Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Georges Poujouly film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Georges Poujouly.
Moglie e amante di un direttore di collegio si mettono d'accordo e lo affogano nella vasca da bagno. Ma il cadavere scompare e i colpi di scena non si contano. Con un ottimo ritmo e una suspense ininterrotta, questo dramma criminale si srotola attorno alle due bravissime protagoniste, lo spettatore è con loro, attento e partecipe. Tratto dal romanzo Celle qui n'était plus (1952) di Pierre Boileau e Thomas Narcejac, ha il torto di puntare troppo sulla sorpresa. Il gioco è abile, ma il giocatore bara. Rifatto a Hollywood come Diabolique nel 1996. Premio Delluc 1955.AUTORE LETTERARIO: Pierre Boileau, Thomas Narcejac
Juliette Hardy è una "bomba sexy" ammirata e corteggiata da tutti gli uomini di Saint Tropez. Antoine è l'unico che prova un forte sentimento per lei, anche se non intende farsi avanti perchè i suoi amici la considerano solo una donna da "rimorchio". Mentre Antoine decide di lasciar perdere, suo fratello più giovane, Michel, da sempre innamorato di Juliette, si fa avanti e la sposa......
Julien uccide, d'accordo con l'amante, il marito di lei. Ma quando sta uscendo dalla casa del delitto resta chiuso nell'ascensore. In una memorabile scena tenta di liberarsi dalla trappola. Solo all'alba può fuggire. Tutto sembra riuscito perfettamente, ma mentre Julien era chiuso nell'ascensore, alcuni teppisti avevano rubato la sua auto e poi ucciso due turisti tedeschi. Arrestato per questo delitto che non ha commesso, Julien non sa come difendersi perché dovrebbe rivelare l'altro delitto. Ma la sua amante riesce a scagionarlo.
Francia, 1940: la guerra imperversa e Paulette, orfana di cinque anni, diventa amica di Michel, undici anni, ultimo di quattro figli di una famiglia di contadini. I due si fanno compagnia e seppelliscono insieme gli animali morti, decidendo addirittura di costruire un cimitero a questo scopo. I grandi non approvano.
Nando è un ladruncolo tredicenne. Rinchiuso in riformatorio, fugge in città dove un suonatore ambulante crede nella fondamentale bontà del suo animo e lo prende con sé. Un'affittacamere sospettosa rischia di rovinare tutto.
Arringa dell'avvocato-regista André Cayatte contro la pena di morte. Nella stessa cella, in una prigione francese, si trovano cinque condannati a morte: un ex partigiano, guastato dal clima di violenza instaurato durante e dopo la guerra; un giovane corso che ha ucciso per tenere fede a un giuramento familiare; un medico, accusato di aver ucciso la propria moglie; un maniaco omicida; un poveraccio incapace d'intendere e di volere. Su tutti la società si vendica. Ma è giusta la vendetta?
Piero e Nino, figli di pescatori, vengono affidati a un signore francese che recluta giovani per la sua vetreria, dove verranno sfruttati senza pietà. Nino si ammala e muore. Piero riuscirà a fuggire e a tornare in Italia.