I migliori film di guerra di C. Thomas Howell

Mentre la loro città viene occupata dai soldati stranieri, otto ragazzi riescono a scappare sulle montagne. Prendendo il nome dalla squadra di football della loro scuola, i Wolverines, iniziano un'incessante guerriglia in difesa dei loro genitori, degli amici e del loro paese.

Dal 1° al 3 luglio 1863 a Gettysburg (Pennsylvania) si svolse la più grande e sanguinosa battaglia (cinquantamila morti) della guerra civile. Le truppe sudiste del generale Robert E. Lee furono sconfitte da quelle nordiste al comando del generale George G. Meade. Scritto dal regista e basato sul romanzo The Killer Angels di Michael Shaara, prodotto dalla società televisiva di Ted Turner, fu messo in onda nei Paesi anglofoni in 3 puntate; esiste una versione per l'homevideo che dura quasi 6 ore. Piuttosto accurato, dal punto di vista storico-militare, nella descrizione della battaglia, ne rimuove sistematicamente la crudeltà e l'orrore: le morti sono tutte gloriose, pulite, istantanee, così come sono tutti valorosi, nobili e in buona fede sia gli unionisti sia i confederati.

Nel giugno del 1942, la Marina giapponese oltrepassa il Pacifico. Nel tentativo di cambiare il corso della guerra, un gruppo di portaerei degli Stati Uniti viene posizionato al largo della costa di Midway con il compito di tendere una trappola al nemico. Nel corso del cruento scontro che ne seguirà, i due uomini che compongono l'equipaggio di un bombardiere della Marina degli Stati Uniti, sono costretti ad abbandonare l'aereo. Ormai alla deriva, agli uomini non resta che sperare che l'equipaggio di un PBY Catalina, inviato in loro soccorso, riesca a metterli in salvo. Di fronte alla vastità del Pacifico, con il passare dei giorni e la sempre più flebile possibilità di essere salvati, gli uomini sono costretti a fare i conti con la propria mortalità.