I migliori film di commedia di Mary Wickes

Pongo è uno splendido esemplare di dalmata. Vive con il suo padrone Rudy a Londra e si adopera affinché questi si innamori di Anita, graziosa proprietaria di un bella cagnetta dalmata di nome Peggy.

Deloris Van Cartier è una vulcanica cantante in un casinò di Reno, ed è l'amante del boss Vince LaRocca. Una sera assiste casualmente ad un omicidio, e l'assassino è proprio Vince. A quel punto Deloris è costretta a fuggire, minacciata di morte. La polizia, per proteggerla in attesa del processo, nasconde la donna in un austero convento retto da una rigida madre superiora, ma Deloris, insofferente alle regole, rivoluzionerà tutto...

Quando le Sorelle del Convento di S. Caterina giungono in una scuola del centro di S. Francisco piena di adolescenti scalmanati, trovano un inferno nei corridoi e nelle aule devastate. Le suore si ritrovano nei guai. A questo punto solo una persona può ridar loro fiducia: una "rilucente" cantante di nome Deloris Van Cartier. Dopo tante preghiere le sorelle riescono a rintracciarla a Las Vegas, dove Deloris ha fatto carriera. Convinta dalle buone sorelle, Deloris accetta di rimettersi le vesti di suor Maria Claretta. Questa volta il suo travestimento deve riuscire ad ingannare quei furbacchioni degli studenti di musica della scuola. Grazie ad un programma di lezioni che non scorderanno mai, Deloris riesce a raggirare il dogma e a scuotere la religione mentre converte la sua "classe infernale" in un paradisiaco coro hip-hop che canta il Vangelo.

Due talentuosi cantanti e ballerini (Bing Crosby e Danny Kaye) si mettono in società, subito dopo la guerra, per diventare delle stelle di prima grandezza dello show business. Un inverno uniscono le loro forze a quello di due sorelle (Rosemary Clooney e Vera-Ellen) e vanno in Vermont per trascorrere un bianco Natale.

Bella vedova "produttrice" di aragoste, fa causa alle ferrovie la cui inefficienza danneggia la sua attività. Il fatto suscita un'ondata di interesse in tutti gli Stati Uniti. È merito soprattutto dei 2 interpreti principali, spigliati e sicuri, se il film scorre agilmente. Dialoghi spiritosi con intenzioni di garbata ironia.

Il film narra del difficile rapporto tra una madre, Doris, attrice in declino ed alcolizzata, e sua figlia Susanne, anch'essa attrice, con problemi di tossicodipendenza. La pellicola, tratta da un romanzo semi-autobiografico del 1987 dell'attrice Carrie Fisher (che ha scritto anche la sceneggiatura), presenta numerosi spunti autobiografici: come la protagonista Susanne, anche la stessa Fisher è stata vittima della tossicodipendenza nel corso degli anni ottanta.

Stanley Ford, in preda ai fumi dell'alcol, sposa un'aspirante miss mondo che non parla neppure la sua lingua. Lei, nel tentativo di interpretare la moglie perfetta (secondo il cliché del tempo), ne sconvolge la routine quotidiana. Da quel momento si dedica ad architettare il delitto perfetto, attraverso le storie del protagonista del suo fumetto di successo. Spaventata, la moglie fugge, lui viene accusato di omicidio e al processo ottiene una rocambolesca sentenza di non colpevolezza, ma si accorge anche di essere davvero innamorato.

Una attrice di provincia sogna di diventare una star, ma la vita, nei panni di un padre malato, la ostacola. Sarà invece proprio il padre, e la vita, ad aiutarla cedendo qualcosa di prezioso.

Una ragazza, nonostante l'opposizione dei genitori, resta fedele all'amore per un coetaneo, che la sposerà prima di partire per il fronte allo scoppio della prima guerra mondiale.

Due amiche vengono educate in un collegio di suore. Vivaci e irrequiete, ne combinano di tutti i colori. Una di esse si sente attratta dalla vita religiosa; quando le compagne se ne andranno dopo aver completato gli studi lei prenderà i voti.