I migliori film di Eric Judor

Un misterioso ex agente dei servizi segreti è costretto a tornare in Francia quando suo figlio viene accusato dal governo di traffico di armi e di droga a seguito di un errore burocratico.

Djibi vive da solo con Sofia, la figlia di 8 anni per cui ogni notte inventa una storia per farla addormentare. Quando Sofia finalmente dorme, le storie prendono vita: in un mondo immaginario, cavalieri, pirati e altri draghi si muovono per salvare la principessa (che è sempre Sofia) e per essere d'aiuto o di impedimento al coraggioso principe (che altri non è che Djibi). Tre anni dopo, l'ingresso di Sofia nel college segna la fine della sua infanzia e le storie di Djibi non hanno più ragione di essere. Mentre nella realtà Djibi dovrà rassegnarsi alla crescita di Sofia, nel mondo delle favole il suo principe dovrà affrontare la più epica delle sue avventure.

Alla vigilia di Natale, Sam e il suo miglior amico Khalid si travestono da Babbo Natale per razziare tutto il possibile alle Galeries Lafayette. Sam, però, rimane bloccato da alcuni bambini, a cui deve raccontare una storia: le avventure di Aladino, in una sua particolarissima versione. Nei panni di Aladino, Sam inizia il suo viaggio a Baghdad, città dalle mille ricchezze ma anche di terribili sofferenze a causa di un visir noto per la sua tirannia. Aiutato dal suo amico genio, il giovane ladro Aladino dovrà contrastare i piani malvagi del visir, salvare Khalid e conquistare il cuore della principessa Shallia.

Andreï Filipov è un direttore d'orchestra deposto dalla politica di Brežnev e derubato della musica e della bacchetta. Rifiutatosi di licenziare la sua orchestra, composta principalmente da musicisti ebrei, è costretto da trent'anni a spolverare e a lucidare la scrivania del nuovo e ottuso direttore del Bolshoi. Un fax indirizzato alla direzione del teatro è destinato a cambiare il corso della sua esistenza. Il Théâtre du Châtelet ha invitato l'orchestra del Bolshoi a suonare a Parigi. Impossessatosi illecitamente dell'invito concepisce il suo riscatto di artista, riunendo i componenti della sua vecchia orchestra e conducendoli sul palcoscenico francese sotto mentite spoglie. Scordati e ammaccati dal tempo e dalla rinuncia coatta alla musica, i musicisti accoglieranno la chiamata agli strumenti, stringendosi intorno al loro direttore e al primo violino. La loro vita e il loro concerto riprenderà da dove il regime li aveva interrotti, accordando finalmente presente e passato.

Un goffo poliziotto di Parigi è ostinatamente determinato a catturare il maestro ladro che gli sfugge ripetutamente, anche quando sono gli ultimi due uomini sulla Terra.

Mentre organizza una protesta, Jean-Pascal Zadi parla della discriminazione razziale e della sua identità di francese nero attraverso la lente della satira.

Dolph Springer si sveglia una mattina e si rende conto di aver perso l'amore della sua vita, il suo cane Paul. La ricerca del fidato amico lo porterà a cambiare se stesso e quelli che incontra.

Eric e Ramzy stanno lavorando come lavavetri al grattacielo di Montparnasse a Parigi. Pensando di avere un appuntamento fissato con la bellissima dirigente Marie-Joelle, Ramzy rimane al lavoro fino a tardi mentre Eric è in giro con lui. Di conseguenza, i due assistono a una banda di terroristi che si impossessa della torre e prende in ostaggio i suoi occupanti a tarda notte (tra cui Marie-Joelle). Sapendo che solo loro possono salvare la situazione, Eric e Ramzy entrano in azione.

Un missile è appena stato rubato e la DGSE, il servizio segreto francese, è in stato d'emergenza. E' possibile che ci sia una spia all'interno dell'organizzazione. Per recuperare l'arma nucleare vengono ingaggiati due completi incompetenti, Will e Ben.

Qualcuno sta uccidendo i parigini di etnia araba. Quando un diplomatico algerino viene assassinato dallo stesso aggressore, due detective algerini vengono inviati per aiutare i francesi nelle indagini e hanno i loro modi di fare le cose.