I migliori film di commedia di Gianluca Favilla

Gianluca Favilla

Gianluca Favilla

31/03/1950- 08/08/1991
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Gianluca Favilla film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Gianluca Favilla.

Matrimonio con vizietto (Il vizietto III)

Matrimonio con vizietto (Il vizietto III)
4,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 20/11/1985
  • Carattere: Dulac
Albin, compagno di vita di Renato, scopre di essere erede di una ricca duchessa scozzese, nel cui testamento è scritto chiaramente che se Albin non si sposerà e non avrà figli, tutta la sua eredità passerà al cugino di Albin. Dopo un primo momento di scoraggiamento, in cui Albin e Renato si danno per vinti, i due convincono una giovane ragazza madre di nome Cindy a sposare Albin, assicurandole un ricco avvenire nonché il titolo di duchessa che le spetterà di diritto. Prima però che il matrimonio possa aver luogo Cindy si innamora proprio del cugino di Albin. Con buona pace di tutti Cindy sposerà il cugino di Albin e l'eredità verrà divisa tra le due coppie. Il matrimonio di Cindy sarà l'occasione per Renato e Albin di improvvisare un finto matrimonio e di partire, finalmente, in viaggio di nozze.

Ultimo minuto

Ultimo minuto
6,6/10
Walter Ferroni è un uomo che da trent'anni sacrifica tutto per la sua squadra di calcio. Ultimamente però i risultati sportivi sono disastrosi. La squadra allora viene affidata ad un nuovo presidente, Renzo Di Carlo, e ai suoi potenti mezzi economici. Ferroni viene tagliato fuori, ma non si arrende e farà sentire l'importanza della sua esperienza, prendendosi così la sua amara rivincita.

Un paradiso senza biliardo

Un paradiso senza biliardo
5,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/01/1991
  • Carattere: Franco
La storia è ambientata negli anni Cinquanta e narra di un giovane italiano che decide, sull'esempio di un caro amico, di emigrare in Svezia per trovarsi un lavoro. Per quanto venga sognato, il trasferimento nel lontano paese porta inevitabilmente con sé un carico di nostalgie. Debutto autobiografico di Barsotti, già attivo in teatro.

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