I migliori film di azione di Art Evans

Dei terroristi narcotrafficanti si impadroniscono dell'aeroporto di Washington per impedire che l'aereo con a bordo il generale Esperanza atterri, tenendo sospesi in cielo, ben diciotto aerei in procinto di atterrare. Il tenente John McClane, che sta aspettando l'atterraggio della moglie, si trova costretto ad intervenire.

Paul Kersey è un architetto cui alcuni balordi, penetrati nella sua abitazione, uccidono la moglie e violentano la figlia. Nell'animo dell'uomo esploderà un furore vendicativo che si rivolgerà verso chiunque ai suoi occhi rappresenti un pericolo per la società. Prende l'abitudine di girare armato in luoghi pericolosi e nel cuore della notte. Non gli è difficile fare brutti incontri, che risolverà quasi sempre uccidendo chi tenta di rapinarlo o importunarlo. La polizia è sulle sue tracce, non per fini di giustizia, ma per una mal riposta inaccettabilità del sovvertimento dei ruoli. Ma Paul Kersey riuscirà a eludere il pericolo di essere arrestato e si trasferirà in un'altra località, dove potrà proseguire la sua discutibile opera di giustizia.

Due pompieri bianchi dell'Arkansas, seguendo le indicazioni ottenute da un uomo morto in un incendio, partono alla ricerca di un tesoro nascosto in una vecchia fabbrica in rovina di East St. Louis. Sfortuna vuole che lì i due siano testimoni di un regolamento di conti: tra spacciatori neri. Vengono scoperti e così la battaglia continua. La fabbrica abbandonata diventa subito una sorta di universo infernale.

Tormentato dall'insonnia e infelice, ingegnere di Los Angeles fa un giro notturno in automobile. Gli piomba sul cofano bella contrabbandiera di smeraldi. È il primo di molti incontri movimentati. Farsa dell'insonnia. Capita di tutto, in quella notte. La storia è amena e fracassona, ma il ritmo è più precipitoso che svelto e le lungaggini non mancano. 19 registi famosi (Don Siegel, David Cronenberg, Jack Arnold, Jim Henson, Lawrence Kasdan e lo stesso Landis) fanno brevi apparizioni.

Un poliziotto specializzato nelle trattative con i criminali che non possono sfuggire dal luogo in cui hanno commesso un crimine e il suo ultimo "caso".

Il viaggio introspettivo di un ribelle e della sua gang di strada mentre cercano di venire a patti con loro stessi e con il mondo che li circonda.

Avventure rocambolesche di un agente della Cia e del suo futuro consuocero, un mite e imbranato dentista, alla vigilia delle nozze dei rispettivi figlioli.

Confessione post mortem di King David, un criminale abituato a rendere le sue vittime tossicodipendenti e impossibilitate a staccarsi da lui. Ispirato a un romanzo di Donald Goines questo è un film che non meritava la sottovalutazione riscontrata sui nostri schermi. Si tratta di una sorta di racconto lucido e 'morale' che descrive le aberrazioni di un uomo senza compiacimenti di sorta. La violenza è presente ma la sua rappresentazione non è mai fine a se stessa. Si tratta di un dramma che non esclude l'azione e che ricorda "Scarface" e "New Jack City" reggendo il confronto.

Un poliziotto dai metodi alquanto sbrigativi (Nouri) riceve come punizione l'incarico di occuparsi di quattro delinquenti in libertà sulla parola. Farli rigare dritto senza a sua volta infrangere la legge non è cosa facile.