I migliori film di commedia di Michele Placido su Rakuten TV

Michele Placido

Michele Placido

19/05/1946 (78 años)
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Michele Placido film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Michele Placido.

Manuale d'amore 3

Manuale d'amore 3
5,9/10
Tre episodi raccontano le diverse età dell'amore. In "Giovinezza" Roberto, giovane e ambizioso avvocato, prossimo alle nozze con Sara, incontra Micol, bellissima, provocante e misteriosa. Con lei scoprirà una realtà fuori dal tempo, sospesa fra personaggi stravaganti e tentazioni irresistibili. "Maturità" racconta invece la storia di Fabio, un affermato anchorman televisivo, marito fedelissimo da 25 anni, travolto dall'intrigante Eliana in una tragicomica avventura. "Oltre" segue la vicenda di Adrian, professore americano di Storia dell'arte che da qualche anno, dopo il divorzio dalla moglie, ha scelto di vivere a Roma, la città che ha sempre amato.

Odio l'estate

Odio l'estate
6,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 30/01/2020
  • Carattere: il Maresciallo dei Carabinieri locali
Le regole per una vacanza perfetta: non si parte senza il canotto, non si parte senza il cane, ma soprattutto non si prenota la stessa casa. Aldo Giovanni e Giacomo partono per le vacanze estive, non si conoscono e non potrebbero avere delle famiglie e delle vite più diverse: il preciso Giovanni Storti, con un’attività in proprio fallimentare - un negozio di articoli calzaturieri - Giacomo, il medico dentista di successo alle prese con un figlio (non suo) in piena crisi preadolescenziale e l’ipocondriaco Aldo Baglio, con un cane di nome Brian e la passione per Massimo Ranieri. Tre famiglie diversissime che si incontrano in una piccola isola della costa pugliese: stessa spiaggia, stesso mare, ma soprattutto stessa casa in affitto... tre mogli che partono col piede sbagliato ma finiscono per socializzare, e fare il bagno nude insieme in una sera d’estate e tre nuovi amici alla ricerca di un figlio (Ludovico) in fuga... fino al finale agrodolce.

Io che amo solo te

Io che amo solo te
5,6/10
Damiano e Chiara sono in procinto di sposarsi nel loro paese natale, Polignano a Mare. Quel matrimonio è il coronamento di una storia d'amore, ma non necessariamente quella fra i due ragazzi: il padre di Damiano, Mimì, e la madre di Chiara, Ninella, erano infatti una coppia in gioventù, ma essendo il fratello di Ninella, Franco, finito in galera per contrabbando Don Mimì, il potente locale, non aveva più potuto sposare Ninella, e aveva dovuto accontentarsi di Matilde, donna arida ma di ottima famiglia. Quali saranno le coppie destinate a rimanere insieme per la vita? E quanti altri segreti nascondono le famiglie di Damiano e Chiara?

Baarìa

Baarìa
6,9/10
Una famiglia siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio Peppino al nipote Pietro... Sfiorando le vicende private di questi personaggi e dei loro familiari, il film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un'intera comunità vissuta tra gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia di Palermo. Negli anni del fascismo Cicco è un modesto pecoraio che trova, però, il tempo di dedicarsi al proprio mito: i libri, i poemi cavallereschi, i grandi romanzi popolari. Nelle stagioni della fame e della seconda guerra mondiale, suo figlio Peppino s'imbatte nell'ingiustizia e scopre la passione per la politica.

Caterina va in città

Caterina va in città
6,8/10
Caterina lascia la provincia con la famiglia e si trasferisce a Roma. Qui, si inserisce con disinvoltura nella vita cittadina, divisa fra l'amicizia con la figlia di un sottosegretario fascistoide e quella con la figlia di due "alternativi" sinistroidi. Virzì, dopo i tentennamenti e la mezza delusione di "My name is Tanino", torna con vigore al suo territorio prediletto, quello della commedia a sfondo sociale e politico. In questo caso la posizione è un po' sfumata, e meno definita che in precedenza: al centro della vicenda, infatti, non è più la lotta di classe o le amarezze della classe operia, ma la vacuità di valori di una gioventù che non sa più a cosa appigliarsi, dato che neppure i genitori offrono certezze condivisibili. Amaro e cinico come solo i maestri della commedia all'italiana sapevano in passato essere, Virzì si candida ad essere il cantore più credibile della crisi di una società che si morde incessantemente la coda, oltre che un ottimo direttore di attori.

Genitori & figli:) - Agitare bene prima dell'uso

Genitori & figli:) - Agitare bene prima dell'uso
5,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 26/02/2010
  • Carattere: Alberto
Nina è un'adolescente che sogna la sua prima volta e una famiglia più autentica. Figlia di una caposala vivace e di un mite commerciante di articoli da pesca, Nina ha finalmente l'occasione di riflettere sulla sua famiglia e di descriverne vizi e virtù dentro un tema assegnatole in classe dal professore d'italiano. Alberto, in conflitto costante col figlio, è convinto che una generazione prossima per età e inclinazione al suo ragazzo, possa accorciare le distanze tra loro e migliorarne la relazione e la comunicazione. Il componimento di Nina non lesinerà dettagli, denunciando tradimenti, separazioni, inquietudini giovanili e tensioni amorose fino a un epilogo moderatamente felice e un voto ponderatamente esemplare.

Viva l'Italia

Viva l'Italia
6,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/10/2012
  • Carattere: Michele Spagnolo
Il film racconta la storia di un politico, Michele Spagnolo, che in seguito a un grave malore perde i freni inibitori e dice tutto ciò che gli passa per la testa diventando una mina vagante per se stesso e per il suo partito nonché per la sua famiglia. Corrono a salvarlo i suoi tre figli che poco si sopportano tra di loro: Riccardo, medico integerrimo e socialmente impegnato; Susanna, attrice di fiction senza alcun talento, Valerio, buono a nulla che deve tutto al padre.

Amici miei - Come tutto ebbe inizio

Amici miei - Come tutto ebbe inizio
3,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 16/03/2011
  • Carattere: Duccio Villani di Masi
Continua la saga di Amici Miei, ma le avventure della compagnia di toscanacci si spostano questa volta nella Firenze della fine del '400, alla corte di Lorenzo De' Medici. Duccio, Cecco, Jacopo, Manfredo e Filippo sono protagonisti di scherzi e vicende vissute nell'intento di prolungare lo stato felice della giovinezza e fuggire dalle responsabilità della vita adulta. Neanche la peste li fa desistere dalle loro "zingarate". Anzi quella drammatica situazione pare la più fertile per agire liberi ed indisturbati e dare seguito ai loro scherzi.

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