I migliori film di Jean Rougerie

Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.

Gwendoline, una giovane e ingenua ragazza scappata da un collegio di suore, insieme alla sua amica Beth parte per l'Asia alla ricerca del padre entomologo, misteriosamente scomparso nel corso di una ricerca su una farfalla rara. Le due ragazze, accompagnate dall'aitante avventuriero Willard, giungono nella città sotterranea di Yik-Yak, regno incontrastato di una crudele regina che domina una società di donne-insetto e donne-guerriero, strutturata sul modello delle api. Mentre Willard viene concupito dalla regina, che progetta di ucciderlo dopo averlo fatto accoppiare con la vincitrice di un combattimento tra gladiatrici, Gwendoline e Beth passano attraverso un duro apprendistato fatto di prove e di torture erotiche. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L’ex boss, Noël si è ritirato, vive in campagna con l’amata Nicole e alleva cavalli. Poi un giorno il passato bussa alla sua porta. Due evasi chiedono aiuto, sono il vecchio amico Serge e l’ex pugile Mickey. Serge muore, la polizia ficca il naso, lo sbirro Sarlat fa il duro… E allora il gangster decide di tornare in pista per l’ultima volta. Cerca la vendetta, ma si batte anche per salvare il suo mondo. Fosse facile…

Lucien Lacombe, ragazzo diciassettenne di campagna, reduce al villaggio natio, trova nella fattoria una situazione assai triste e si rivolge al maestro per entrare nella Resistenza. Non accettato, mentre torna alla cittadina ove lavora presso un ospizio, ha un incidente e finisce nell'albergo ove soggiornano il comando della Gestapo e diversi collaborazionisti. Accolto con affetto dal corridore ciclista Aubert, che è a sua volta di Souleillac, dopo aver abbondantemente bevuto, denuncia il maestro che viene arrestato e torturato. Immesso nella polizia, Lucien prende parte alle azioni repressive pressochè incosciente.

Nel prologo, anno 1808, assistiamo alla fucilazione di patrioti e di un ufficiale profanatore di tombe. Poi si passa al presente, ed ecco un uomo che mostra a due bimbe foto "oscene" dei monumenti di Parigi, un assassino messo in libertà, la repressione di una manifestazione che inneggia alle catene...

La casalinga americana Cathy Palmer perde la memoria durante un viaggio a Parigi dopo essere stata investita da un'auto. Si sveglia in ospedale credendo di essere la finta spia internazionale, Rebecca Ryan.

Victor Valance, un padre assente che ama giocare d'azzardo, torna a casa per prendere i soldi dalla sua famiglia e usarli per giocare. Sua figlia non si fida delle attività del padre e ne scombina i piani. Quando si rende conto però che dei gangsters stanno cercando di derubarlo, il suo atteggiamento cambia.