vede rifiutata da un uomo che preferisce i piaceri della tavola. In "Lussuria" di Yves Allégret una giovane donna è invidiosa della bellezza della figlia adolescente. In "Invidia" di Roberto Rossellini, la moglie di un pittore è gelosa delle attenzioni che l'uomo riserva alla gatta. In "Pigrizia" di Jean Dréville, il direttore del Paradiso impone la pigrizia agli esseri umani e gli esiti sono disastrosi.

Fortunella

Fortunella
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 14/03/1958
  • Carattere: Il capocomico
Fortunella è un film del 1958 diretto da Eduardo De Filippo. Nanda Diotallevi, detta Fortunella, è una povera ragazza che vive nel quartiere dei rigattieri, ed è l'amante di uno di questi, Peppino. Per salvarlo va in prigione, addossandosi la responsabilità di un reato di ricettazione da lui commesso, ma quando viene rilasciata apprende che Peppino vive con un'altra donna, Amelia: dopo una scenata ella lascia l'infido.

Ferdinando I Re di Napoli

Ferdinando I Re di Napoli
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1959
  • Carattere: Pulcinella
Ferdinando I, che i napoletani chiamano poco affettuosamente "re lazzarone", cerca, invano di ottenere il favore del popolo. A Napoli e in tutto il regno la miseria dilaga e le disagiate condizioni economiche, oltre che favorire il diffondersi del malcontento portano inevitabilmente al desiderio di cambiamento politico. Ferdinando non si cura troppo della delicata situazione e ama girare per i vicoli della città in cerca di avventure. Ma il popolo napoletano insorge e lo costringe alla fuga...

Napoli milionaria

Napoli milionaria
7,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/09/1950
  • Carattere: Gennaro Iovine
Da una commedia teatrale di Eduardo. Vicende tragicomiche nella Napoli a cavallo tra la Seconda Guerra e la liberazione.

Natale in casa Cupiello

Natale in casa Cupiello
8,6/10
Luca Cupiello, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse della moglie Concetta e del figlio Tommasino. Ninuccia, l’altra figlia, scrive una lettera al marito nel quale gli comunica che lo lascia per l'amante. La missiva capita nelle mani di Luca che la consegna al genero, che viene così a sapere del tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale, i due rivali, trovatisi di fronte per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente.

L'uomo dai calzoni corti

L'uomo dai calzoni corti
7/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 23/06/1958
  • Carattere: Gennaro Esposito
Salvatore, detto "pagnottella", fugge dal brefotrofio di Caltanissetta per ritrovare la madre che non ha mai conosciuto. Prima di trovarla a Venezia fa tappa in un paesino sul mare, Napoli, Roma e Milano, dove incontra gente di vario genere che sia pure in maniera diversa si affeziona a lui.

Le ragazze di Piazza di Spagna

Le ragazze di Piazza di Spagna
6,7/10
Tre sartine e i loro amori, nella Roma dei primi anni Cinquanta.

Vento di passioni

Vento di passioni
5,7/10

Casanova farebbe così!

Casanova farebbe così!
6,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 05/12/1942
  • Carattere: Don Ferdinando
Per una scommessa con gli amici, un uomo si introduce a casa di un suo debitore per sedurre la moglie ma viene scoperto. Per evitare il peggio e salvare la faccia con gli amici si trova costretto ad abbonare i debiti al marito della donna.

Spara forte, più forte, non capisco

Spara forte, più forte, non capisco
4,7/10
Per protesta contro l'umanità, il vecchio zio Nicola, artificiere da cinquant'anni, si esprime solo a botti. Suo nipote Alberto fa uno strano sogno in cui un losco mafioso salta in aria. Il sogno diventa realtà.

Napoletani a Milano

Napoletani a Milano
6,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 05/09/1953
  • Carattere: Salvatore Aianello
Don Salvatore Aianello abita da sempre, insieme con un folto gruppo di conterranei, in casupole costruite su un terreno abbandonato della periferia di Napoli. Ma la società proprietaria del terreno, che fa capo a capitalisti milanesi, li scaccia perché deve costruire su quel terreno dei palazzi moderni. Allora Don Salvatore capeggia una marcia dei diseredati su Milano.

Quei due

Quei due
6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1935
  • Carattere: Il professore
Il professore e il suo aiutante Giacomino cercano di sbarcare il lunario con piccoli lavoretti nei teatrini di provincia ma a volte anche come uomini di fatica. Nel loro girovagare fanno la conoscenza di Lily e la coinvolgono nei loro numeri teatrali con scarso successo. Entrambi sono segretamente innamorati della ragazza e non hanno il coraggio di lasciarla andare, così si ritrovano a vivere assieme dividendo il poco cibo che riescono a racimolare. Purtroppo arriva Mario, un giovane violinista che dichiara subito il suo amore alla ragazza. Dopo alcuni battibecchi e litigi, il professore e Giacomino si rendono conto dell'amore sincero che lega i due giovani e li lasciano liberi di sposarsi.

Filumena Marturano

Filumena Marturano
7,4/10
Filumena, una matura signora con un passato da prostituta, è stata per venticinque anni la mantenuta di Don Domenico (Mimì) Soriano, ricco pasticciere napoletano e suo cliente di vecchia data, di fatto amministrando i beni e la casa di lui come una vera e propria moglie.Per costringere Don Mimì al matrimonio e ad abbandonare la sua condotta dissoluta, si finge morente, ingannando anche un prete e un medico; Domenico, credendola in fin di vita, la sposa con la falsa prospettiva di un breve legame. Dopo aver scoperto l'inganno, Domenico, furente, si rivolgerà a un avvocato, che inesorabilmente spiegherà a Filumena che lo stratagemma è stato inutile perché un matrimonio contratto con l'inganno non può essere valido.

Attori correlati