I migliori film di Tom Hulce su Rakuten TV

Tom Hulce

Tom Hulce

06/12/1953 (70 años)
Oggi presentiamo i migliori Tom Hulce film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Tom Hulce.

Animal House

Animal House
7,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 27/07/1978
  • Carattere: Larry "Pinto" Kroger
Larry e Kent, due giovani matricole, sono impazienti di iscriversi ad una delle varie fratellanze del college. Rifiutati dalla "Omega Theta Phi", composta da studenti ricchi e snob, vengono accettati dalla sgangherata "Delta Tau Chi", composta solo da studenti ripetenti con voti infimi ed una condotta disastrosa, e da cui è bandita ogni regola sociale. Ma il rettore e la fratellanza rivale Omega decidono di accanirsi contro la Delta per farla chiudere. "Bluto" ed i suoi compagni non ci stanno, e decidono di ribellarsi.

Il gobbo di Notre Dame

Il gobbo di Notre Dame
7/10
Quasimodo vive recluso nel campanile della cattedrale di Notre Dame da moltissimi anni, ma i suoi amici gargoyle lo convincono a uscire per partecipare alle celebrazioni per il Festival dei Folli; ed è così che Quasimodo incontra la bella e vivace zingara Esmeralda...

Jumpers - Senza confini

Jumpers - Senza confini
6,1/10
David (Hayden Christensen) è un “Jumper” che può teletrasportarsi nelle strade di New York e Tokyo, tra le rovine di Roma e sulla vetta dell’Everest. Può vedere venti tramonti in una sola notte, portare la fidanzata in giro per il mondo in un batter d’occhio e agguantare milioni di dollari in pochi minuti. Ma le avventure di David arrivano a una svolta mortale quando il ragazzo si trova braccato implacabilmente da un’organizzazione segreta votata all’eliminazione dei Jumper. Alleandosi tra mille difficoltà con Griffin (Jamie Bell), un altro Jumper, David diventa uno dei protagonisti di una guerra che imperversa da migliaia di anni. Man mano che si dispiega la storia e accadono eventi destinati a cambiare il mondo, David inizia a scoprire i segreti e la mitologia che si celano dietro il suo incredibile dono.

Amadeus

Amadeus
8,4/10
Nel 1823 al manicomio di Vienna Antonio Salieri, acclamato musicista di Corte, confessa un tremendo segreto: ha consumato la vita nel tentativo di distruggere Mozart, volgare e libertino, indegno, secondo lui, dei doni divini. Sotto il segno del più scatenato gusto del gioco, è una riflessione sul contrasto tra genio e mediocrità e sull'invidia. Scritto dall'inglese Peter Shaffer, da una sua pièce (1979). Omaggio a Praga. Splendide immagini, due grandi interpreti. 8 Oscar: film, regia, sceneggiatura, attore, costumi, suono, trucco, scenografia. Non tenendo conto che, in fondo, è un Mozart visto da Salieri i molti mozartiani di stretta osservanza hanno eccepito sulla fedeltà storica, specialmente sulle libertà prese per la genesi del Requiem, ma avrebbero da lamentarsi di più i pochi ammiratori di Salieri. Al Festival di Berlino 2002 fu presentata una edizione restaurata (Director's Cut) e allungata di oltre 20´.

Vero come la finzione

Vero come la finzione
7,5/10
L'universo di Harold Crick, agente del fisco, viene sconvolto quando inizia a sentire una misteriosa voce narrante che fa la cronaca in diretta della sua vita e che solo lui è in grado di sentire. La misteriosa narratrice è Kay Eiffel, una scrittrice in declino che sta scrivendo il suo ultimo libro che, per puro paradosso, è proprio la fedele descrizione della vita di Harold, ormai completamente guidata dalle parole dell'autrice. Ad aggiungere disagio al povero Harold è anche il tragico destino che Kay ha in mentre per l'eroe del suo libro. Il 'protagonista' a questo punto cerca conforto nell'aiuto dell'eccentrico dottor Jules Hilbert e tra le braccia di Ana Pascalo, una delle 'vittime' dei suoi controlli fiscali. Le cose si mettono ancora peggio quando Harold, ribellandosi al testo del romanzo, cerca in tutti i modi di sopravvivere tanto da indurre l'editore del libro ad assumere un killer per portare a compimento l'opera...

Frankenstein di Mary Shelley

Frankenstein di Mary Shelley
6,3/10
Nel 1794, Victor Frankenstein (Kenneth Branagh) viene recuperato sulla banchisa polare dal capitano Walton (Aidan Quinn) che lo fa portare a bordo della sua nave e ne ascolta il racconto. Frankenstein, dopo una serena infanzia nella natia Svizzera, aveva studiato a Ingolstadt e, stretto amicizia con Henry Clerval (Tom Hulce), si era dedicato alla realizzazione del suo sogno: creare un essere vivente. Riuscitoci, aveva dovuto prendere atto che il mostro (Robert De Niro) gli provocava solo orrore e perciò l’aveva ripudiato. Ma la creatura si era rivelata vendicativa.

Attori correlati