I migliori film di crime di Bernard Musson
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Bernard Musson film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Bernard Musson.
Fantomas 70
6,9/10
Il giornalista Fandor pubblica una falsa intervista con l'inafferrabile ladro che, indignato, lo sequestra e poi mette a segno un colpo clamoroso sotto le sue sembianze, facendolo finire in carcere. Duello comico-avventuroso tra lo stagionato, sempre prestante Marais nei panni del supercriminale, tratto dai romanzi (1911-14) di P. Souvestre e M. Allain e il buffo, sempre gabbato de Funès. È il 1° di 3 film con la stessa squadra. Seguito da Fantomas minaccia il mondo.
Il clan dei siciliani
7,4/10
Roger Sartet, pericoloso rapinatore pluriomicida, propone al vecchio Vittorio Manalese, un siciliano che vive a Parigi e nasconde alla famiglia le sue losche attività, un colpo senza precedenti: impadronirsi dei gioielli di una mostra itinerante. Alla rapina partecipa anche Tony Nicosia, un mafioso italoamericano. Tutto sembra riuscire alla perfezione e l'ispettore Le Goff, incaricato del caso, brancola nel buio. Ma all'interno del gruppo qualcosa s'incrina...
L'incorreggibile
6,4/10
Fresco reduce dalla gattabuia, lo scanzonato Victor Vautier è animato da un'energia incontrollabile: sempre in costante movimento, muta di nome e di apparenze ed è costituzionalmente incapace di dire la verità. Per giunta la sua idea fissa è fare abbastanza soldi per costruire un muro di protezione intorno a Mont-Saint-Michel! L'assistente sociale Marie-Charlotte lo intriga: ma quando Victor scopre che i suoi genitori sono i curatori del museo di Senlus, la tentazione di servirsi di lei per impadronirsi di un preziosissimo trittico di El Greco è irresistibile...
Ultimo domicilio conosciuto
6,9/10
Al commissario Leonetti, ormai prossimo alla pensione, viene affidato uno strano compito: rintracciare un individuo di cui non si hanno più tracce da cinque anni, che deve testimoniare in un processo contro esponenti della malavita. Con l'aiuto della giovane assistente Jeanne, il commissario riesce a trovare lo scomparso. Ma la mala non perdona, e il poveretto viene assassinato sotto gli occhi della sua bambina. Con sobria e precisa efficacia, Giovanni critica il sistema poliziesco e il suo principio che il fine giustifica i mezzi. Critica riuscita grazie anche all'impeccabile interpretazione di Lino Ventura che dà al suo personaggio forza e spessore.
Il commissario Pelissier
7,3/10
Per l'intransigente poliziotto Max (Piccoli) la cattura dei criminali è diventata un'idea fissa. Con l'inconsapevole complicità di un vecchio amico, ora passato al furto, e della prostituta Lily (Schneider) tende una trappola a una banda di scassinatori. Ma l'arresto di Lily, di cui si è innamorato, scatena in Max un tragico conflitto.
Il diario di una cameriera
7,4/10
Prima metà degli anni '20. La parigina Célestine trova lavoro come cameriera presso una ricca famiglia di provincia. È costretta a fronteggiare le avances del fetiscista padrone di casa, tra l'altro scopre che il giardiniere Monteil è un maniaco che uccide bambine. L'ascesa sociale della donna si compie quando riesce a sposare un ufficiale rimbambito.
Due contro la città
7,3/10
Gino è stato in galera, ma s'è rifatto una vita ed è anche riuscito a superare il trauma della morte della moglie, grazie soprattutto all'aiuto di Germain, un ex poliziotto. Ora vive a Montpellier e ha una relazione con Lucie, un'impiegata della Banca Commerciale Francese. Ma il suo passato non lo lascia in pace e ritorna a galla sotto l'aspetto di Marcel, suo ex-compagno di rapine e di altri due suoi compari. A Montpellier nel frattempo è arrivato l'ispettore Gouatreau che anni prima aveva messo in galera Gino.
La ragazza del peccato
6,7/10
Il più grande colpo del secolo
6,4/10
Denis è un ex rapinatore strappato a una tranquilla vita borghese da Jim, un amico nei guai con dei trafficanti di droga. I due svaligiano una banca, i nemici di Jim rapiscono la moglie di Denis per avere il bottino.
Il caso Maurizius
6,7/10
Etzel scopre dopo parecchio tempo che il padre, il procuratore generale Andergast, aveva fatto condannare all'ergastolo un certo Maurizius, accusandolo di aver ucciso la moglie. Dopo aver condotto numerose ricerche, Etzel si crea una sua visione dei fatti. Intanto Maurizius esce dal carcere e scopre che ad uccidere la moglie è stata la sorella Anna, della quale egli si era innamorato.
Belles, blondes et bronzées
3,3/10
Dossier 212 - destinazione morte
5,7/10
Un ombrello pieno di soldi
5,7/10
Des frissons partout
5/10
Le monte-charge
7,3/10
Papa les petits Bateaux...
5,2/10
La modella
5/10
