I migliori film di Kevin Schon

Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.

Nella savana africana, Kion è il secondogenito nato dall'amore tra il leone Simba e la compagna Nala. Come tutti i secondi figli del re della savana, è destinato a diventare capo della Lion Guard, un gruppo di animali che con ferocia, coraggio e velocità, deve difendere il regno. Nell'assemblare la nuova squadra di cui sarà a capo, Kion non chiama un gruppo di leoni come vorrebbe la tradizione ma sceglie un manipolo di improbabili giovani eroi, che impareranno presto come sfruttare al meglio le loro abilità.

La famiglia Little è partita per il campeggio attrezzata per affrontare qualsiasi imprevisto, tranne uno: La Bestia, un leone di montagna che tiene in pugno, anzi in zampa, tutti gli animali della foresta. Quando cattura anche Fiocco di Neve, Stuart Little si lancia al salvataggio. Un gran bel coraggio per un piccolo topo. Ma qualcuno lo deve fare!