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Le saghe horror fanno ormai parte del Dna del cinema, e non bisogna stupirsi quando i sequel raggiungono numeri a due cifre come nel caso di Jason X (J-X in inglese), decimo episodio che vede come protagonista il carnefice di Venerdì 13 con la sua maschera da Hockey. Dopo avere affrontato Freddy Krueger, Jason Voorhees risorge su una astronave nel 2455, congelato, per un esperimento, attraverso un processo criogenico. Dal suo risveglio la morte acquisterà nuovamente un volto.

Le sorelle Kate e Lisa sono pronte per la vacanza della loro vita in Messico. Qui, avendo l'opportunità di immergersi per vedere da vicino gli squali bianchi, le due ragazze si ritrovano al largo della costa di Huatulco e si calano in acqua. L'escursione però prende una piega imprevista quando il cavo che sorregge la gabbia di protezione si rompe, facendole precipitare nel fondo dell'oceano. Con meno di un'ora di ossigeno a disposizione, Kate e Lisa dovranno risalire quei 47 metri che le separano dalla superficie infestati dai famelici squali.

Il film si apre con Lizzie che si prepara per la cerimonia del diploma, dove si vedrà costretta a tenere il discorso d'apertura e cade rovinosamente. Qualche giorno dopo, la ragazza si appresta a partire per Roma con la sua classe. A Roma deve dividere la camera con Kate e si ripromette, insieme a Gordo, di vivere quante più avventure possibili. Il giorno dopo conosce Paolo un ragazzo che canta in coppia con una ragazza, Isabella, che è identica a Lizzie, meno che per il colore dei capelli. I due iniziano a vedersi e Lizzie, per farlo, finge di essere malata, confidando il suo segreto solo a Gordo. Dopo un po', Paolo le propone di accompagnarlo ad una serata durante la quale dovranno cantare insieme e lei accetta. Nel frattempo, Gordo, per coprire Lizzie, finge di essere stato lui a scappare dall'albergo e quindi viene espulso dal gruppo e deve tornare a casa e Kate si mostra amica di Lizzie, standole accanto in questo difficile momento.

Il teatro è quello dell'Alpine University, scuola di comunicazione e cinema. È frequentata da chi vuol davvero fare cinema, da velleitari e da chi prende lo studio troppo sul serio. Ogni anno viene varato un concorso che premierà gli autori del miglior progetto. Nelle scelte gli allievi privilegiano le storie violente, addirittura horror. Per avvicinarsi il più possibile alla verità qualcuno pensa che se la fiction diventa realtà ne guadagna la credibilità del film. Meglio dunque se i morti sono veri. Storiella pretestuosa, che si fa bocciare su tutti i fronti.

Simon Templar, ladro dalla fama internazionale conosciuto come "il Santo", viene contattato da un ricco e disperato uomo d'affari affinché lo aiuti a ritrovare la figlia rapita. Oltre a eludere le autorità, Simon dovrà confrontarsi con un pericoloso avversario del suo passato.