I migliori film di mistero di Dermot Mulroney

Nell'estate del '69 un serial killer uccise sette persone, tre uomini e quattro donne, lasciando dietro di sé una lunga serie di indizi e tracce (segni indicanti i simboli dello zodiaco, da cui il celebre soprannome) che però non seppero essere utili agli investigatori, incapaci di chiudere il caso e assicurare alla giustizia il colpevole.

Nathan frequenta il liceo, è innamorato della vicina di casa, è campione di wrestling per volere del padre, che lo sottopone ad un continuo allenamento e lo vorrebbe lontano dalle sbronze e sempre vigile. Come molti adolescenti, Nathan non si riconosce nei genitori, si sente estraneo e frequenta regolarmente una psicologa per cercare di spiegarsi il perché di un sogno ricorrente e della rabbia che s'impossessa di lui spesso e volentieri. Quando trova per caso una sua foto da bambino su un sito di persone scomparse, capisce che la sua storia è realmente più complessa di come gli hanno sempre fatto credere e in un attimo si ritrova in fuga, braccato congiuntamente dalla CIA e da un agente segreto russo senza scrupoli.

Kimberly è un'adolescente che soffre di agorafobia e che non ha mai lasciato la casa dal giorno dell'omicidio dell'amata madre. Durante il Giorno del ringraziamento, però, comincia a rendersi conto che il suo "porto sicuro" e il suo padre amorevole in realtà sono nient'altro che un'illusione.

Un guru delle pubbliche relazioni stipula un’assicurazione sulla vita di otto milioni di dollari. Dopo la morte non naturale dell’uomo, fratello, cognata e fresca sposa, si trovano implicati in un estenuante gioco delle parti, in cui alleanze e tradimenti si susseguono senza sosta, il tutto sorvegliato da una strana coppia di detective. Lui un tonto mormone, lei una sorta di Callaghan in gonnella, cinica e dai modi spicci.