I migliori film di azione di Philip Keung

Il sergente Tong è lacerato dal senso di colpa dopo che, durante la cattura di un criminale chiamato Cheung, involontariamente uccide una ragazza. Quando anche la sorella di quest'ultima verrà rapita per far sì che Cheung sia liberato, il sergente Tong giurerà a sé stesso di trovarla e salvarla prima che sia troppo tardi.

Hong Kong. Quando Cao Nan e il suo gruppo di ladri rubano un'auto blindata in pieno giorno, non esitano a uccidere degli innocenti in fuga. Lui Ming Chit, un esperto detective della polizia, è costretto a usare tattiche sinistre per catturarli.

Un terrorista specializzato in esplosivi prende possesso di un tunnel sotterraneo e minaccia di uccidere gli ostaggi se le sue richieste non saranno ascoltate.

Dopo aver fatto un raid contro un gangster in un’operazione sotto copertura, il duro poliziotto Kit viene catturato dagli uomini di Hong e si risveglia in prigione in Thailandia con una condanna a vita. Mentre si trova nella custodia della polizia,Hong stringe un accordo con il supervisore di Kit, Wah, per scambiare la sua libertà con quella di Kit. Wah rintraccia Kit in Thailandia e riesce a convincere la nuova guardia carceraria Chai ad aiutarlo a salvare Kit perché Kit è uno dei pochi donatori di midollo osseo che possono salvare la figlia di Chai, che è affetta da leucemia. Hong scappa di prigione e fugge in Thailandia e ordina l’esecuzione di Kit. Quando Kit viene a sapere della fuga di Hong, è determinato a portarlo davanti alla giustizia.

Un uomo alla guida perde il controllo del proprio mezzo provocando un incidente. Accorso sul luogo per i rilievi di rito, il capitano della squadra antidroga Zhang Lei (Sun Honglei) si rende conto di avere di fronte Timmy Choi (Louis Koo), uno dei più pericolosi signori della droga. Dopo essere stato catturato, a Timmy viene offerto di collaborare con Zhang ma il capitano, sospettoso più che mai, non si fida della possibilità che Timmy tradisca i suoi soci. Da quel momento, ha inizio una spietata guerra che si lascia dietro una lunga scia di delitti e sangue.

Dopo un breve periodo in carcere per aver partecipato a incontri clandestini di boxe, il quarantottenne Fai è coperto dai debiti fino al collo e per sfuggire ai creditori si rifugia a Macao, dove cerca l'aiuto dell'amico Shui. Una volta pugile di prim'ordine, Fai adesso è solo un uomo distrutto ed è disposto ad accettare un lavoro in una palestra e a condividere casa con Gwen, reduce da una malattia mentale, e Dan, la di lui figlia di dieci anni. In palestra, Fai ha modo di conoscere Qi, il figlio di un uomo una volta ricco ma ora costretto a combattere nelle arti marziali miste per sopravvivere. Con Fai come allenatore, Qi riesce ad ottenere tre importanti vittorie cosecutive. Per il quarto incontro Qi affronta il feroce Lee Yuan-Heng e finisce in ospedale gravemente ferito. Di fronte dalla riluttanza di Qi di fronte a tale sconfitta, Fai riscopre la sua volontà di combattere e sfida Heng a un incontro sul ring.