Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Felix Aylmer film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Felix Aylmer.
Siamo a Roma nel 64 d.C. sotto l'Imperatore Nerone (Peter Ustinov), tra finzione e realtà storica. Protagonisti sono il comandante romano, Marco Vinicio (Robert Taylor), e la cristiana Lycia (Deborah Kerr). I due sono innamorati ma per loro i tempi sono difficili, è fortissima la persecuzione dei cristiani e Marco per averla deve chiederla in premio, come schiava, per i suoi meriti in battaglia. L'Imperatore sempre più folle brucia la città e accusa i cristiani condannandoli ad una uccisione di massa nell'arena del Colosseo.
Il re di Danimarca è stato ucciso dal fratello, che ne ha preso il posto sul trono e nel cuore della regina. Ma lo spettro del padre appare ad Amleto per spingerlo alla vendetta. Il principe, per compiere la sua tragica missione, rinuncia all'amore di Ofelia (che si ucciderà), si finge pazzo, sopravvive a una congiura organizzata dal re e muore anch'egli.
Nella Berlino del 1902, due ufficiali - il britannico Clive Candy e il prussiano Theo Kretschmar-Schuldorff - si misurano in un duello originato dall'amor di patria e dal senso dell'onore. Non basteranno né due conflitti mondiali combattuti su fronti contrapposti né la passione per un'unica donna a scalfire la profonda amicizia e il rispetto reciproco che ne scaturiranno.
In Inghilterra re Enrico II, in dissidio con la Chiesa, fa eleggere il suo ministro Thomas Becket arcivescovo di Canterbury. Ma Becket, una volta assunto il suo nuovo compito, diventa il più tenace assertore dei diritti ecclesiastici. La lotta fra i due diventa sempre più accesa, fino alla completa rottura. Enrico fa assassinare Becket dai suoi cavalieri mentre dice messa in cattedrale. Tratto da una commedia di Jean Anouilh, il film non ne conserva solo in minima parte la sottigliezza e lo spirito.
Un gruppo di esuli russi a Parigi trova il modo di spillare quattrini ai connazionali dicendo di condurre ricerche su Anastasia, la figlia dello Zar Nicola II scampata, sembra, all'eccidio della famiglia. Sembra poi che la donna sia stata trovata: ma è solo un inganno. O no...?
Prima regia shakespeariana di Laurence Olivier per il cinema. La guerra di Enrico V contro i Francesi. Le vittoriose battaglie, il matrimonio con Caterina di Troyes, figlia di Carlo VI... Figurativamente eccezionale, prende le mosse da un teatro elisabettiano ricostruito in studio e, seguendo alla lettera il copione di Shakespeare, si fonde poi magnificamente con un'ambientazione più cinematografica.
Incoronato Re, Artù sposa la bella Ginevra, ma il perfido Mordred, marito di Morgana, sparge la voce che Ginevra e Lancillotto sono stati amanti (in realtà il loro é stato un amore platonico). Consigliato da Merlino, Lancillotto si sposa e si allontana dalla corte. Scoppia una guerra civile provocata da Mordred. Lancillotto torna in tempo per soccorrere Artù morente e uccidere il perfido Mordred.
Il professor Honcy (Stewart) è uno dei massimi esponenti nel campo della ricerca sui materiali da costruzione aeronautici. Dopo essere rimasto vedovo, si è buttato ancora di più nel suo lavoro. Scopre così che la causa dei cedimenti strutturali della coda degli aerei è la fatica che deve sopportare il materiale: questa si manifesta dopo 1440 ore di volo. Inviato sul luogo di un incidente il professore scopre che l'aereo sul quale sta viaggiando è alla sua 1440esima ora di volo... A tratti divertente, soprattuto grazie al tono di seriosa leggerezza che Stewart riesce a imprimere al suo personaggio. Al suo fianco Marlene Dietrich.
Un ufficiale nato in Inghilterra ma residente in Germania approfitta del grado per fare dello spionaggio a favore del suo paese d'origine. Dopo qualche tempo viene sospettato e il suo intermediario torturato. La sorte della Germania è ormai segnata; Hitler ordina un'azione decisiva che potrebbe ancora mettere in dubbio la vittoria nemica ma l'ufficiale, mettendo a repentaglio la propria vita, riesce a sfuggire alla Gestapo e ad avvertire gli alleati.
La sedicenne Laure vive infelice con la nonna, credendo di essere stata abbandonata dalla madre. In realtà la donna ha soltanto divorziato dal primo marito per risposarsi, ma la nonna, di rigidi principi, ha ingannato la nipote per tenerla con sé. Una dolce governante riuscirà a far ricongiungere la ragazza con la madre.
Dopo essere apparsa in sogno a re Carlo VII, sovrano di Francia, Giovanna d'Arco ripercorre gli eventi che hanno segnato la sua breve esistenza: l'istinto guerriero, il tradimento degli inglesi, l'incarcerazione, la condanna al rogo...