I migliori film di azione di Tomas Milian

Il film tratta dell'antico re d'Israele Davide. La storia comincia dopo una vittoria dell'esercito di Israele, guidato dal re Saul, sugli Amaleciti. Saul decise, contrariamente a quanto stabilito dalla legge di Dio (che parla per bocca del profeta Samuele), di discutere un possibile trattato. Così Samuele vanifica ogni tentativo di dialogo uccidendo il re degli Amaleciti e dicendo a Saul che Dio lo priverà del regno. A questo punto la scena si sposta nella casa di Iesse di Betlemme, presso il quale Samuele si reca per scegliere tra i suoi figli un re per Israele. Tra questi vi è il giovane Davide che successivamente prenderà il posto di Saul come re d'Israele.

Sonny è il più serio, Pepper il più pazzerellone. Un tempo i due facevano il circuito dei rodei. Oggi si trovano a New York alla ricerca di un amico scomparso mentre stava cercando sua figlia Teresa, scomparsa pure lei. Per quanto non si trovino a loro agio in città, i nostri due cowboy non ci mettono molto a scoprire chi è il responsabile dell'intera vicenda.

Giulio Sacchi, feroce balordo di periferia, organizza il rapimento di una ragazza, figlia di un ricco imprenditore. Sulle sue tracce il commissario Grassi, che ha capito tutto, anche l'epilogo tragico della vicenda. Dovrà farsi giustizia da solo.

Un baro, una prostituta incinta, un sensitivo nero ed un alcolista vengono arrestati e messi nella stessa cella della prigione della cittadina di Salt Flat dallo sceriffo competente. I quattro si salvano in maniera involontaria dall'eccidio che quella notte si compirà nella cittadina di frontiera: il giorno dopo, il gruppo si mette in viaggio verso una meta non ancora decisa.

Durante la rivoluzione messicana, un ambiguo generale dei ribelli libera un professore idealista, guida spirituale delle lotte rivoluzionarie, solo per carpirgli il segreto di una cassaforte piena di denaro. Si accende una violenta lotta tra i seguaci del professore ed il torbido generale finché quest'ultimo non avrà la peggio.

Il maresciallo Giraldi è nemico accanito degli scippatori; il suo avversario imprendibile è il "Baronetto", che ha scippato a un americano una preziosa valigetta. L'americano farebbe la pelle al "Baronetto", se costui non incappasse in Giraldi, che finalmente ha il suo uomo tra le mani.

Ex marine e ora gestore di un motel in Florida, George Moran, in cerca di una guerrigliera che nel 1965 gli salvò la vita, va a Santo Domingo dove incontra Mary, una vecchia fiamma e ora moglie del boss malavitoso De Boya, ex generale e torturatore della polizia domenicana da cui vorrebbe divorziare, pretendendo i due milioni di dollari previsti dal contratto matrimoniale. La caccia a quei soldi provoca cinque morti violente.

Una banda di fuorilegge di americani e messicani compie una rapina ai danni dell'esercito statunitense. Al momento della spartizione del bottino, gli americani compiono una carneficina tra i messicani. Di questi, se ne salva uno solo, aiutato da alcuni nativi.

Florida. Tony Roma (Tomás Milián), un playboy, cantante e ballerino italo-americano, nonché ladruncolo da strapazzo, adesca ricche donne per rubargli gioielli e altri preziosi; così facendo si invischia in una storia che ha a che fare con un importante politico legato alla mafia; il tenente della polizia Alan Parker (Bud Spencer) recupera più volte Tony e lo assicura ai colleghi della giustizia, i quali però si rivelano anche loro collusi con la mafia; nel frattempo Tony riesce a scappare più volte con esilaranti escamotages, e arriva per caso ad assistere (come testimone oculare) ad un omicidio di mafia; finisce così con l'essere alleato della polizia anziché ricercato; tra improbabili flirt "on the road", colpi di scena, e le classiche scazzottate dei film di Bud Spencer, si giungerà alla risoluzione del caso.

I grossi guadagni legati allo spaccio della droga rendono la criminalità sempre piú spietata. Il commissario Tanzi ha deciso di sgominare il mondo della criminalità romana. Sulla sua strada trova Moretto, detto il Gobbo, psicopatico criminale che la Mala teme e riverisce. Lo scontro sarà all'ultimo sangue.

Il commissario Tanzi lascia la polizia per protesta contro i superiori che disapprovano i suoi metodi poco ortodossi. Contravvenendo a quanto gli viene "consigliato" (fingersi morto e scappare in Svizzera) si ributta nella mischia, ma il suo passato lo insegue. Luigi Maietto, infatti, finito in galera per colpa sua, è tornato libero e vuole vendicarsi.

In uno stabilimento sul Tevere si tiene una riunione tra i membri della Famiglia Tiberina: Er Pinna, gestore dello stabilimento balneare, Bonardi, un antiquario, Laurenzi, deputato alla Camera dei deputati, Sabatucci, preparatore pugilistico, Nardelli, impresario di spettacolo, Moretti, ingegnere dell' ENEL, e Ruffini, proprietario terriero. Va via la luce e quando torna viene trovato Ruffini viene trovato morto. Successivamente Nico si reca allo stabilimento balneare, ove viene arrestato Er Pinna e trova Angela, figlia del Pinna. Nico si reca all'obitorio per vedere il defunto e qui conoscerà la moglie di Ruffini, poi interroga i partecipanti alla riunione che gli danno versioni differenti uno dall'altro, intanto vengono uccisi Bonardi, trovato impiccato, e Sabatucci, incidente aereo. Nico guardando un filmino girato da Angela, scopre una tresca amorosa tra la moglie di Ruffini ed Amedeo, una guardia del corpo del marito, recatosi a villa Ruffini fa confessare i due amanti.

Tornato da una lunga latitanza, il bandito Vincenzo Marazzi, detto "il Gobbo" organizza una rapina. Il colpo riesce, ma i suoi tre complici, il Sogliola, Perrone e l'Albanese, gli sparano per eliminarlo. Il Gobbo però si salva e viene nascosto da una prostituta. Subito mette in atto la sua vendetta contro i compagni, ma la polizia è sulle sue tracce e, grazie all'aiuto del fratello gemello, lo scova. Il Gobbo tenta la fuga, ma la sua auto sbanda e finisce nel fiume...

Passato alla squadra antifurto, il maresciallo Giraldi indaga su una banda di criminali i quali, durante un colpo in una villa, sono entrati in possesso di documenti segreti che potrebbero compromettere alcuni importanti politici americani.

José Gómez è un ricercato in fuga che conta sulla protezione e la confidenza dei suoi vicini, specialmente della sua amata che lo difende dalle accuse formulategli da Luke Chilson, un cacciatore di taglie che lo vuole vivo o morto. Tutti pensano che il bandito non sia un criminale, patendo successivamente un profondo sconforto quando scoprono la sua mancanza di scrupoli e di sensibilità.

Cuchillo, messicano piè veloce e filibustiere, è inseguito da sbirri e fidanzata furiosa. Resta coinvolto nella rivoluzione e dovrà correre ancora per evitare gli sgherri del dittatore Porfirio Díaz. È forse il miglior film, sicuramente il più divertente, interpretato da T. Milian, bravo e simpatico prima del coinvolgimento nella serie di Monnezza: un western avventuroso e spettacolare non privo di un certo impegno e di riferimenti politici che furono colti dai contestatori sessantottini.

La banda Conti rapisce il figlio di un ricco ingegnere lombardo e uccide un poliziotto privato. Per vendicare il fratello e liberare il ragazzo sequestrato, interviene un ex gangster, Rambo, divenuto servitore della giustizia.

Dopo che una spietata banda ha sequestrato una bimba malata, un commissario di polizia fa uscire dal carcere un gruppetto di noti criminali e, con la loro collaborazione, parte alla liberazione della bambina.