Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Clint Howard film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Clint Howard.
All'inferno non ci va più nessuno. La terra è diventata troppo buona. Allora il diavolo, Keitel, manda uno dei suoi figli per vedere di peggiorare le cose. Il giovane diavolo è davvero maldestro, incontra la Arquette e naturalmente il programma del padre viene stravolto del tutto. Inutile, improponibile per gags e battute: poteva mancare il cane parlante? Figuriamoci quando fa la sua apparizione, breve per fortuna, il ghigno orrendo di Tarantino. Da perdere.
Fine del secolo scorso. Joseph e Shannon, due giovani irlandesi appartenenti a differenti classi sociali, sono accomunati dagli stessi sogni. Decidono così di partire per l'america per trovare della terra da coltivare. Arrivati a Boston, Joseph, si da per un pò di tempo alla boxe, ma alla fine decidono di partire per l'Oklahoma, dove, dopo tanti sacrifici riusciranno a realizzare i loro sogni.
Ispirato alla vera storia del pugile Jim Braddock che, nel periodo della Grande Depressione, per sfamare la famiglia tentò la fortuna con la boxe. Braddock passò velocemente dalla miseria alla gloria quando, nel 1935, riuscì a battere in un combattimento epico di 15 riprese il campione del mondo dei pesi massimi Max Baer.
Una bella sirena di Manhattan s'innamora di un terrestre che la salva dal rischio di finire in un acquario. Sarà lui, alla fine, a seguire lei nel regno del mare. Sceneggiata da Lowell Ganz, Babaloo Mandel, Bruce Jay Friedman e diretta da R. Howard è una graziosa favola alla Disney capace di evitare gli stereotipi e le banalità del genere. Ne fu fatto un seguito per la TV nel 1988.
Nell'estate del 1964 Guy fa il commesso presso il negozio di elettrodomestici del padre, in Pennsylvania. Ma di notte si siede alla batteria e comincia a suonare musica jazz. Una rock band locale, cui è mancato il batterista, gli chiede di sostituirlo. Passa un mese e "The Wonders", fanno ormai parte del firmamento del rock.