I migliori film di commedia di Gianni Cavina
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Gianni Cavina film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Gianni Cavina.
Benvenuto Presidente!
6,2/10
In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli amici, la biblioteca in cui lavora da precario. E' un ottimista anche se il figlio lo accusa d'essere un fallito. Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa incredibile: Peppino viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana. Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere evidentemente inadeguato, ma il suo buonsenso e i suoi gesti istintivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non è il suo forte. Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le imprevedibili iniziative del Presidente...
Bordella
5,4/10
Su iniziativa del segretario di stato Harry Kissinger, nasce negli Stati Uniti la American Love Company, una multinazionale del sesso. Bordella, la filiale italiana, è affidata ad un italo-americano, che fonda a Milano un bordello per signore con un ricco campionario di tipi maschili. Del campionario fanno parte Adone, ex campione di boxe, il conte Ugolino, aristocratico fallito, Ivanhoe, maniaco sessuale e il servo Francesco.
La locandiera
5,2/10
Mirandolina gestisce una locanda in terra veneta, nel Settecento. Tra gli avventori c'è il ruvido cavaliere di Ripafratta, dichiarato nemico delle donne; ma i vezzi di Mirandolina gli fanno cambiare idea. Si tratta però di un inganno, poichè la donna è promessa a un altro innamorato.
Cornetti alla crema
5,9/10
Domenico Petruzzelli, sarto di abiti clericali, marito e padre rassegnato, conosce durante un viaggio la spumeggiante Marianna. La ragazza, che vuole diventare cantante lirica, si sente attratta da lui e lo raggiunge nella città dove abita. Domenico, che si è presentato alla ragazza come scapolo e con il nome di un suo amico, si dimostra però poco pratico in avventure extramatrimoniali. Cerca perciò di cavarsela facendosi prestare casa dall'amico e fingendo con la moglie un viaggio di lavoro.
Gli amici del bar Margherita
5,9/10
Bologna, 1954. Taddeo, diciottenne che tutti chiamano "Coso", sogna di diventare un frequentatore del mitico Bar Margherita che si trova proprio sotto i portici davanti a casa sua.
Il genio
5,3/10
La rivincita di Natale
6,8/10
1986: Cinque individui profanano la sacralità della notte di Natale giocando una ferocissima partita a poker. E' Franco Mattioli a uscirne imprevedibilmente 'spennato', lo stesso Franco che 17 anni dopo tenterà di replicare quella notte terribile, per poter attuare finalmente la sua rivincita nei confronti del fantomatico "avvocato". Convinto di aver portato dalla propria parte Lele e Ugo - due degli infidi compagni del 'tavolo verde' che fu - Franco è sicuro della sua vendetta.
La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone
6,3/10
Bagnacavallo. Il barone Anteo Pellacani detto "La gambina maledetta" è diventato ateo da quando si è azzoppato cadendo dal fico miracoloso di santa Gerolama; ma un giorno, il pappone Coniglio inscena una finta apparizione della santa, provocando la conversione e la rovina economica del barone.
Il turno
6/10
Quando c'era lui... caro lei!
5,1/10
Una limousine si ferma davanti ad un distributore di benzina gestito da Beretta, il quale riconosce due suoi vecchi amici all'interno dell'auto: il questore Pavanati ed il senatore Rossetti, un tempo anarchico. I due invitano Beretta a salire sulla vettura e lo conducono in un ristorante dove mangeranno insieme: sia durante il viaggio sia nel locale i tre parlano della loro giovinezza e di quando c'era "lui", Benito Mussolini, di cui Beretta e Pavanati erano stati fidi segretari personali.
Buttiglione diventa capo del servizio segreto
4,7/10
Il generale Buttiglione, grazie alla sua inettitudine che lo rende al di sopra di ogni sospetto, viene nominato capo del gruppo destinato all'operazione di spionaggio detta in codice "Occhio di lince". Il compito è quello di individuare l'agente nemico "Dollaro". Buttiglione e i suoi individueranno Dollaro dopo mille peripezie.
Per favore, occupati di Amelia
4,6/10
Passi furtivi in una notte boia
5,8/10
La cameriera Ida ed il suo fidanzato Pompeo sognano di diventare proprietari del bar del paese dove abitano. Decidono allora , con l'aiuto di un geometra loro amico fidato,di svaligiare una banca per procurarsi il denaro necessario all'acquisto.
Voglia di donna
5/10
Domenica con ... - Bruno e la sua giovane moglie africana si divertono a registrare in "Videotape" i loro amplessi, per poi rivederseli sul video. Accade però, per qualche misteriosa causa tecnica, che ne sia spettatore l'intero caseggiato. La pipì. - Paolo, fidanzato geloso, vuole scoprire, servendosi di un registratore, se Luisa lo tradisce per l'avvocato di cui è segretaria. I due amanti si accorgono del trucco, e Paolo perde la faccia e la fidanzata. Il miracolo. - L'incontro con uno scienziato, che riesce a materializzare le immagini televisive, consente al gelataio Gesuino di avere un'avventura con Ilona Staller.
Caffè Capo
Un equivoco alla tavola calda tra un uomo ed uno sconosciuto di colore.
