I migliori film di dramma di Adam Lazarus

Bohemian Rhapsody, il film diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher, è una coinvolgente celebrazione dei Queen, della loro musica e del loro leggendario frontman Freddie Mercury, che sfidò gli stereotipi e infranse le convenzioni, diventando uno degli artisti più amati al mondo. Il film ricostruisce la meteorica ascesa della band attraverso le sue iconiche canzoni e il suo sound rivoluzionario, la sua crisi quasi fatale, man mano che lo stile di vita vita di Mercury andava fuori controllo, e la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock. Facendo questo, il film cementa l'eredità di una band che è sempre stata più di una famiglia e che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica.

Ronit, figlia del rabbino capo della comunità ebraico ortodossa di Londra, torna da New York, dove vive da lungo tempo, nella capitale britannica per i funerali del genitore. Qui ritrova Dovid, studioso della Torah, ed Esti di cui era amica e scopre che i due ora si sono sposati. Tra Ronit ed Esti c'era stata un'attrazione che un tempo aveva creato turbamento nella comunità e che ora rischia di tornare ad accendersi.

I titani dell'elettricità Thomas Edison e George Westinghouse competono per creare un sistema sostenibile e venderlo al popolo americano.

Gloria Grahame, attrice vincitrice di un premio Oscar, inizia una giocosa e appassionata relazione sentimentale con l'attore inglese Peter Turner. Il rapporto tra la leggendaria femme fatale e il giovane amante diviene ben presto più profondo e Turner è l'unica persona che Gloria lascia avvicinare alla sua sfera intima durante quelli che saranno gli ultimi tragici giorni della sua esistenza.