I migliori film di Marisa Laurito

Marisa Laurito

Marisa Laurito

19/04/1951 (73 años)
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Marisa Laurito film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Marisa Laurito.
Anno:

Terre nuove

Terre nuove
6,8/10
  • Prima: 11/07/1991
Anni 50: seguendo il flusso migratorio, alcuni italiani scelgono di stabilirsi in Venezuela. Tra i primi a sbarcare nel "nuovo mondo", una famigliola che si scopre disorientata di fronte all'asperità della natura e, soprattutto, alle "stranezze" degli autoctoni. Tra incomprensioni e divergenze "culturali", i due popoli cercheranno la strada di una convivenza tranquilla.

Mi faccia causa

Mi faccia causa
5,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1984
  • Carattere: Signora Pennisi
Davanti al pretore Giovanni Pennisi transita tutti i giorni un campionario di varia umanità, assillato da magagne di ogni genere. Qualche volta compaiono anche veri criminali, ma normalmente si tratta di gente comune che cerca di arrangiarsi come può per sopravvivere.

Gegè Bellavita

Gegè Bellavita
6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1978
  • Carattere: Carmen
Gennarino Amato, marito della bella Agata (dalla quale ha avuto ben 9 figli) è sfaticato cronico e con ogni scusa evita di farsi assumere nei vari posti dove la moglie cerca a fatica di farlo inserire. Gennaro però ha doti maschili fornitegli generosamente da madre natura e grazie alle quali è molto ben voluto dalle donne del palazzo che con ogni scusa lo attirano nei propri appartamenti per sedurlo. Agata, scopre la situazione e, visto che questa è l'unica attività che pare piaccia fare al marito, rassegnata organizza lei stessa incontri a pagamento ad insaputa di Gennaro. Con i proventi prodotti dall'ignaro marito, l'appartamento di Gennaro e Agata migliora visibilmente e, insospettitosi, Gennaro trova il libro dove Agata annota gli appuntamenti. Gennaro offeso fugge dal duca Attanasi (che lo desidera più delle sue coinquiline) ma la relazione che è innaturale per Gennaro lo riporta presto tra le braccia di Agata. (fonte Wikipedia)

Café Express

Café Express
7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/02/1981
  • Carattere: Liberata
Film diretto da Nanni Loy che racconta le vicissitudini di Michele Abbagnano, venditore abusivo di caffè nella tratta Vallo della Lucania-Napoli. Espressione di un'Italia che sopravvive giorno per giorno.

L'Italia s'è Rotta

L'Italia s'è Rotta
6/10
Peppe e Antonio, siciliani a Torino, dopo essere stati licenziati e avuto una brutta a vventura con alcuni mafiosi, decidono di lasciare il nord con Domenica, una ragazza veneta che Antonio ha liberato da un protettore. Durante il loro viaggio attraverso l'Italia ne capitano di tutti i colori, ma la sicula patria saprà davvero dar conforto allo sfortunato trio?

La mazzetta

La mazzetta
7/10
Sasa' jovine, detto "l'avvocato" vive a napoli dove si occupa di affari di poca importanza che gli commissiona la povera gente del rione. tutto scorre tranquillo fino a quando un boss dell'edilizia napoletana, don michele miletti, non gli affida l'incarico, con la promessa di una sostanziale mazzetta, di rintracciare la figlia giulia, scappata di casa con documenti compromettenti. ne' coraggioso ne' geniale, sasa' inizia le ricerche ma si trova di fronte ad una serie di misteriosi omicidi e inseguito da spietati killer.

Il tenente dei carabinieri

Il tenente dei carabinieri
5,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 13/02/1986
  • Carattere: Clara Cordelli
Un duplice omicidio permette al solerte tenente dei carabinieri Cordelli (Montesano) di collegare lo spaccio di banconote false con un grosso colpo in una banca, risolvendo entrambi i casi. L'intrigo è complicato, ma in questa commedia-poliziesca-comica contano le divagazioni, i personaggi, i particolari, la pulizia della confezione. Effervescente Montesano, con una spalla di lusso come Manfredi e caratteristi usati bene.

Ride bene... chi ride ultimo

Ride bene... chi ride ultimo
5,7/10
  • Prima: 25/08/1977
  • Carattere: Cecilia, presunta figlia del giardiniere Antonio
Quattro episodi scollacciati diretti ed interpretati da quattro assi della comicita' italiana. Tre turiste provano ad adescare un sacrestano; un commendatore milanese deve piegarsi ai desideri di uno sceicco; un operaio si finge malato per andare a caccia e la moglie prega un rappresentante di prendere il suo posto; un finto prete ascolta le confessioni di una famiglia libertina..

Così parlò De Crescenzo

Così parlò De Crescenzo
7,7/10
Nato a Napoli, Luciano De Crescenzo dopo aver studiato e lavorato 20 anni come ingegnere presso la IBM ha iniziato la sua carriera come scrittore e divulgatore di successo della filosofia e mitologia greca. Luciano è stato anche disegnatore, fotografo, sceneggiatore, regista, attore, presentatore televisivo e poeta. Tra il presente e il passato, il film ci trasporta lungo un viaggio alla scoperta di un grande uomo contemporaneo, storico compagno di avventure di Renzo Arbore, amico di Federico Fellini, spesso chiacchierato per i suoi flirt con bellissime donne tra cui l’amica di sempre Isabella Rossellini. Attraverso la sua vita, i suoi libri e i suoi film, Luciano De Crescenzo ci trasmette con emozione tutta la potenza delle preziose qualità che più lo contraddistinguono: semplicità, ironia e un’infinita gioia di vivere.

A tu per tu

A tu per tu
5,7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/11/1984
  • Carattere: Elvira Sciaccaluga
Emanuele Sansoni, un ricco faccendiere braccato dalla Guardia di Finanza e da alcuni banditi, fuggendo vestito da sub dal suo panfilo al largo di Rapallo, sale a bordo di un taxi condotto da un goffo tassista di nome Gino Sciaccaluga, ordinandogli di portarlo immediatamente a Milano. Arrivati nell'abitazione milanese di Sansoni, prende con sé dei documenti importanti con cui ricattare l'establishment politico-affaristico italiano, e i due si dirigono in fuga verso la Svizzera. Alla dogana di Gaggiolo, Emanuele Sansoni si rende conto di essere braccato dalla Guardia di Finanza e decide quindi di vestirsi da donna, fingendosi sua sorella. Blandendo con sorrisi ed ammiccamenti il povero tassista, lo prega di condurlo dapprima a Lugano, e poi in Lussemburgo

W gli sposi

W gli sposi
4/10
Maria (Iva Zanicchi) e suo cognato Mario (Carlo Pistarino), quest'ultimo di nobili origini, partono da Milano per un piccolo villaggio rurale degli Stati Uniti, per il matrimonio di Chris (Lorenzo Zenoni), figlio di Maria. Arrivati a destinazione i due scoprono che Chris è gay e ha deciso di sposare il suo compagno Michael (Fabio Rondinelli). Entrambi vivono felicemente in una fattoria e la mamma di Michael, Rosetta (Marisa Laurito), gestisce un ristorante italiano nel centro della piccola cittadina. Maria e Mario prendono male la notizia e cercano in tutti i modi di far saltare le nozze, finché Maria capisce l'importanza di mettere la felicità di suo figlio al primo posto. Il film contiene l'ultima interpretazione di Paolo Villaggio, nel ruolo dello psicologo Schultze.

I guappi non si toccano

I guappi non si toccano
4,7/10
  • Prima: 02/09/1979
Tony, ex agente dell'Fbi, e' chiamato dal questore di Napoli a indagare sui traffici di due bande. Si infiltra tra i fuorilegge, li spinge a scontrarsi mortalmente tra loro, ma si accorge che in tutta la faccenda c'e' qualcosa che puzza.

Pronto... Lucia

Pronto... Lucia
3,6/10
  • Prima: 29/10/1982
Tonino (Carmelo Zappulla), giovane garagista, per un guaio combinato con una Rolls perde il posto e il sogno di sposarsi presto con Lucia. Dopo una tragi-comica esperienza di lavoro precario, trova posto come minatore in Austria, dove ha una storia con Helga. In seguito a un incidenteTonino perde la memoria e Helga gli fa credere di averla sposata.

Il mistero di Bellavista

Il mistero di Bellavista
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1985
  • Carattere: Marchesa Marisa Buonajuto di Pontecagnano
Un portiere e uno spazzino, incuriositi dal passaggio della cometa di Halley, chiedono al professor Bellavista di poter osservare il cielo attraverso il suo telescopio. I due, anziché osservare la cometa, finiscono coll'inquadrare una finestra dell'appartamento di fronte e credono di scoprire un delitto. Partono così alla ricerca del cadavere.

Le 1000 vite di Bud Spencer

Le 1000 vite di Bud Spencer
8,1/10
Pochi conoscono a fondo la sua personalità: l’icona del grande e piccolo schermo, amata da generazioni di spettatori, italiani e stranieri è stato, come è noto, campione di nuoto e pallanuoto, prima di muovere i primissimi passi nel cinema con Alberto Sordi e Mario Monicelli e diventare poi con Terence Hill uno degli attori italiani più amati degli ultimi cinquant’anni.

Uccelli d'Italia

Uccelli d'Italia
5,4/10
  • Prima: 01/01/1984
  • Carattere: Massaia
Uno scrittore è in crisi creativa, e davanti alla macchina da scrivere continua a fumare sigarette e a buttare via abbozzi di romanzi, subendo gli sfoghi della moglie insoddisfatta e le richieste dei due figli punk. Le storie che gli vengono in mente sono i vari episodi del film, tutti ispirati in realtà a canzoni degli Squallor. Gli episodi sono inframezzati da finti spot pubblicitari di telenovele come "I Visitors" o "Anche i ricchioni piangono", in onda sul canale televisivo "Italia culo"

Gli esami non finiscono mai

Gli esami non finiscono mai
8,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 18/05/1976
  • Carattere: Piciocca
Guglielmo Speranza è un ragazzo che appena uscito dall’università decide di chiedere la mano della sua amata, convinto che il periodo più impegnativo della sua vita sia ormai alle spalle. E’ così che conosciamo il protagonista, il quale più volte si rivolgerà direttamente al pubblico per chiarire ciò che succede sul palcoscenico. Indosserà sempre lo stesso abito e cambierà, nel corso della commedia, tre barbe, nera grigia e bianca, (una per ogni atto) a simboleggiare il passaggio dalla giovinezza alla vecchiaia.

Pari e dispari

Pari e dispari
7,1/10
Il guardiamarina Johnny Firpo viene incaricato dai suoi superiori di indagare su una banda di allibratori clandestini operanti in Florida. Poiché egli ignora quasi tutto del gioco - che si tratti di poker o di corse di pelota o di roulette - dovrà essere affiancato da qualcuno che, invece, ne abbia una competenza da maestro. L'uomo c'è ed è un robusto camionista, Charlie, che però ha giurato a se stesso di non fare più scommesse. Giocando d'astuzia, rivelandogli, al momento opportuno, di essere suo fratello da parte del padre e intromettendo nella faccenda anche il loro comune genitore, Johnny ottiene la collaborazione di Charlie. Insieme, dopo avere agganciato la banda, i due fratelli piombano sullo "yacht" del "boss" che la comanda e che verrà finalmente assicurato alla giustizia.

Il segreto di Pulcinella

Il segreto di Pulcinella
Napoli, zona collinare. Una terrazza affacciata sul panorama: le case, i palazzi, il golfo, il porto e il Vesuvio sullo sfondo. Mille luci tremolano. È quasi l’alba. La città si risveglia pian piano, mentre il cielo si rischiara. In un giardino incantato, con burattini appesi agli alberi e marionette ovunque, dei bambini in gruppo sono seduti a terra, in attesa, fremono, coi volti sorridenti davanti a un teatrino dei burattini con il sipario chiuso. Lo spettacolo sta per cominciare. “C’era una volta un re, anzi no… C’era una volta un regno chiamato Campania Felix, dove la terra era fertile e bellissima e la gente aveva tanta roba buona da mangiare ed era felice…” Comincia così il racconto di Pulcinella ai bambini. La sua voce e il suo volto simbolo della cultura napoletana all’estero, saranno il filo rosso che attraverserà l’intero documentario.

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