I migliori film di Biff Elliot

Chicago, anni trenta. Un giornalista sta per sposarsi e per ritirarsi dal mestiere, ma un avvenimento di grande richiamo richiederebbe di nuovo il suo intervento professionale: è scappato un condannato a morte, un anarchico a suo modo candido e idealista, del cui caso il protagonista si è a suo tempo interessato. Il terribile direttore del giornale inventa trucchi di ogni genere per convincere il giornalista a riprendere il suo posto: quando finalmente quest'ultimo si farà persuadere, renderà pubbliche tutte le losche manovre elettorali che stanno alla base della vicenda.

Duello a distanza, durante la guerra 1939-45, tra incrociatore americano e sommergibile tedesco. Affondano entrambi, ma i due comandanti fanno a gara in cavalleria per salvare i superstiti e salvarsi a vicenda. Tecnicamente ineccepibile e con qualche puntiglio documentaristico, il film di Powell, attore passato alla regia, è piatto come un mare in bonaccia. Manca di invenzioni e di personaggi. Non dice niente, ma lo dice bene. Da un romanzo del Comandante D.A. Rayner. Oscar per gli effetti speciali a Walter Rossi.

Durante la seconda guerra mondiale, John Fitzgerald Kennedy, imbarcato come gli altri sul PT 109 nell'Oceano Pacifico, si trova, in seguito ad un attacco della marina giapponese, ad essere l'eroe dei superstiti portandoli in salvo su un'isola. Lui e gli altri sopravvissuti dovranno farsi strada sull'isola, trovare del cibo, un riparo e segnalare la loro posizione alla Marina Militare per il salvataggio.

Nel 1866, finita la guerra di Secessione, il guerrigliero sudista Jess James non sa reinserirsi nella vita civile e forma una banda di rapinatori. Dopo dieci anni di successi, i fuorilegge saranno sgominati dagli abitanti di Northfield durante l'assalto a una banca, e Jess verrà ucciso da un traditore ingolosito dalla taglia.

Pacifico meridionale, 1942. Il comandante di un sommergibile americano, Barney, è in angoscia per la sorte della moglie e della figlia date per disperse dopo l'invasione delle Filippine. Barney agirà con audacia e con la forza della disperazione per cercare di riavere le due donne, ma tutto sarà vano.

Il conflitto in Corea sta per terminare. Una pattuglia americana ha il compito di impadronirsi di Pork Chop, una collina dove i nordcoreani hanno installato altoparlanti che invitano alla diserzione. A costo di durissime perdite, i marines occupano la postazione e la difendono. Quando i soccorsi arrivano, ben pochi sono ancora vivi.

Negli anni Settanta, di fronte al babelico e spregiudicato mondo contemporaneo, un maturo imprenditore del settore tessile (Lemmon) è combattuto tra il rimpianto del bel tempo andato, dove trionfava l'onestà individuale, e il desiderio di partecipare all'andazzo generale, occupandosi senza scrupoli esclusivamente del proprio tornaconto personale. Gli ideali cadranno quando l'industriale, in crisi economica, si dovrà adeguare alla "prassi" corrente e andare anche oltre.

Un architetto californiano benestante ha tutto per poter essere felice ma è depresso e teme l'imminente festa di compleanno. Nel frattempo, la consorte attende di scoprire i risultati di un test medico.

La guerra favorisce l'amicizia tra Sam, giovane e ricco possidente, e due ragazzi che nella vita civile erano suoi dipendenti. Ma un ufficiale uccide i due per errore: Sam perde la testa e colpisce a sua volta il superiore. Per punizione viene spedito in una compagnia che svolge operazioni pericolosissime...

Un gruppo di scienziati al lavoro in una stazione sottomarina registra sul sonar il segnale di un misterioso oggetto in movimento sul fondo del mare. Un sottomarino incaricato di indagare rinviene una sonda di origine extraterrestre nel cui interno c'è un voluminoso contenitore cilindrico che potrebbe racchiudere strumentazioni scientifiche. Quando viene trasportato nel laboratorio, il reperto si rivela una sorta di incubatrice che custodisce l'embrione di una creatura sconosciuta. Contro il mostro che, poco dopo, prende vita gli uomini della spedizione ingaggiano una disperata battaglia, non avendo altra protezione che le porte a tenuta stagna dei locali e un limitato quantitativo di dinamite