I migliori film di Magic Johnson

"Finalmente a casa" è il sequel dell'esilarante commedia del 2005 firmata Revolution Studios "Io, lei e i suoi bambini" e la storia riprende da dove era stata lasciata. Nick Persons (Ice Cube), ora sposato con Suzanne (Nia Long), ha comprato una tranquilla casa in periferia per sfuggire alla vita frenetica della città ed avere più spazio per sua moglie e i suoi figli Lindsey e Kevin (Aleisha Allen e Philip Daniel Bolden). Ma quando all'improvviso la sua nuova casa diventerà una "catapecchia" e lui si ritroverà alla mercè di un eccentrico imprenditore (John C. McGinley), il sogno di periferia di Nick si trasformerà nel peggiore degli incubi.

Jefferson Bridges, pubblicitario insoddisfatto e aspirante romanziere, è sposato da poco. Dopo l'euforia della luna di miele si trova ad affrontare la quotidianità della vita di coppia nella periferia di Chicago. Al sopraggiungere di una prossima paternità si rende conto di non essere pronto per il ruolo di marito e padre.

Patrick Orbéra è un ex campione di calcio che non è riuscito a rifarsi una vita e si ritrova alla soglia dei cinquant'anni alcolizzato, senza casa né lavoro. Per non perdere il diritto giuridico a frequentare l'adorata figlia Laura, non ha altra scelta che accettare di trasferirsi per tre mesi a Molène, isoletta della Bretagna, per allenare la squadra locale. Se riuscirà a vincere tre incontri, il presidente avrà finalmente la quantità di denaro di cui ha bisogno per riscattare la fabbrica di sardine che dà lavoro agli abitanti dell'isola, finita sotto minaccia di sequestro. Orbéra, però, si rende presto conto che i pescatori in tuta non hanno chances e si mette alla ricerca di una serie di amici, ex fuoriclasse, da convincere o ricattare.