I migliori film di commedia di Flavio Bucci

Flavio Bucci

Flavio Bucci

25/05/1947- 18/02/2020
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Flavio Bucci film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Flavio Bucci.

Il marchese del Grillo

Il marchese del Grillo
7,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 23/12/1981
  • Carattere: Don Bastiano
Agli inizi del XIX secolo, in una Roma minacciata dalle campagne napoleoniche vive il marchese Onofrio del Grillo, guardia nobile dello stato papale dall'indole goliardica e lazzarona. Le sue giornate cominciano sempre tardi al mattino, con i servi del palazzo costretti a non fare rumore fino al suo levarsi, e sono improntate all'organizzazione di scherzi e alla frequentazione di bettole, bische clandestine e di giovani popolane senza grazia. Il suo edonismo senza remore e le sue provocazioni ingiuriose nei confronti di mendicanti, papi e consanguinei, proseguono liberamente fino al giorno in cui Napoleone invade lo Stato Pontificio e i francesi entrano a Roma. L'incontro con una giovane e bellissima attrice gli fa per la prima volta pensare di poter abbandonare Roma per Parigi.

Lucignolo

Lucignolo
5,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1999
  • Carattere: Padre di Lucio
Lucio (Massimo Ceccherini), un giovane scapestrato dai capelli rossi, conduce una vita piatta: si alza non prima delle tre del pomeriggio, tratta i genitori in maniera irrequieta per poi recarsi al bar dietro l'angolo per frequentare un amico più strano dell'altro, tra cui Pino (Alessandro Paci), anch'egli senza lavoro e altrettanto bizzarro. Un giorno Lucio è chiamato a sostituire la sorella lavorando in una casa di cura, la quale direttrice Fatima (Claudia Gerini) vorrebbe mettere su un piccolo spettacolo teatrale se solo un dipendente conoscesse un vero attore. Lucio scongiura Pino di fingersi attore e...

Il grande passo

Il grande passo
6,5/10
Costruire in un fienile un missile per arrivare sulla Luna sembra un roba da matti. E nel piccolo bar del Polesine, Dario (Giuseppe Battiston) è considerato, più che lo scemo, il velleitario del villaggio. Un Ufo antropologico. Un giorno fa irruzione alla sua vita, in virtù di una serie di vicissitudini, il fratello che vive a Roma e che ha visto una sola volta, Mario (Stefano Fresi), figlio dello stesso padre ma di una madre differente. E le conseguenze, soprattutto sul piano umano, saranno imprevedibili.

Caterina va in città

Caterina va in città
6,8/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 24/10/2003
  • Carattere: Lorenzo Rossi Chaillet
Caterina lascia la provincia con la famiglia e si trasferisce a Roma. Qui, si inserisce con disinvoltura nella vita cittadina, divisa fra l'amicizia con la figlia di un sottosegretario fascistoide e quella con la figlia di due "alternativi" sinistroidi. Virzì, dopo i tentennamenti e la mezza delusione di "My name is Tanino", torna con vigore al suo territorio prediletto, quello della commedia a sfondo sociale e politico. In questo caso la posizione è un po' sfumata, e meno definita che in precedenza: al centro della vicenda, infatti, non è più la lotta di classe o le amarezze della classe operia, ma la vacuità di valori di una gioventù che non sa più a cosa appigliarsi, dato che neppure i genitori offrono certezze condivisibili. Amaro e cinico come solo i maestri della commedia all'italiana sapevano in passato essere, Virzì si candida ad essere il cantore più credibile della crisi di una società che si morde incessantemente la coda, oltre che un ottimo direttore di attori.

Anni 90

Anni 90
4,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 06/06/1992
  • Carattere: professor Moira
Tutti gli episodi fotografano causticamente un modo di pensare, una consuetudine, un'usanza del popolo italiano nei primi anni novanta: L'avventura di una notte di sesso rovinata dalle eccessive obiezioni sanitarie della ragazza; una telefonata conclusa con un tamponamento; un bambino le prende dal padre e anche dall'ispettore dell'associazione per la protezione dell'infanzia; un anniversario di matrimonio guastato; una curiosa terapia sessuologica di gruppo; una fine di carnevale ingloriosa; la psicosi collettiva della paura.

Quelle strane occasioni

Quelle strane occasioni
6,2/10
  • Genere: CommediaRomance
  • Prima: 23/12/1976
  • Carattere: coreografo del porno night (episodio "Italian Superman")
Film strutturato in tre episodi diretti da tre ottimi registi italiani, ovvero Nanni Loy, Luigi Magni e Luigi Comencini. Tre episodi in bilico tra la tradizionale commedia all’italiana e la commedia sexy, a cui strizza l’occhio in particolare il primo, diretto da Nanni Loy ma non firmato dal regista, sicuramente a disagio sia per la tematica trattata sia per le scene di nudo presenti nello stesso episodio.

La proprietà non è più un furto

La proprietà non è più un furto
7,1/10
Un giovane impiegato di banca, letteralmente allergico alla carta moneta, diventa il peggiore incubo del miglior cliente della banca, un ricco macellaio che gestisce i suoi affari senza scrupoli.

Gegè Bellavita

Gegè Bellavita
6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1978
  • Carattere: Gennarino Amato
Gennarino Amato, marito della bella Agata (dalla quale ha avuto ben 9 figli) è sfaticato cronico e con ogni scusa evita di farsi assumere nei vari posti dove la moglie cerca a fatica di farlo inserire. Gennaro però ha doti maschili fornitegli generosamente da madre natura e grazie alle quali è molto ben voluto dalle donne del palazzo che con ogni scusa lo attirano nei propri appartamenti per sedurlo. Agata, scopre la situazione e, visto che questa è l'unica attività che pare piaccia fare al marito, rassegnata organizza lei stessa incontri a pagamento ad insaputa di Gennaro. Con i proventi prodotti dall'ignaro marito, l'appartamento di Gennaro e Agata migliora visibilmente e, insospettitosi, Gennaro trova il libro dove Agata annota gli appuntamenti. Gennaro offeso fugge dal duca Attanasi (che lo desidera più delle sue coinquiline) ma la relazione che è innaturale per Gennaro lo riporta presto tra le braccia di Agata. (fonte Wikipedia)

Fratelli coltelli

Fratelli coltelli
3,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 07/03/1997
  • Carattere: Vannino
Sotto gli occhi del classico maggiordomo e sullo sfondo di un'elegante villa avita, un principe toscano e un cameriere pugliese vivono una nuova vita dopo aver scoperto di essere fratellastri e di dover dividere l'eredità materna. Le tentano tutte pur di danneggiarsi: e siccome la consistenza reale del patrimonio non è certa, l'altalena dei loro rapporti è continua. Il tutto, naturalmente, finirà per favorire una bella truffatrice.

Com'è dura l'avventura

Com'è dura l'avventura
4,9/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 23/12/1987
  • Carattere: Padre Ribaldo
Raccà, un industriale del varesotto per incassare i soldi dell'assicurazione e scongiurare il fallimento, decide di affondare la sua barca, ormeggiata in un porto del Marocco. Incaricato della truffa è il mite Zappi (Villaggio), che però non riesce a raggiungere le Canarie, dove deve avvenire l'affondamento. È infatti perseguitato da un missionario iettatore (che gira l'Africa recando sulle spalle un'enorme crocifisso), da un gruppo di falsi beduini e da veri selvaggi che catturano e sodomizzano il suo collega Bigazza (Banfi). Alla fine lo yacht affonda: Zappi e Bigazza si ritrovano su una zattera in mezzo all'oceano.

I miei più cari amici

I miei più cari amici
6,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1998
  • Carattere: Il botanico
Sei attori semifalliti sono invitati da un amico a passare un po' di tempo in un castello col pretesto di festeggiare un compleanno. Alessio, l'anfitrione, dichiara che con quell'invito ha voluto farsi perdonare un vecchio torto, ma è forte il sospetto che lo scopo sia diverso. Non è stata detta tutta la verità. Colpo di scena. Scritto dal toscano A. Benvenuti con Alberto Ongaro, è un film ambizioso, quasi una summa del suo cinema precedente, ma non riesce a tradurre pienamente in risultati le intenzioni di coniugare il coinvolgimento emotivo dello spettatore con la lezione di straniamento di Brecht. Imperfetto, ma intrigante. Sbagliato con intelligenza.

Amami

Amami
5,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/11/1992
  • Carattere: Pagani
Tullio Venturini, un pensionato vedovo, ha una figlia, Anna, che fa l'attrice. È però l'unico a non sapere che lei lavora nel mondo del porno. Quando lo scopre va in crisi completa. La figlia sarà così abile nel ricostruire il rapporto con lui da farlo partecipare ad un film biografico sulla sua carriera di diva hard.

Pehavý Max a strašidlá

Pehavý Max a strašidlá
7,3/10

Il Vangelo secondo Mattei

Il Vangelo secondo Mattei
7,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 26/10/2017
  • Carattere: Franco Gravela

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