I migliori film di thriller di Mimi Rogers

Dopo essere stata presa in ostaggio da Brian Nichols nel suo appartamento, Ashley trova conforto spirituale in The Purpose Driven Life, un libro di Rick Warren. Leggendone le pagine, non solo troverà uno scopo alla propria esistenza ma aiuterà anche Brian a trovare una soluzione più pacifica per la sua straziante situazione.

Minacciato da uno sceneggiatore, rampante produttore esecutivo (Robbins) di Hollywood lo uccide accidentalmente. Vivrà felice con la sua vedova (Scacchi). Titolo italiano deviante per uno dei più intelligenti, perfidi e divertenti film hollywoodiani degli anni '90. È un falso giallo e una vera commedia. Tratto da un romanzo (1988) di Michael Tolkin e da lui stesso sceneggiato, è una satira iconoclasta di Hollywood, e la sua celebrazione: il vecchio R. Altman vi condensa il suo impietoso ma sorridente giudizio sulla "fabbrica dei sogni", diretta da persone che, incapaci di sognare, hanno soltanto incubi di carriera. È anche un film sugli anni '80, anni sotto il segno dell'avidità di denaro e di successo, della stupidità arrogante o dell'incompetenza al potere, dell'edonismo più becero. Vi compaiono velocemente una settantina di attori più o meno famosi nella parte di sé stessi.

Michael Bosworth evade con il fratello minore, Willy, e con Albert, un altro detenuto. Loro complice è Nancy, affascinante avvocatessa di Bosworth. I tre si rifugiano nella casa della famiglia Cornell, dove attendono l’arrivo di Nancy. Nel corso del sequestro emergono tutte le magagne da cui il ménage dei Cornell è viziato

In una futuristica prigione (chiamata sarcasticamente Villaggio Vacanze) è rinchiuso un criminale violento e indomabile, il quale pensa costantemente alla fuga. Che sarà difficile, visto che ogni prigioniero ha un esplosivo ben saldato al collo che gli fa saltare in aria la testa se tenta di allontanarsi oltre una certa distanza. Naturalmente riesce a scappare, ma quel maledetto collare continua a perseguitarlo.

Lasciato alle spalle il suo passato a Los Angeles, Jesse Stone ha accettato di diventare capo della omicidi di una piccola cittadina di pescatori. Tutto sembra scorrere sereno, ma all'improvviso una serie di omicidi lo costringerà ad affrontare i demoni del suo passato.

Jonathan Fisher propone al direttore della sua rivista un servizio sulla prostituzione a New York; si tratta in realtà di un reportage inventato di sana pianta, ma per una serie di circostanze Fisher finisce col trovarsi sospettato. La polizia pensa che egli nasconda prove di un omicidio compiuto tempo prima. Incarcerato, è liberato su cauzione, ma a questo punto è messo alle corde da un boss della mala. Il film offre uno spaccato della realtà più infame della Grande Mela.

Tra le rovine di Anasazi, nel deserto del New Mexico, viene trovato il cadavere di uno sconosciuto. L'uomo impugna una pistola e stringe una valigetta. Lo sceriffo Ray Dolezal, chiamato per il verbale di morte, apre la valigetta. Sorpresa: contiene cinquecentomila dollari in contanti. Lo sceriffo si trova ben presto coinvolto in un intrigo internazionale relativo a un traffico d'armi gestito da Gorman Lennox, un losco trafficante forse in combutta con la Cia.

Un'avvenente critica d'arte, testimone oculare di un assassinio, viene protetta dalla polizia. Il turno di sorveglianza serale e' affidato al giovane ispettore Mike Keegan, padre di famiglia che attraversa con la moglie un momento difficile...

April Saunders vive nel torpore della provincia con i figli Dana e Sean, ma il suo lavoro è piuttosto fuori dal comune: ricercatrice scientifica specializzata nello studio dei tornado, è considerata una vera esperta del settore, tanto da riuscire a prevedere la formazione di questi disastrosi fenomeni evitando migliaia di vittime. Purtroppo, però, non sempre la scienza batte sul tempo la natura…

Carmine Bonavia, figlio di immigrati siciliani e candidato al posto di sindaco di New York, fa in campagna elettorale la clamorosa proposta di legalizzare la vendita delle droghe e parte in viaggio di nozze per Palermo dove viene incastrato dalla mafia in un processo per omicidio. Film a programma che sostiene due tesi: 1) legalizzare la vendita delle droghe per stroncare il narcotraffico; 2) essere siciliani non è un dato di fatto, ma un destino al quale non ci si può sottrarre.

Per la sua sete di potere, Michael Lawson è disposto a tutto pur di prendere parte alla campagna presidenziale del senatore Baines, anche ricattare il consigliere dell'uomo e dormire con la moglie di questi. Quando però comincia un affair anche con la figlia del senatore, Lawson scoprirà quanto sia pericoloso il suo gioco.