I migliori film di dramma di Gianluca Favilla
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Gianluca Favilla film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Gianluca Favilla.
La Riffa
5,1/10
Una giovane e bella donna dell'alta borghesia romana resta vedova. Per far fronte ai debiti lasciatile dal marito, mette in palio il suo corpo: sarà il premio di una riffa tra gli amici del defunto.
Mery per sempre
7,3/10
L'insegnante Marco Terzi viene momentaneamente trasferito da Milano a Palermo, ad insegnare in un riformatorio, in attesa che si liberi un posto per lui in un liceo. Marco cerca di motivare i ragazzi, ed ascolta anche le loro storie oltre ad istruirli. Nella sua classe, tutti ragazzi "difficili": Natale, che crede fermamente nella mafia; Mery, un travestito innamorato di lui e che alla luce del giorno è emarginato da tutti; Pietro, convinto che il suo destino sia il cinema...
Il muro di gomma
7,2/10
Un film-inchiesta sulla strage aerea di Ustica. 27 giugno 1980: la torre di controllo dell'aeroporto di Roma Ciampino perde il contatto con il volo di linea IH870 diretto da Bologna a Palermo ed espletato da un DC-9 della compagnia Itavia marcato I-TIGI. La scena si sposta all'Aeroporto di Palermo-Punta Raisi, dove i parenti e gli amici della vittime dell'incidente ricevono la notizia della scomparsa del velivolo: mentre un responsabile dell'aeroporto elenca i 77 passeggeri, scorrono i titoli iniziali del film.
Another Time, Another Place - Una storia d'amore
6,5/10
Durante la Seconda Guerra Mondiale Luigi, un prigioniero italiano di origine napoletana rinchiuso in un campo di lavoro in Scozia, s'innamora di Janie, la contadina per la quale lavora con un gruppo di italiani. Quando la guerra finisce l'uomo viene accusato di aver "abusato" di una donna inglese.Un film capace di immalinconire.
Caro Gorbaciov
6,1/10
Russia 1937. Nel loro appartamento Nicolaj Bucharin e la moglie Anna Michailovna Larina vivono un dramma. Il marito, infatti, teme, per motivi politici, di essere arrestato e chiede alla moglie di imparare a memoria un documento di denuncia per poterlo distruggere. I personaggi, realmente esistiti, sono stati riabilitati nel 1988 sotto Mikhail Gorbaciov. La pellicola vince, nel 1988, la "Medaglia d'oro del Presidente del Senato" alla 45a Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia.
Una storia semplice
7,2/10
Giorgio Roccella, un anziano diplomatico, telefona alla polizia perché sente strani rumori in un'ala della sua villa, che sorge isolata nei pressi di una cittadina siciliana. Gli agenti, arrivati sul posto solo la mattina successiva, ne trovano il cadavere. Accanto a lui solo una pistola e un biglietto con la scritta: "Ho trovato.". Inizia l'indagine e la prima ipotesi è quella del suicidio. Di questo parere non è invece il professor Franzò, vecchio amico del morto.
