I migliori film di B.B. King

San Francisco 1959: un autobus precipita da un viadotto per evitare una collisione con un'automobile che sta portando una signora verso l'ospedale nel quale nascerà il piccolo Thomas. Quattro persone restano uccise, ma da quel momento il loro angelico compito sarà quello di vegliare sul bimbo appena nato. Poi il piccolo Thomas cresce e diventa uno schifoso yuppy, ma loro non si perdono d'animo.

Incastrati in ruoli burocratici e ripetitivi, due aspiranti agenti segreti si annoiano a morte. Finalmente, per caso, arriva l'occasione di diventare vere spie: dopo un bislacco addestramento, i nostri eroi partono per la prima (e ultima) missione. Tra risate e pasticci a non finire, befferanno l'esercito russo, il Kgb e perfino la Cia, fuggendo poi con una bella ragazza.

18 anni dopo Elwood Blues (Aykroyd) esce di prigione. Suo fratello Jake (Belushi) è morto e la loro orchestra non c'è più. Se n'è andato anche Curtis, loro padre spirituale, lasciando un figlio poliziotto duro e puro. Insieme con un nuovo partner, il gioviale Mighty Mack McTeer (Goodman) e con Buster, orfanello di 10 anni (Bonifant), Elwood si rimette in marcia. Dovrà fare i conti con la mafia russa. Tentativo parzialmente riuscito di continuare un film di culto che nel 1980, con L'aereo più pazzo del mondo inaugurò il genere “catacomico”: ludico, demenziale, goliardico, frenetico, buffonesco, tutto ma non rassicurante e mistificatorio. Quel che c'è di divertente è già visto e quel che ha di nuovo non diverte. C'è tanta musica, d'accordo. Troppa.

Una spedizione terrestre incontra sul satellite donne dai poteri telepatici. Da quel momento accadranno tante situazioni divertenti e imbarazzanti.

Ricostruzione dell'incontro di boxe, valevole per il titolo mondiale dei pesi massimi, tra i pugili neri Mohammed Alì, già Cassius Clay, e George Foreman a Kinshasa (Zaire) il 30 ottobre 1974. Al materiale filmato da Gast nel 1974 a Kinshasa s'aggiungono le interviste allo scrittore Norman Mailer, ai giornalisti Georges Plimpton e Thomas Hauser e al regista Spike Lee che vent'anni dopo commentano l'avvenimento. Più che sul Mohammed Alì della realtà, è un film sul mito, sulla leggenda, sul significato simbolico, sociale e politico di Alì e della sua vittoria sul nero Foreman che paradossalmente nel 1974 incarnò l'odiato zio Sam, quell'America dei padroni bianchi che avevano ridotto i neri a loro immagine e somiglianza.

Il 29 e 30 ottobre 2009, i reali del rock 'n' roll hanno tenuto banco al Madison Square Garden per quelli che sono stati definiti "i migliori concerti di sempre" e "dove è stata fatta la storia del rock 'n' roll". I concerti presentavano un who's who del rock 'n' roll dagli anni '50 agli anni '90 e includevano artisti che si esibivano insieme in combinazioni senza precedenti che molto probabilmente non saranno mai più viste. I concerti del 25° anniversario del Rock and Roll Hall of Fame includevano set di Crosby, Stills & Nash; Stevie Wonder; Paul Simon; Simon & Garfunkel; Aretha Franklin; Metallica; U2; Jeff Beck e Bruce Springsteen & the E-Street Band. A questa formazione iconica si sono uniti sul palco ospiti speciali tra cui: Jerry Lee Lewis, Bonnie Raitt, Jackson Browne, Smokey Robinson, B.B. King, Annie Lennox, Lou Reed, John Fogerty, Mick Jagger, Fergie e altri.

Presentato in collaborazione con il "Rumble in the Jungle" punto di riferimento famoso l'incontro di boxe tra pugili Muhammad Ali e George Foreman, Zaire '74 è stato un festival di tre giorni di musica a Kinshasa che è stato organizzato dal musicista sudafricano Hugh Masekela e produttore discografico americano Stewart Levine , e offre performance da parte di tali musicisti famosi come James Brown, Bill Withers, e BB King, tra gli altri.

Sono trascorsi quattro anni dalle ultime uscite discografiche di B.B. King: l'album in studio “One kind of favor” e quello dal vivo “Live at the BBC”. Un periodo in cui il bluesman si è dedicato a quella che è la sua vera passione: i concerti (se ne contano più di 15.000 nella sua carriera). Il 28 giugno del 2011 ha deciso di aprire la sua ennesima tournée europea dalla Royal Albert Hall di Londra, uno show registrato in alta definizione .Per l'occasione il chitarrista, classe 1925, è stato accompagnato da una serie di amici tra cui spiccano i nomi dell'ex Guns 'n' Roses Slash, Mick Hucknall (Simply Red), Derek Trucks, Ron Wood (Rolling Stones) e Susan Tedeschi: insieme hanno interpretato grandi classici come “Need you so”, “Key to the highway”, “The thrill is gone”, “Rock me baby”, “You are my sunshine” , oltre ad un finale tutti insieme sul palco per una esuberante versione di “When the Saints go marchin’ in”.