I migliori film di commedia di Nobunaga Shimazaki

Dopo aver inavvertitamente toccato il Grimoire di Lilith, Hermes Apocrypha, Arata viene avvolta da una luce bianca ed una ragazza compare davanti ai suoi occhi. La ragazza dice di chiamarsi Lilim, e tratta Arata e Lilith come fossero suoi parenti; nel frattempo, la Libreria Eterna si risveglia, liberando il White Demon Lord, culmine finale dell'alchimia lì imprigionato. Lo scopo del White Demon Lord è quello di eliminare Arata e le Trinity Seven e diventare il Demon Lord. L'attacco del White Demon Lord scatena una crisi in grado di distruggere il mondo, se Arata e le Trinity Seven non riusciranno a sconfiggerlo.

Gesù Cristo e Buddha, i fondatori del cristianesimo e del buddismo, vivono insieme come coinquilini in un appartamento a Tokyo mentre fanno una vacanza sulla Terra. La commedia spesso comporta battute sul cristianesimo e sul buddismo , e racconta i tentativi dei personaggi principali di nascondere le loro identità e capire la società moderna in Giappone.

La storia ruota attorno a Yuna e Akari, due ragazze che in amore hanno idee completamente differenti: la prima non lo ha ancora sperimentato e lo vede come un sogno; mentre Akari ne ha una visione molto più realistica, dovuta a precedenti delusioni. Abbiamo poi Kazuomi, ragazzo svampito che non comprende nemmeno il concetto di amore e Rio che accetta la corte di qualunque ragazza, purché sia carina, perché non può avere quella che gli interessa realmente.

La trama è pressoché identica al primo episodio della seconda serie, trasmesso trentacinque anni prima, ovvero vediamo la banda di Lupin che, guarda caso, si riunisce dopo un lasso di tempo di cinque anni, su un'isola disabitata. In questo episodio, inizialmente Lupin mostra degli strani comportamenti, inoltre l'isola sembra custodire un segreto, legato alla polvere da sparo. Alla fine lo svolgimento si basa sui vari travestimenti, poi successivamente la grande fuga. Essendo di breve durata, ha poco sviluppo narrativo. La grafica è ottima, condita da degli splendidi disegni; per quanto riguardo il doppiaggio, abbiamo un ritorno del vecchio cast giapponese di Lupin III.