I migliori film di storia di Massimo Wertmüller

Massimo Wertmüller

Massimo Wertmüller

13/08/1956 (67 años)
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Massimo Wertmüller film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Massimo Wertmüller.

Il viaggio di Capitan Fracassa

Il viaggio di Capitan Fracassa
7,3/10
Francia, XVII secolo: una carovana di guitti alla quale si aggrega il giovane e squattrinato barone di Sigognac, tra duelli, agguati, illusioni e amori, viaggia verso Parigi per incontrare re Luigi XIII. Tratto dal libro (1863) di Théophile Gautier, definito da Laura Novati “favola teatrale in forma di romanzo”, girato interamente in studio, il film di Scola non si discosta da una barocca dimensione scenografica: tutto qui è teatro. Bello, ma senza cuore. Elegante, ma senza energia e, in fondo, senza una vera ragion d'essere. Efebo d'oro 1991.

Santa Barbara

Santa Barbara
6,6/10
  • Genere: Storia
  • Prima: 04/12/2012
  • Carattere: Dioscoro
Dioscuro, governatore di Scandriglia, è disposto a qualsiasi cosa pur di arrivare al governo di Roma. Barbara sua figlia, invece è disinteressata a tutto ciò e prosegue i suoi studi di astronomia da Policarpo e insieme ai suoi amici: Giuliana, Tito, Crio e il soldato Claudio. Con loro inizierà un percorso spirituale che le cambierà totalmente la vita, segnata anche dalla morte della madre, facendo della fede cristiana la sua ragion d'essere. Tutto ciò la porterà a scontrarsi con il governo, tra cui il prefetto Marciano e soprattutto con il padre che non condivide la sua scelta e che per lei non aveva predetto certo questo futuro.

Pane e libertà

Pane e libertà
7,4/10
Puglia, fine '800. Dopo la morte del padre, il piccolo Giuseppe Di Vittorio è costretto a lavorare come spaventacorvi assieme ai braccianti di Cerignola per sostenere i bisogni della famiglia. Sfruttato dai marchesi Rubino-Rossi, maltrattato dai padroni della terra, assiste impotente all'uccisione di un amico, colpevole di aver chiesto un pezzo di pane in più da mangiare. Malgrado la giovane età, comincia a fare tesoro dei dolori e delle perdite subite, e da semianalfabeta si trasforma poco a poco in un sindacalista rivoluzionario, difensore dei diritti dei lavoratori e della dignità umana. Bersagliere a Monte Zebio, comunista al fianco di Gramsci e Togliatti, combattente antifascista durante la guerra civile spagnola, incarcerato dai nazisti a Parigi e poi liberato dai partigiani, Di Vittorio è stato anche combattente tra le file delle Brigate Garibaldi. Ed ha continuato a lottare per l'unione di comunisti, socialisti e democristiani in un unico sindacato, la Cgil.

In nome del popolo sovrano

In nome del popolo sovrano
6,6/10
  • Genere: DrammaStoria
  • Prima: 21/12/1990
  • Carattere: Eufemio Arquati
Il film è ambientato a Roma ed in Romagna tra il novembre 1848 e l'estate 1849. Dopo l'assassinio del primo ministro Pellegrino Rossi, il Papa Pio IX capisce che è tempo di andare in esilio a Gaeta. Qualche mese dopo, proclamata la Repubblica Romana con Mazzini e Carlo Bonaparte per capi, i francesi di Napoleone III, alleato papale, sono scesi in Italia ed hanno posto l'assedio alla città. È in questo periodo che si svolgono le vicende private di vari personaggi: Cristina, moglie del marchesino Eufemio Arquati e fervente sostenitrice della repubblica, è innamorata del garibaldino Giovanni Livraghi, amico del frate barnabita Ugo Bassi, contrario al potere temporale del Papa. Tra i vari popolani, emerge la figura di Angelo Brunetti, detto Ciceruacchio, e del di lui figlio minore.

Attori correlati