I migliori film di Michel Beaune
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Michel Beaune film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Michel Beaune.
Joss il professionista
7,4/10
Parigi, 1981. Un agente dei servizi segreti francesi, Joss Beaumont, viene incaricato dai propri superiori di eliminare il presidente locale di una piccola repubblica dell'Africa Settentrionale, il colonnello Njala, colpevole di aver violato con la sua politica estera, gli interessi politici della Francia. Dopo un po' di tempo, però, tra varie trattative da parte dei due paesi, la situazione estera cambia, e Joss viene tradito dai suoi superiori ed arrestato dalle autorità africane, con l'accusa di aver attentato alla vita del presidente.
Poliziotto o canaglia
6,5/10
In una città della Costa Azzurra infuria un sanguinoso scontro tra polizia e criminalità. Quando le cose precipitano e un agente dell'ordine viene ucciso, Parigi invia come infiltrato un agente segreto dai metodi decisamente poco ortodossi.
La confessione
7,8/10
London, ex viceministro degli Esteri cecoslovacco, è arrestato. Nei lunghi interrogatori, condotti con psicometodi coercitivi già sperimentati a Mosca, subisce un “lavaggio del cervello” tale da spingerlo a confessare gli inesistenti crimini politici di cui lo si accusa. Condannato in un processo-farsa e pubblicamente sconfessato dalla moglie. Riabilitato nel 1968, prima dell'arrivo delle truppe del Patto di Varsavia.
Joyeuses Pâques
6,2/10
Les Morfalous
6,1/10
Colpo di spugna
7,4/10
Dai sbirro
6,8/10
Tenero e violento
5,8/10
Il Commissario di polizia Stan (Belmondo) e l'amico Ispettore Simon, durante un normale giro di perlustrazione, si imbattono in Schneider, pericoloso ricercato. L'inutile tentativo di arrestare il delinquente provoca un conflitto a fuoco nel quale Simon resta ucciso. Sono necessari due anni perché Stan riesca a scovare Schneider e ad affidarlo alla giustizia.
Una vita non basta
6,9/10
Sam Lion è stato abbandonato dalla madre quando aveva tre anni, è stato raccolto dagli artisti di un circo ma poi, divenuto adulto, un incidente gli ha stroncato la carriera. Divenuto imbonitore ha conosciuto a una gara la sua prima moglie che è morta prematuramente. Dalla seconda consorte ha avuto l'amata figlia Vittoria ma una serie di circostanze lo spingerà a far perdere le proprie tracce.
Il piccione di Piazza San Marco
5,9/10
Scarcerato, prima del tempo, perché ha promesso di trovarsi un impiego, Alexandre Dupré, che come professione ha scelto di fare il ladro e il truffatore, si imbarca travestito da marinaio su una nave da crociera piena di miliardari. Tra i facoltosi turisti adocchia una giovane e bellissima vedova. Quando scopre che la donna fa il suo stesso mestiere, decide di allearsi con lei.
Braccato
6,3/10
Preparate i fazzoletti
7/10
L'incorreggibile
6,5/10
Fresco reduce dalla gattabuia, lo scanzonato Victor Vautier è animato da un'energia incontrollabile: sempre in costante movimento, muta di nome e di apparenze ed è costituzionalmente incapace di dire la verità. Per giunta la sua idea fissa è fare abbastanza soldi per costruire un muro di protezione intorno a Mont-Saint-Michel! L'assistente sociale Marie-Charlotte lo intriga: ma quando Victor scopre che i suoi genitori sono i curatori del museo di Senlus, la tentazione di servirsi di lei per impadronirsi di un preziosissimo trittico di El Greco è irresistibile...
L'erede
6,2/10
In seguito alla misteriosa morte del padre, Bart si trova di punto in bianco erede di un poderoso complesso industriale. Tornato in patria dagli Stati Uniti, dove vive con la famiglia, affida a un detective l'incarico di far luce sulla fine del genitore. Deciso a rinnovare la conduzione dell'azienda, Bart si accorge che qualcuno sta tramando contro di lui: dopo essere scampato a vari attentati, scopre che le fila del complotto sono tirate da suo suocero Galeazzi, esponente dell'estrema destra. Le indagini, intanto, fanno emergere scottanti verità...
Il cadavere del mio nemico
6,6/10
François Leclerc ha passato i suoi ultimi sette anni in prigione, accusato dell'omicidio, che non ha commesso di Cajac e di sua moglie Karine. Ora riacquistata la libertà torna a Cournai, la cittadina da cui fu costretto ad allontanarsi. Il duplice omicidio di cui venne accusato ebbe come teatro proprio il night che François dirigeva. Aiutato da Gilberte e dal suo vecchio socio Raphael l'ex detenuto tenta di ricostruire la verità sul suo caso e a rintracciare i colpevoli. François scopre che nel locale che gestiva era al centro di un enorme e redditizio traffico di droga.
L'attentato
7/10
Scappamento aperto
6,1/10
Coraggio scappiamo
6,1/10
Che la festa cominci...
7/10
Nel 1719, in attesa che Luigi XV cresca, Filippo d'Orléans è reggente di Francia. È un liberale riformista senza illusioni che detiene il potere e non vuole esercitarlo, dedito ai piaceri della vita; gli altri due personaggi principali sono l'ambizioso abate Dubois e il donchisciottesco marchese di Pontcallec.
Le Mors aux dents
6,1/10
