I migliori film di Gianfranco D'Angelo
Oggi presentiamo i migliori Gianfranco D'Angelo film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Gianfranco D'Angelo.
Taxi Girl
5,1/10
La tassista Marcella, giovane ragazza dal carattere deciso con aspirazioni investigative, si caccia continuamente nei guai per inseguire improbabili casi, coinvolgendo il poliziotto Walter suo spasimante, il di lui compagno di pattuglia Isidoro, il commissario Angelini ed altri personaggi; alla fine, Marcella avrà la sua rivincita contribuendo ad incastrare e prendere il contrabbandiere Adone Adonis, un super-ricercato appena rientrato in Italia.
Grazie… Nonna
5/10
Carletto, ultimogenito dell'Ing. Pino Persichetti, viene mandato a ricevere Marianna, la sconosciuta vedova venezuelana del padre di Pino. Ma invece della vecchietta attesa da tutti, il ragazzo trova una nonna giovane e bella. Da quel momento, l'avvenente "nonnetta" diviene l'oggetto del desiderio dei maschi di casa Persichetti.
La liceale
4,6/10
Loredana è una disinibita studentessa che si diverte a imbambolare compagni di classe e professori. Ha poca simpatia per i libri, ma è assai bella e provocante e mette scompiglio dovunque vada. Sarà un collaboratore di suo padre l’unico a saperne approfittare fino in fondo, illudendola e poi piantandola in asso…
L'Insegnante
4,9/10
Un onorevole siciliano, donnaiolo e traffichino, preoccupato dello scarso rendimento scolastico del figlio, ingaggia una giovane insegnante per impartirgli delle ripetizioni. Il ragazzo, che trascorre le giornate alla ricerca di una ragazza con cui sfogare le proprie pulsioni sessuali, irresistibilmente attratto dalla bella insegnante escogita un modo rapido per sedurla. Convinto dagli amici, decide di fingersi gay per sollecitare la compassione della professoressa e il suo istinto a "curarlo". La strategia sembra dare i suoi frutti, anche grazie alla preoccupazione di sua madre che, per riportare il figlio sulla "retta via" non esita a chiedere all'insegnante di utilizzare le proprie armi seduttive per "guarirlo".
La Compagna di Banco
4,5/10
Simona è una bella ragazza, figlia di un industriale, che viene trasferita a Trani in una lussuosa villa e si iscrive all’ultimo anno del liceo. I ragazzi fanno a gara per entrare nelle sue grazie e si innamora del compagno di banco Mario, tra l’invidia delle altre studentesse. Esse reagiscono e dicono a Simona che questo ragazzo è abituato a conquistare le donne, ma poi le abbandona subito dopo. Le ragazze decidono allora che Simona diventi la loro vendicatrice facendo innamorare Mario per poi mollarlo.
La liceale nella classe dei ripetenti
4,7/10
Angela, studentessa nello stesso liceo in cui insegna suo padre, è fidanzata con Tonino, figlio di un altro professore del medesimo istituto. Benché non sia sicura di amarlo, Angela è fedele al suo ragazzo e resiste perciò alla spregiudicata corte di Carlo, suo compagno di classe.
Biancaneve & Co...
3,8/10
Una Biancaneve molto ben disposta a “certe proposte”, una regina Grimilde livida per l’invidia, gli immancabili nani e amenita’ varie.
L'insegnante va in collegio
4,4/10
Ossessionato dai sequestri di persona, un industriale del Nord si trasferisce al Sud e inizia a vivere fingendosi un barbone. Le antiche abitudini sono dure a morire sicché lui, nonostante sia sposato, non smette di frequentare l'amante e ci prova anche con l'insegnante di inglese di suo figlio. In questo modo, benché camuffato, comincia a dare nell'occhio.
La soldatessa alle grandi manovre
4,9/10
Avvenente dottoressa deve fare una relazione sul comportamento amatorio dei militari italiani. Ne scopre delle belle. Solita rassegna di barzellette oscene, volgari e disordinato ammasso di gag stravecchie e di una comicità greve che mette spesso a disagio.
Ecco lingua d'argento
4,3/10
Sulla costa mediterranea africana si realizza il desiderio di un giovane cotto di una formosa amica. Tutto spezzettato da piccanti episodi secondari.
La poliziotta fa carriera
4,9/10
Gianna si arruola nella polizia femminile, ma si rivela un fiasco totale: più che la bravura in lei figura la bellezza. Così Gianna coglie l'occasione per mettere a segno un paio di colpi clamorosi...
Nerone
5/10
Ha l'aria del documento, registrato "a futura memoria", dell'arte petroliniana. Così pretendeva al suo 3° film il giovane Blasetti che si dichiarò un semplice coordinatore tecnico al servizio dell'attore. Ma non è vero. C'è un esile filo narrativo, un flirt nato tra Petrolini e una sua ammiratrice. Si è voluto vedere a posteriori una traccia di satira antimussoliniana. Se c'è, fu involontaria. "Alle macchiette e agli acts di Petrolini, Blasetti dona un'ispida connotazione, una luce stranita ed asprigna" (F. Savio). Basta confrontarlo con gli altri due film petrolineschi di C. Campogalliani, Cortile e Il medico per forza (1931).
Classe mista
4,5/10
In un liceo di Trani Tonino è innamorato della professoressa di lettere, Carla Moretti. Mentre sogna la sua insegnante si consola però nel letto della zia Tecla rimasta precocemente vedova. Un giorno Tonino e la sua insegnante vengono rapiti e si trovano, soli, in un trullo, dove potranno finalmente amarsi. La Moretti però viene trasferita a Roma. In classe arriva una nuova insegnante...
Tutti a squola
4,3/10
Un professore all'antica, grande appassionato del libro Cuore, insegna all'istituto De Amicis dove regnano la droga, il femminismo, la P38. Quando finisce in galera per spaccio, diventa popolare tra gli studenti.
Rimini Rimini - Un anno dopo
3,9/10
Opera in cinque episodi. "Il nipote del vescovo": il devoto Paolo conosce le gioie del sesso e getta alle ortiche le remore moralistiche. "La legge del taglione": storia di corna, con protagonista un provincialotto pugliese. "La scelta": un maturo playboy è alle prese con un problema virile. "Vuo’ cumpra’?": un finto ambulante marocchino beffa il suo avaro aguzzino. Ultimo episodio senza titolo: una ragazzina, complici tre giovanotti, conquista la comprensione della governante infondendole nuove voglie.
La dottoressa del distretto militare
4,4/10
Quando la Patria chiama, si risponde "Signorsì". Ma ci sono dei lazzaroni scansafatiche che farebbero di tutto pur di evitare la naja. Purtroppo per loro arriva una bellissima, sensuale e procace dottoressa, davanti alle cui giunoniche grazie i lazzaroni sembravo tornare a nuova vita, freschi e pimpanti. Anche troppo.
La settimana bianca
4,4/10
Un gruppo di impiegati di un'azienda romana va in gita in montagna: tra i maschi scatta la competizione per conquistare la collega più bella.
La professoressa di scienze naturali
4,4/10
In subbuglio un liceo di una cittadina sicula: la nuova insegnante è troppo bbona. Qualche pretesa c'era: fornire uno spaccato di vita provinciale siciliana, ma il film non si solleva dai piani bassi di un cinema fatto di barzellette, sguaiataggini e doppi sensi.
Per amore di Poppea
5/10
Tizio e Caio per sfuggire all'arruolamento si travestono da donne e finiscono in un mercato di schiave dove vengono acquistate da Tigellino. Costui ha ricevuto l'incarico da parte di Poppea. Tizia e Caia vengono assunte dalla divina che in tal modo intende punire le scappatelle di Nerone. Nel frattempo, le due "donne" e si trovano invischiate negli intrighi di palazzo orditi da Seneca, Lucano e Pisone. A questo punto i due sono costretti a rivelare la propria natura mascolina e a schierarsi dalla parte di Poppea.
Mondo Candido
6,8/10
Candido, giovane che vive presso la corte di un settecentesco castello della Westfalia, beve e assimila dalla bocca del dottor Pangloss sentenze irriducibilmente ottimiste. La cosa non gli impedisce di attentare alla purezza di Cunegonda e tanto ardimento nei confronti della figlia dei baroni gli guadagna l'esilio. Incontrerà un po' ovunque il malridotto precettore e verrà così a sapere che, saccheggiato il castello dai Satanassi, la sua bella è stata replicatamente violentata ed ora vive dividendo le sue grazie tra un ebreo, un santo inquisitore, un chitarrista e un regnante sudamericano.
