I migliori film di dramma di Bashar Rahal

Yuri Boyka sta portando in alto il suo nome nel mondo dei grandi campionati di combattimento quando una morte accidentale sul ring lo costringe a mettere in discussione tutto ciò che egli è e rappresenta. Quando scopre che la vedova di chi ha inavvertitamente ucciso è in difficoltà, Boyka si offre di combattere in una serie di incontri impossibili per liberarla da una vita di schiavitù.

The Man si reca in Messico con una borsa contenente 2.000.000 di dollari in contanti, un passato violento e un piano per trascorrere il tempo che gli resta su una spiaggia. Invece rimane bloccato a El Fronteras, cittadina sonnacchiosa in mezzo al deserto, in attesa di un bus che non passa mai. Non solo non riesce ad arrivare sull'oceano, ma anche trovare un bicchiere d'acqua si rivela un'impresa. Quando la notizia del denaro in suo possesso si diffonde, The Man inizia a subire assalti da parte di poliziotti corrotti, gangsters e desperados così deve abbandonare i suoi piani di pensionamento e salvare El Fronteras da un manipolo di criminali pronti a duellare all'ultimo sangue.

Hazen Kaine, un mercenario americano che vive a Sofia, ha la possibilità di eseguire un ultimo grande lavoro prima di cambiare vita. L'obiettivo sono i tre figli del miliardario Andon Dupont e tutto sembra procedere per il meglio fino a quando un medaglione indossato da uno dei ragazzi lo manda nel Medioevo. Fuori dal suo mondo, Hazen si ritrova a dover combattere per la propria sopravvivenza contro un esercito medioevale e un feroce drago, imparando cosa vuol dire essere un vero guerriero e un vero uomo.

Durante la rivoluzione iraniana del 1979, Isaac Amin, ricco gemmologo di origini ebree, viene catturato dalle guardie dei rivoluzionari e imprigionato, per poi essere liberato, ma non prima di subire orribili torture. Capisce che a Teheran tutto sta cambiando, così decide di riunire la sua famiglia e scappare dal proprio Paese per ritrovare pace e serenità. Il film è tratto dall'omonimo romanzo della scrittrice iraniana Dalia Sofer, classificato tra i libri più importanti del 2007.