I migliori film di Robin Gammell

Ellie Arroway, cerca nella scienza la risposta a quesiti che da sempre la tormentano. Chi siamo? Perchè siamo qui? C'è qualcun altro nell'universo? Specializzata nella ricerca di segnali inviati da esseri extraterrestri, una mattina riesce a captare un messaggio proveniente dalla lontana stella Vega, contenente il progetto di una macchina spaziale capace di proiettare un passeggero nell'iperspazio. Ellie dovrà battersi per essere la prescelta per questo incredibile viaggio.

Dopo essere rimasto ibernato per trent'anni, il dottor Male si risveglia per continuare il suo piano che prevede la conquista del mondo. Ma insieme a lui viene fatto risvegliare anche l'agente speciale Austin Powers, l'unico che puň contrastarlo. Dopo qualche tentennamento Austin riuscirŕ a fermarlo prima che sia troppo tardi.

Il fotografo Jarrod e la sua compagna Elaine hanno raggiunto Los Angeles per partecipare alla festa di compleanno del migliore amico del ragazzo, Terry. Il risveglio dopo i festeggiamenti non è però dei migliori: nel cielo della città si librano infatti veicoli spaziali alieni che emanano un forte raggio luminoso azzurro in grado di provocare mutazioni fisiche. Dì lì a poco compariranno anche enormi astronavi pronte a risucchiare al loro interno chiunque si trovi a portata. Come fare a sfuggire a una morte che sembra certa, mentre i soccorsi non arrivano o risultano impotenti?

Kevin Harrison, un pericoloso uomo di malaffare, sa che Maggie, la sua fidanzata, famosa giornalista, è venuta a conoscenza della sua losca condotta. Harrison, per disfarsi della ragazza, pensa di fare abbattere il “Concorde” su cui Maggie si è imbarcata a Washington alla volta di Mosca.

Jimmy, un giovane pilota spaziale, viene incaricato di addestrare alcuni scimpanzé per una missione segreta. Dopo qualche tempo Jimmy si rende conto che gli scienziati del laboratorio stanno per sottoporre gli animali già in grado di effettuare voli spaziali ad alcuni test per rivelare la loro resistenza alle radiazioni atomiche.

Dave Kovic è un qualsiasi cittadino statunitense che però assomiglia in modo impressionante al Presidente. Cosicché, quando questi si becca un ictus, mentre sta facendo un "corpo a corpo" con una segretaria, gli uomini della Casa Bianca mettono al suo posto Dave. Dopo qualche imbarazzo, Dave se la cava benissimo, anche con la First Lady che era in rotta totale col consorte. E tutto si sistemerà al meglio.

Regista di successo, interrogato dalla commissione d'inchiesta per le attività antiamericane, rifiuta di denunciare come comunisti alcuni suoi amici. Finisce nella “lista nera”, ma non si piega. Si ricostruisce l'inchiesta (1947-54), che ebbe due fasi principali, dell'Huac (House Un-American Activities Committee) sulle infiltrazioni comuniste nel mondo del cinema. Esordio nella regia, anche come sceneggiatore, di un bravo produttore di cui, però, qui sono apprezzabili le buone intenzioni più che i risultati, il contenuto più che la forma. Nel personaggio di De Niro, in sordina ma sempre efficace, è adombrato il regista Joseph Losey. Attendibile ricostruzione d'epoca, fotografia di Michael Ballhaus. 3° film hollywoodiano sullo scomodo argomento dopo Come eravamo (1973) e Il prestanome (1976).

Un gruppo di guerriglieri arabi si impadronisce del volo Atene-Parigi e lo dirotta a Entebbe, in Uganda. I passeggeri non israeliani vengono rilasciati. Per gli altri, i dirottatori chiedono la liberazione di guerriglieri palestinesi detenuti in Israele.

California, 1996. Mentre W.J. (Bill) Clinton sta per essere rieletto alla Casa Bianca, il senatore democratico Jay Bulworth è sull'orlo di un esaurimento nervoso. Accesa un'assicurazione sulla vita per sua figlia, assolda un sicario che deve ucciderlo nelle ultime 48 ore della sua campagna elettorale. Non avendo più nulla da perdere, comincia a dire la verità nei comizi, suscitando un putiferio e alzando gli indici di ascolto in TV. Riscoperta la gioia di vivere, cambia idea, ma non sa come fermare il sicario. Per la 4ª regia di W. Beatty avrebbe ragione. Prodotta e scritta con Jeremy Pikster, è una farsa tragica di controinformazione che sembra un saggio di Noam Chomsky contro la politica interna ed estera degli Stati Uniti, ridotto in pillole e dialogato a ritmo di rap.

Miss Mondo prima sposa Mr Dollars, un miliardario talmente ricco che ha d'oro anche il membro virile. Passa poi nel letto di Mr Muscle, poi ancora in quello di El Macho e, infine, sopra un letto di zucchero dove...

Steven Hardin, un giovane magistrato, si trova ad affrontare una crisi di coscienza, essendo costretto più volte a rilasciare i colpevoli di crimini efferati per via di cavilli giudiziali sollevati da avvocati con pochi scrupoli. Steven si sente sconfitto, umiliato. Finché non entra in contatto con un gruppo di uomini molto potenti, associati in una sorta di tribunale segreto che dispensa condanne a morte ai criminali che sono passati incolumi attraverso le maglie della giustizia istituzionale.

Quattro episodi: una donna fa shopping notturno, ignorando beatamente la presenza di un killer latitante; l’ossessione di un genio del computer per un videogioco lo porta alla scioccante scoperta che la realtà non è quella che pensava; un prete disilluso lascia la città e si accorge di essere inseguito da un misterioso pick-up nero; i componenti di una famiglia scoprono che il problema con i topi è più serio di quello che pensavano.

Tentando di aiutare la figlioletta soffocata da un boccone di mela, Julia la uccide. Sconvolta, decide di abbandonare il marito, troppo occupato col suo lavoro, e di andare a vivere da sola a Londra. Ma nella nuova casa compare il fantasma di una bambina sulla quale Julia ha la sciagurata idea di voler sapere di più. Attraverso una seduta spiritica, infatti, viene a sapere che nella casa, anni prima, era stato ucciso un bambino di nome Jeffrey.

Chris McCormick, di professione fotomodella, viene violentata da Gordon, l'insegnante di musica di sua sorella Kathie. Al processo Gordon la fa franca, poi ha l'idea di violentare anche Kathie e a quel punto Chris gli spara. BruttoSembra un telefilm e non lo è. Sembra d'averlo visto venti volte e purtroppo è così. Margaux Hemingway che non è una grande attrice, qui propizia l'esordio della sorella Mariel.