I migliori film di John Colton

Van, che ha già trascorso sette anni al college, ne è diventato una specie di istituzione, al punto che la coscienziosa Gwen, studentessa di giornalismo, si interessa a lui per scriverne un articolo. In realtà Van è un furbo godereccio, che vive da anni all'ombra dei soldi del ricchissimo padre. Questi, quando si rende conto della verità riguardo al rampollo, gli taglia i viveri, convinto che questo lo obbligherà a studiare; Van non si perde d'animo, ed insieme ai suoi amici (e con la complicità, suo malgrado, di Gwen) organizzerà feste sempre più trasgressive per racimolare i soldi necessari al proprio mantenimento. Stupisce sempre la pervicacia della cinematografia statunitense, nel tentativo di far resuscitare un "genere" che ormai si considerava morto e sepolto.

In compagnia dei padroni Rachel e Sam, Papi, Chloe e la loro famiglia di cinque cuccioli di chihuahua arrivano in un lussuoso albergo di Beverly Hills, dove possono godere dei trattamenti di un'esclusiva spa per cani. I guai cominciano quando Rosa, la più piccola dei cuccioli, sentendosi inadeguata, piccola e meno speciale degli altri, scompare lasciando tutti nel panico.

Rebecca, una giornalista di New York, è tornata nella sua città natale dopo la morte della madre. Rimettendo in ordine la casa e svuotandola per venderla, scopre dodici misteriosi biglietti di auguri conservato con cura. Sebbene non ci sia scritto nulla di particolare e siano anonimi, Rebecca si convince che nella vita di sua madre, vedova da diversi anni, ci fosse un uomo. Decide così di assumere un detective privato per farsi aiutare a scoprire chi è il mittente.